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Inclusione scolastica: il parere del CSPI sull'“adozione del modello nazionale di PEI e delle correlate linee guida”
Nell'adunanza plenaria svoltasi ieri, 7 settembre, in modalità telematica nel rispetto delle misure governative concernenti l'emergenza sanitaria, il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) ha espresso, a stragrande maggioranza (1 astenuto), il
V ciclo TFA sostegno, riapertura dei termini per chi ha tre anni di servizio
È stato pubblicato sul sito del ministero il Decreto Interministeriale 7 agosto 2020 n. 90, firmato dalla Ministra dell'Istruzione e dal Ministro dell'Università, con cui si disciplina l'accesso al V ciclo del TFA di sostegno dei docenti che abbiano svolto tre annualità di...
Specializzazione su sostegno, le nuove date per le prove di accesso al V ciclo
Col decreto n. 41 del 28 aprile 2020 il ministro dell'Università ha individuato le nuove date per lo svolgimento delle prove di accesso al V ciclo dei percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno. Queste le nuove...
Quinto ciclo TFA sostegno, firmato il decreto ministeriale
In giornata è stato firmato dal Ministro dell'Università e
Ricerca il nuovo decreto relativo all'avvio del quinto ciclo dei
percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione
per le attività di sostegno agli alunni con disabilità.
Il decreto prevede lo...
Il Ministro dell'Università autorizza il V ciclo del TFA su sostegno
Il Ministro dell'Università e della Ricerca ha firmato il decreto con il quale si autorizza il V ciclo del TFA su sostegno. I posti a disposizione (fra tutti gli ordini e gradi di scuola) sono 19.585. I test preliminari si terranno nei giorni:
- 2 aprile (mattina) per la...
La lotta alla discriminazione non si fa con accuse immeritate e polemiche fuori misura
Si può senz’altro discutere sull’opportunità, e sull’effettiva utilità, di inserire nel Ptof, sia pure a fini meramente descrittivi, osservazioni riguardanti i diversi contesti sociali cui fanno riferimento i plessi di un’istituzione scolastica. Da qui a trarne lo spunto per...
Operazioni di inizio nuovo anno e GIT: esiti dell’incontro odierno al Miur
Si è concluso l’odierno incontro al MIUR relativo 1) alla definizione della circolare relativa alle operazioni di inizio anno scolastico; 2) alla costituzione dei “Gruppi per l’inclusione territoriale” (GIT), ex decreto legislativo 66/17. L’Amministrazione, in premessa, ha...
Modifiche al d.lgs. 66 (inclusione studenti disabili), audizione in 7ª Comm. Senato
Si è svolta ieri, 25 giugno 2019, un'audizione presso la Presidenza della 7ª Commissione del Senato (Istruzione e Cultura), con la presenza dei rappresentanti dei Gruppi...
Percorsi di specializzazione per il sostegno, test prorogati al 15 e 16 aprile
Con decreto 158 del 27 febbraio il Ministro dell'Istruzione ha disposto il differimento di alcuni termini riguardanti lo svolgimento dei percorsi di specializzazione per il sostegno affidati alle Università. In particolare vengono posticipate al 15 e 16 aprile le date di...
Corsi per il sostegno, squilibri insensati, situazione vergognosa
(ANSA) - ROMA, 21 FEB - "Sono anni che alcune università non mettono a disposizione un congruo numero di posti per la partecipazione ai corsi di sostegno: così si depaupera il territorio": a dirlo è la leader della Cisl Scuola, Maddalena Gissi. I numeri...
3 dicembre, giornata persone con disabilità. Accoglienza e inclusione, per la scuola italiana un primato da rafforzare
Si celebra oggi, 3 dicembre, la giornata internazionale delle persone con disabilità, ricorrenza istituita dall’ONU nel 1981. Il tema scelto per le celebrazioni del 2018 è “Dare forza alle persone con disabilità e assicurare uguaglianza e inclusività”. Come per tutte le...
I paradossi del sostegno: problemi, criticità e proposte in un dossier pubblicato dalla CISL Scuola
I paradossi del sostegno. Così si intitola il dossier pubblicato dalla CISL Scuola e diffuso oggi in occasione dell’Esecutivo Nazionale che è stato convocato ad Assisi prevedendo anche la partecipazione alle iniziative in programma nell’ambito dell’evento “Il cortile di...
Le vere ragioni della "giostra" dei posti di sostegno. Dichiarazione di Maddalena Gissi
La continuità didattica è importante, lo è ancor di più nei percorsi di integrazione degli studenti con disabilità; per l’efficacia di tali percorsi non è l’unico fattore, ma è certamente molto importante e andrebbe favorito anzitutto con una stabilità degli organici che in gran...
Dati anagrafe alunni disabili, scadenza spostata a dicembre 2018
Giovedì scorso, 1° febbraio, si è svolto presso il Ministero dell'Istruzione un incontro, richiesto unitariamente da Cisl Scuola, Flc Cgil, Uil Scuola Rua e Snals Confsal, sulla questione "inserimento dei dati nell’anagrafe degli alunni disabili"....
Anagrafe studenti con disabilità, richiesta unitaria di incontro al MIUR
Con riferimento alla nota della Direzione generale sistemi informativi e statistica del 3 gennaio 2018, pervenuta alle scuole relativamente alla gestione dell'anagrafe nazionale degli studenti con disabilità, poiché non sono poche le difficoltà segnalate dalle istituzioni...
Dal Consiglio Superiore PI cinque importanti ed equilibrate pronunce
Il CSPI (Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione), nelle due sedute del 14 e 20 settembre 2017, al termine di un lavoro istruttorio ampio e approfondito, svoltosi nelle settimane precedenti, ha espresso cinque pareri di particolare interesse e rilievo, individuando le...
Specializzazione per il sostegno, integrazioni e rettifiche al DM 141
Emesso in data 13 aprile il DM 226 con il quale il MIUR apporta rettifiche e integrazioni al precedente
Il MIUR sospende il decreto sui corsi di sostegno. Gissi: non basta cambiare le date
Bene ha fatto il MIUR a sospendere il DM 141 sui corsi di specializzazione per il sostegno, invitando le Università a non procedere all’emanazione dei bandi in attesa di ulteriori comunicazioni. Che ci sia qualcosa da rivedere ci sembra più che evidente, e non può trattarsi solo...
L'insostenibile squilibrio dei corsi di specializzazione per il sostegno
Col DM 10 marzo 2017 n. 141 le Università vengono autorizzate ad attivare i percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno in tutti gli ordini e gradi di scuola. Al decreto è allegata la tabella in cui sono indicati i posti...
Al via gli incontri sulle deleghe previste dalla 107. Il primo, interlocutorio e formale
A seguito dell’incontro dello scorso 23 settembre tra la ministra Giannini e i...
Sostegno nel II grado, autorizzata la compensazione fra le aree
Tenendo conto anche di ripetute sollecitazioni da parte sindacale affinché tale soluzione fosse adottata, il MIUR ha inviato agli Uffici Regionali una comunicazione nella quale autorizza la compensazione fra i posti delle diverse aree di sostegno della secondaria di II grado...
Autismo, la sfida dell'inclusione. Oggi la Giornata mondiale istituita dall'ONU
Prima l'inclusione scolastica ("formazione ad hoc"), poi quella socio-lavorativa: questi i due grandi temi sul tavolo. A correre in aiuto le linee guida dell'Istituto Superiore di Sanità e del Miur, il disegno di legge sull'autismo approvato da Palazzo Madama a metà marzo, ma...
Corsi di specializzazione sul sostegno: al via il secondo ciclo
E' stato firmato il 24 dicembre dal ministro Giannini il decreto che autorizza l'avvio del secondo ciclo dei corsi di...
“Alternanza scuola-lavoro” e disabilità: attività formative
L'articolo 16, comma 1, del decreto-legge 104 del 12.9.2013 aveva autorizzato la spesa, per l'anno 2014, della somma di 10 milioni di euro per lo svolgimento di attività di formazione e aggiornamento obbligatori del personale scolastico in riferimento a specifiche...
Assunzioni a tempo indeterminato su posti di sostegno
Il MIUR ha emanato in data odierna la nota 362 con la quale l’Amministrazione dà corso alla prima tranche di assunzioni...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.