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Decreti delegati attuativi della legge 107, note di illustrazione e commento
In una serie di otto schede predisposte dalla Segreteria Nazionale della Cisl Scuola viene proposto, per ciascuno dei decreti delegati attuativi della legge 107, il confronto tra la formulazione originaria e il testo definitivo pubblicato in Gazzetta Ufficiale, evidenziando...
Pubblicati in Gazzetta Ufficiale gli otto decreti legislativi ex lege 107
Sono stati pubblicati nel Supplemento Ordinario n. 23 alla Gazzetta Ufficiale n. 112 di oggi, 16 maggio 2017, gli otto decreti...
Gissi: dopo le deleghe restano problemi, tenere aperto e attivo il confronto
I decreti attuativi della legge 107 approvati dal Governo vedono accolte, rispetto ai testi licenziati in prima lettura, buona parte delle osservazioni che nel corso delle audizioni e in sede di confronto al MIUR sono state avanzate dalla Cisl Scuola e dagli altri sindacati e...
Varati dal Governo, in via definitiva, gli otto decreti delegati attuativi della legge 107
Il Consiglio dei Ministri - svoltosi nella mattinata di oggi, 7 aprile - ha approvato in esame definitivo gli otto decreti legislativi di attuazione dell’articolo 1, commi 180 e 181, della legge 13 luglio 2015, n. 107, sui quali le scorse settimane si erano espressi, per il...
Deleghe: evitare un nuovo strappo con il mondo della scuola
Si è concluso nella tarda serata del 4 aprile il confronto tra sindacati scuola e il sottosegretario Vito De Filippo sulle deleghe della legge 107/2015. Il Miur ha sottoposto il testo di sette degli otto schemi di delega (esclusa la valutazione) modificati sulla base dei pareri...
Reclutamento, sui precari un buon passo in avanti
C’è molto di quanto andavamo chiedendo da tempo nel parere espresso dalla 7ª Commissione del Senato sullo schema di decreto riguardante il reclutamento dei docenti. Non tutte le nostre richieste trovano pieno riscontro, ma per quanto riguarda le procedure che dovranno...
Fioroni: investire su formazione docenti e corsi di recupero
Su ItaliaOggi di martedì 14 febbraio 2017 l'ex ministro dell'Istruzione Giuseppe Fioroni, intervistato da Alessandra Ricciardi, interviene in merito alla denuncia dei docenti universitari che lamentano la scarsa preparazione di base degli studenti italiani. Di seguito il testo...
Furlan al forum web di AGI: migliorare la 'Buona scuola' ascoltando la voce dei sindacati
(AGI) - Roma, 15 feb. - La riforma della 'Buona scuola' e' una legge che va migliorata per "definire quali siano gli obiettivi e anche che cosa significhi la qualità e la produttività della scuola". E soprattutto il Governo deve "ascoltare chi...
Sulle deleghe attuative della legge 107 sindacati in audizione alla Camera dei Deputati
Si è svolta oggi, 14 febbraio, l'audizione delle organizzazioni sindacali da parte della VII Commissione della Camera dei Deputati, impegnata nell'esame dei decreti attuativi delle deleghe previste dalla legge 107/2015. In precedenza, il giorno 2 febbraio, si era svolta...
Deleghe legge 107, audizione presso la 7ª Commissione del Senato
Oggi pomeriggio, 2 febbraio, si è svolta l’audizione parlamentare presso la 7ª Commissione del Senato della Repubblica sugli otto Schemi di...
Costituzione delle reti di scuole, richiesta unitaria di incontro al Miur
Cisl Scuola, insieme a Flc Cgil, Uil Scuola e Snals Confsal, hanno inviato al Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione del Miur una nota unitaria con oggetto la costituzione delle reti di scuole nella quale chiedono un nuovo apposito...
Sulle deleghe serve un confronto approfondito, recuperare il troppo tempo perduto
Sulle deleghe attuative della 107 si apra subito un confronto ampio e approfondito; per diverse ragioni quello avvenuto fino ad oggi è stato molto limitato e parziale, occorre recuperare il tempo perduto. Sono fin troppo evidenti i guasti che la mancanza di dialogo ha prodotto...
Card del docente, schede illustrative sulle nuove modalità di utilizzo
Nel corso di un incontro svoltosi lunedì 21 novembre al MIUR sono state illustrate le rilevanti novità che riguardano le modalità di assegnazione e di utilizzo della Carta del docente prevista dal comma 121 della legge 107/2015, con la quale ciascun insegnante ha a disposizione...
Gissi: sulla riforma Renzi non si fermi al rammarico, faccia un passo in più
“Ancora una volta, e cominciano a essere tante, Renzi si dice rammaricato per lo scarso apprezzamento che la sua riforma della scuola sta ricevendo, nonostante il notevole investimento di risorse fatto dal suo governo. Noi gli chiediamo di non fermarsi al rammarico, ma di...
Incontro al Miur su "Reti di Ambito" e utilizzo dei docenti di potenziamento
Si è svolto lunedì scorso, 14 novembre, un incontro al Miur per discutere sulle reti di scuola e sulle più diffuse problematiche connesse all'utilizzo dei docenti sui posti di potenziamento. L'incontro ha fatto seguito a specifica richiesta inviata al ministero dalle...
Attuazione deleghe legge 107, incontro al MIUR del 9 novembre 2016
Si è svolto il 9 novembre 2016 l’incontro fra MIUR e sindacati per un’informativa sullo stato di avanzamento delle deleghe conferite al Governo in materie diverse dalla legge 107/2015. Solo una parte delle deleghe può dirsi in fase avanzata di elaborazione (revisione...
Incontro al MIUR per l'avvio dei tavoli su mobilità, chiamata e contratto
Si è svolto oggi l’incontro al MIUR al quale erano presenti, insieme alla Ministra Giannini, il capo di gabinetto Alessandro Fusacchia, il vice capo di gabinetto Rocco Pinneri, il capo dipartimento istruzione Rosa De Pasquale, il capo dipartimento risorse Sabrina Bono, i...
Maddalena Gissi conclude il convegno sul sistema integrato zero-sei
L'idea di fondo di un sistema organico, integrato, in grado di collegare i servizi all'Infanzia alla Scuola dell'infanzia può essere condivisibile, ma a solo a precise condizioni: salvaguardare l'dentità pedagogica e organizzativa della scuola dell'infanzia; garantire...
Incontro ministro sindacati, i temi in discussione e i tempi del confronto
Organici, mobilità e gestione del personale, contratto: sono questi i temi individuati come prioritari nell’incontro con la ministra Giannini del 4 ottobre. Non ci si attendevano certo soluzioni immediate per le numerose questioni sul tappeto, tuttavia l’atteggiamento è stato di...
Gissi: qualche apertura dalla ministra Giannini, la Cisl pronta al confronto
Qualche apertura interessante su organici e assunzioni del personale ATA; restano invece piuttosto vaghe le soluzioni sul problema dei trasferimenti sbagliati, questione che ha avuto pesanti ricadute sul regolare avvio dell'anno scolastico e che tocca il vissuto e i diritti di...
Risorse per il "funzionamento" e MOF 16-17: esiti informativa al Miur
Si è svolto oggi al MIUR, Direzione Generale del Bilancio, un
incontro - sollecitato dalle organizzazioni sindacali - concernente
l'informativa sul MOF 2016/17.
All'inizio di riunione, l'Amministrazione ha comunicato che con
Lettera aperta dei sindacati scuola al Presidente della Repubblica
In vista della cerimonia di apertura dell’anno scolastico 2016/17, in programma venerdì prossimo a Sondrio, i segretari generali dei sindacati Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal si rivolgono al Presidente della Repubblica, che sarà presente alla manifestazione,...
Il ministro Giannini convoca i sindacati: il 4 ottobre l'incontro al Miur
In riferimento alla richiesta unitaria di Cisl Scuola, Flc Cgil, Uil Scuola, Snals Confsal dello scorso 1° settembre, il...
Limite dei 36 mesi per i contratti a t.d.: il conto parte dal 2016/17
Rispondendo a un intervento della sen. Francesca Puglisi nell'incontro con le Commissioni Istruzione riunite di Camera e Senato, la ministra Giannini ha oggi confermato che ai fini del periodo di 36 mesi individuati dalla legge 107 (comma 131) come limite massimo per i...
Come potrebbero cambiare valutazione ed esami per gli alunni del I ciclo
Il 14 settembre scorso al MIUR (Direzione Ordinamenti) sono state illustrate alle Associazioni professionali le proposte riguardanti l’attuazione della delega con cui, al comma 181, la legge 107/2015 ha previsto la revisione delle modalità di valutazione e certificazione delle...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.