

News

Autonomia differenziata, sindacati scuola chiedono incontro al ministro Boccia
I segretari generali dei cinque maggiori sindacati del comparto Istruzione e Ricerca hanno chiesto un incontro urgente al ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, riguardo ai contenuti del disegno di legge che lo stesso Ministro ha presentato in...

La lotta alla discriminazione non si fa con accuse immeritate e polemiche fuori misura
Si può senz’altro discutere sull’opportunità, e sull’effettiva utilità, di inserire nel Ptof, sia pure a fini meramente descrittivi, osservazioni riguardanti i diversi contesti sociali cui fanno riferimento i plessi di un’istituzione scolastica. Da qui a trarne lo spunto per...

Gestione contrattuale delle risorse per il bonus docenti, si apra subito un tavolo negoziale al Ministero dell'Istruzione
I segretari generali dei sindacati firmatari del CCNL hanno
diffuso il seguente comunicato unitario.
Bonus docenti: con la legge di bilancio 2020 sono interamente
ripristinate le prerogative sindacali. Alla luce della nuova
normativa chiesto l’avvio di un tavolo...

MOF 2019/20, conclusa la procedura della sigla dell'ipotesi di CCNI
Si è conclusa mercoledì 18 settembre la Contrattazione Integrativa Nazionale - ai sensi dell'art. 40, comma 4,...

Educazione civica: parere negativo del CSPI sulla sperimentazione
Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) si è riunito nella mattinata odierna per l’espressione del

Comandi presso la Direzione generale degli ordinamenti del Miur
Il Miur, in data odierna, 18 giugno, ha emanato il decreto prot. n. 937 riguardante la procedura di selezione per n. 19...

Il sindacato confederale unito contro la regionalizzazione del sistema di istruzione e ricerca
Un sistema di istruzione e ricerca nazionale, non regionalizzato, è la forte richiesta fatta oggi, al termine della “due giorni” che si è tenuta a Matera, su “Europa cultura e lavoro”. I segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Landini, Furlan e Barbagallo,...

Autonomia differenziata, più rischi che opportunità
L’intenzione annunciata dal Governo di voler accelerare i tempi in tema di autonomia differenziata, con ricadute di non poco conto sulla gestione del sistema scolastico, non è una buona notizia. Il sistema di istruzione è merce preziosa, da maneggiare con cura, in gioco ci sono...

Autonomia differenziata e scuola, convegno unitario a Bologna
Promosso dalle segreterie nazionali dei sindacati scuola confederali (CISL Scuola, Flc CGIL, UIL Scuola RUA) si svolge domani, 13 dicembre, a Bologna un convegno su un tema di scottante attualità, i progetti di "autonomia differenziata" che alcune regioni, tra cui...

Furlan: su scuola la competenza rimanga a Stato, c'è da investire
"Credo che se c'è una competenza che debba rimanere allo Stato e debba dare prospettive e diritto all'istruzione a tutti i bambini, a tutti i ragazzi da Trento a Palermo, sia proprio il tema dell'istruzione e della scuola". Lo ha affermato Annamaria Furlan,...

Privacy, il nuovo regolamento europeo: richiesta unitaria di incontro al Miur
L’applicazione del Regolamento europeo sulla Privacy (RGPD) a partire dal 25 maggio 2018 obbliga tutte le pubbliche amministrazioni, comprese le istituzioni scolastiche, a rivedere la complessa e delicata materia della protezione dei dati personali attraverso una serie di...

Dominio siti web istituzioni scolastiche, lettera unitaria a AGID
A seguito della determinazione dell'Agenzia per l'Italia Digitale (AGID), che riserva l'utilizzo del dominio gov.it alle sole Amministrazioni Centrali dello Stato, nel cui elenco non sono incluse le istituzioni scolastiche autonome, si pone la necessità per molte scuole...

Dati anagrafe alunni disabili, scadenza spostata a dicembre 2018
Giovedì scorso, 1° febbraio, si è svolto presso il Ministero dell'Istruzione un incontro, richiesto unitariamente da Cisl Scuola, Flc Cgil, Uil Scuola Rua e Snals Confsal, sulla questione "inserimento dei dati nell’anagrafe degli alunni disabili"....

La sperimentazione del quadriennio non sembra suscitare entusiasmo
Il MIUR ha diffuso l'elenco delle scuole secondarie di II grado che saranno autorizzate a sperimentare, dall'anno scolastico 2018/19, percorsi di studi di durata quadriennale. Su 100 istituti ammessi alla sperimentazione, 73 sono statali e 27 paritari. Le candidature erano state...

In GU il "decreto fiscale": per la scuola "uscita dei minori" e "obbligo vaccinale"
E’ stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 284 del 5.12.2017 la legge n. 172 del 4.12.2017, di conversione del...

Nota MIUR su PTOF: i sindacati chiedono unitariamente un incontro urgente
Richiesta unitaria Flc CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola RUA e
SNALS Confsal Alla dott.ssa Rosa De Pasquale, Capo
Dipartimento Istruzione
e, p.c. alla dott.ssa Sabrina Bono, Capo di Gabinetto MIUR
Nella

Avviato il 12 giugno al MIUR il "tavolo" sulla semplificazione amministrativa
Si è svolto nella giornata di ieri, lunedì 12 giugno, presso il Miur, il previsto incontro sulla semplificazione amministrativa. La riunione, presieduta dal Capo di Gabinetto, dott.ssa Bono, ha avuto un taglio operativo e concreto. L’Amministrazione ha fornito una...

Reti, no a invasioni dell'autonomia e all'affidamento di compiti impropri
Nella mattinata di oggi, 15 marzo, si è svolto un incontro di informativa al Miur sulle problematiche relative alle reti di ambito e di scopo. Per l’Amministrazione erano presenti il Capo di dipartimento per il sistema educativo, Dott.ssa De Pasquale, e il Direttore generale...

Servizi di pulizia, contratti a rischio. Chiesto un incontro urgente al MIUR
Potrebbero determinare conseguenze di non poco conto per le scuole e per i dirigenti scolastici le vicissitudini relative ai contratti per servizi di pulizia facenti capo alla convenzione Consip, finita da tempo nelle mire dell’Antitrust che ha individuato irregolarità nella...

Costituzione delle reti di scuole, richiesta unitaria di incontro al Miur
Cisl Scuola, insieme a Flc Cgil, Uil Scuola e Snals Confsal, hanno inviato al Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione del Miur una nota unitaria con oggetto la costituzione delle reti di scuole nella quale chiedono un nuovo apposito...

Incontro del 10 novembre su valutazione DS. Precisazioni sul Programma Annuale 2017
Al centro dell’incontro del 10 novembre scorso tra MIUR e sindacati c'era soprattutto il tema della valutazione dei Dirigenti Scolastici, ma si sono affrontati anche altri argomenti, tra i quali le scadenze per la stesura del Programma Annuale 2017, su cui sono state fatte...

Richieste unitarie di incontro al Miur su "reti scuole" e contenzioso GAE
Nei giorni scorsi i sindacati scuola Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals hanno inviato al Miur due note unitarie con le quali si richiedono incontri urgenti
- sulla

Sulle reti di scuole bisogna orientare, non disorientare.
Orientare, non disorientare. Questo va fatto se si vuole che la costituzione delle reti di ambito sia colta come opportunità e non si riduca ad adempimento in qualche modo forzato, rispetto al quale chi deve assumere decisioni (i dirigenti e gli organi collegiali di governo...

Sulle reti decidono le scuole in autonomia. Soddisfazione per gli esiti del confronto col MIUR
E' stato un utile e positivo confronto quello avvenuto al MIUR martedì 21 giugno, nell'incontro che la Cisl Scuola e le altre organizzazioni sindacali avevano chiesto a seguito delle perplessità suscitate dall'emanazione di una nota in cui si indicava il 30 giugno come scadenza...

Attuazione dell'autonomia, a.s. 2016/17: assegnazione di docenti e dirigenti
Con la nota 15352 del 17.6.2016 il MIUR detta le istruzioni e le disposizioni in materia di individuazione del...




Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI


Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022

Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.

I nostri manifesti

L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.

1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.