News
Personale ATA. Mobilità professionale. Dopo la sigla del CCNI si attendono i "modelli di domanda"
MIUR e Organizzazioni Sindacali hanno sottoscritto - giovedì scorso, 12 marzo - il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) concernente le procedure selettive...
Mobilità tra province statali in cui è stato modificato l'assetto territoriale: integrazione al CCNI del 12.2.2009
E' stata sottoscritta - nel pomeriggio di ieri, 3 marzo, presso il MIUR - un'integrazione al CCNI sulla mobilità del prossimo anno scolastico che riguarda la situazione dei...
Mobilità territoriale e professionale per l’a.s. 2009/10: firmato nel pomeriggio il CCNI. Scadenza domande: 9 marzo 2009
Con la sottoscrizione dello specifico contratto (con evidenziate in "grassetto" le modifiche apportate al testo precedente) si è chiusa la trattativa sulla mobilità del...
Art. 9, CCNL. Sottoscritto il CCNI ("aree a rischio e a forte processo immigratorio") relativo all'a.s. 2008/09
E' stato sottoscritto - nel pomeriggio di ieri, 25 novembre - il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) per l'a.s. 2008/09 concernente i criteri e i parametri di attribuzione...
Risorse per le scuole collocate in aree a rischio educativo e/o con forte processo immigratorio. Esiti incontro al MIUR
Si è aperto - nella mattinata odierna, al MIUR - il confronto per la sottoscrizione del CCNI relativo alla definizione dei criteri per la ripartizione delle risorse 2008 destinate alle scuole collocate in "aree a rischio e a forte processo...
Personale comandato c/o il MIUR (CCNL, art. 86): sottoscritta l'ipotesi di contratto integrativo
Nella mattinata odierna, presso il MIUR, è stato sottoscritto l'ipotesi di CCNI concernente l'applicazione dell'art. 86 del CCNL Scuola (relativo al 2007) circa i compensi e...
Formazione del personale docente e ATA per l'a.s. 2008/09. Sottoscritto il CCNI
Il MIUR - con nota prot. n. 11304 del 7.7.2008 - comunica che il 4.7.2008 le Organizzazioni Sindacali firmatarie del CCNL del Comparto Scuola e l'Amministrazione hanno provveduto (ai sensi...
Sequenza contrattuale ATA (ex art. 62, CCNL 29.11.2007): siglato ieri, presso l'ARAN, il nuovo testo di ipotesi
Nella riunione - convocata a seguito di osservazioni formulate dal Comitato di Settore al precedente analogo testo siglato lo scorso 28 maggio - si è proceduto al riesame dell'articolato e ad una
Personale dichiarato inidoneo alle proprie funzioni per motivi di salute e sua utilizzazione. Siglato il nuovo CCNI
Dopo un lungo ed articolato confronto con l'Amministrazione è stato finalmente siglato - nel pomeriggio di ieri, 25 giugno - il nuovo
Contrattazione integrativa di scuola. L’uso dei fondi contrattuali spetta a Dirigenti e RSU. Richiesta unitaria di intervento
È stato segnalato da più parti che alcuni revisori dei conti, in rappresentanza del Ministero dell' Economia, si rifiutano di procedere alla certificazione degli oneri dei costi dei contratti integrativi laddove si prevede l'utilizzo nel fondo di...
Sottoscritto in data 18 marzo il CIN 2008 in materia di formazione del personale docente e Ata.
Flc CGIL, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals e Gilda ieri pomeriggio hanno sottoscritto il contratto collettivo nazionale integrativo relativo alla formazione e all'aggiornamento del personale docente e ATA del comparto scuola per l'anno scolastico...
CCNI 20.12.2007 sulla mobilità del personale docente, educativo e ATA per l'a.s. 2008/09. Precisazioni (handicap e convivenza)
Il MPI - con la nota prot. n. 4561 del 14.3.2008, avente per oggetto "CCNI sottoscritto 20.12.2007 sulla mobilità del personale docente, educativo e A.T.A. per l'a.s. 2008/09....
CIN 2008 in materia di formazione. Esiti terzo incontro al MPI
E' proseguita - nella mattinata odierna, al MPI - la trattativa concernente l'attuazione del punto B) dell'art. 4 del CCNL 29.11.2007 ("Contratto Integrativo Nazionale per la formazione del personale della scuola")....
CIN 2008 in materia di formazione. Esiti secondo incontro al MPI
E' proseguita - nella mattinata odierna al MPI - la trattativa per il Contratto Integrativo Nazionale (CIN) relativo alla formazione del personale docente e ATA per il 2008. L'Amministrazione ha presentato una bozza di...
CIN 2008 in materia di formazione e attività di sostegno alle "Indicazioni Nazionali". Esiti incontro al MPI
Su sollecitazione di CISL Scuola, Flc CGIL e UIL Scuola si è aperta - in mattinata odierna, al MPI - la trattativa per il Contratto Integrativo Nazionale (CIN) per la formazione del personale (punto B, art. 4, CCNL 29.11.2007)....
MODELLI utilizzazioni a.s. 2007/08. Termini presentazione domanda: 25 giugno (docenti) - 2 luglio (ATA).
Mercoledì 6 giugno, al termine dello specifico incontro svoltosi presso il MPI, è stato sottoscritto l'Accordo di conferma della validità - anche per il...
Personale ATA. Art. 48 ("Mobilità professionale"), CCNL 24.7.2003. Ripreso il confronto per la definizione dell’ipotesi di CCNI
E' ripreso, lo scorso 28 giugno, il confronto tra FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, SNALS CONFSAL, GILDA UNAMS e il Ministero dell'Istruzione per definire compiutamente l'ipotesi di CCNI concernente le procedure selettive per i passaggi del...
Utilizzazioni/assegnazioni provvisorie. CCNI ed insegnanti di religione: dal Ministero dell’Istruzione chiarimenti doverosi
Il Ministero dell'Istruzione - con la nota prot. n. 1776 del 14.6.2006, concernente l'annuale CCNI su "utilizzazioni e...
Utilizzazioni/assegnazioni provvisorie. La versione corretta dei modelli di domanda. News varie
La CISL Scuola, nella tarda serata di ieri ha segnalato all'Amministrazione un "errore" riscontrato sui modelli di domanda circa il riferimento alla precedenza per la...
Utilizzazioni/assegnazioni provvisorie. CCNI e modelli di domanda (scad.: 23.6, docenti; 30.6, ATA). La prima volta per gli IRC
E' stato siglato, nella serata di ieri, 6 giugno, il CCNI concernente le "utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie del personale docente, educativo ed ATA per l'a.s. 2006/07".
Termine ultimo...
Dirigenti Scolastici. Sottoscritto oggi il CIN concernente i “criteri per gli incarichi"
Nel pomeriggio odierno si è conclusa presso il Ministero dell'Istruzione la trattativa per il Contratto Integrativo Nazionale della V Area (Dirigenti Scolastici) in...
Nota unitaria al MIUR su Finanziaria 2006 e comportamenti dei revisori dei conti
FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola e SNALS Confsal contestano l'interpretazione - che vorrebbe estendere anche alle istituzioni scolastiche quanto previsto per le amministrazioni dello Stato - da parte dei revisori dei conti dei commi 48...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.