Concorso DSGA, la CISL Scuola chiede più tutela per gli Assistenti Amministrativi facenti funzione

07.12.2018 10:58
Categoria: Concorsi, Personale ATA

Nel pomeriggio di giovedì 6 dicembre si è tenuto al MIUR il previsto incontro avente per oggetto il CCNI sulla mobilità per il triennio 2019/20 - 2021/22 (per gli aspetti riguardanti in modo specifico il personale ATA) e l’informativa sul Bando del concorso per Dsga.

Per quanto riguarda il primo punto all'ordine del giorno, l'Amministrazione ha proposto di lavorare sul testo del contratto relativo ai movimenti del 2018/19 apportando i necessari aggiornamenti e le modifiche opportune.
Le OO.SS. si sono riservate, comunque, un esame più approfondito del testo convenendo di produrre le eventuali ulteriori richieste di modifica in occasione del prossimo incontro che si terrà giovedì 13 dicembre.

Per quanto concerne il Bando Concorso per Dsga, il Miur ha fornito la bozza dei testi del D.M. e del bando, in attesa di inviare il tutto al CSPI per il previsto parere. Il contingente dovrebbe essere di 2.004 posti; attualmente gli assistenti amministrativi che ricoprono la funzione sono stimati in circa 600.

La Cisl Scuola ha richiesto con forza all'Amministrazione la massima tutela nei confronti di tutti gli assistenti amministrativi che, da tempo, garantiscono il regolare funzionamento delle scuole ricoprendo il ruolo del direttore dei servizi.
In particolare, la Cisl Scuola ha chiesto che la riserva di posti attualmente prevista dalla bozza di bando (fissata al 20% del contingente) sia estesa ricomprendendo anche tutti coloro i quali, anche se privi del titolo di studio richiesto per l'accesso al profilo professionale, sono comunque in possesso del requisito dei 36 mesi di servizio nel profilo di Dsga. La Cisl Scuola, infine, ha richiesto anche l'attivazione della procedura di mobilità professionale.

Le OO.SS., preso atto della ristrettezza dei tempi, hanno chiesto ed ottenuto la sottoscrizione di un verbale con esplicitazione delle richieste più urgenti.
Il verbale, in particolare prevede:

  • la richiesta che la riserva di posti del 20% sia ampliata e portata al 40% (e comunque in misura non inferiore al 30%)
  • la riserva di cui sopra deve ricomprendere anche il personale interno privo del titolo di studio ma con almeno 36 mesi di servizio nel profilo di Dsga
  • l'attivazione, da parte dell'Amministrazione, di tutti i canali necessari con la Funzione Pubblica per la predisposizione della procedura di mobilità professionale (che dovrebbe riguardare il 20% del contingente).

Tenuto conto che la legge fissa al 31/12/2018 il termine perentorio entro il quale bandire il concorso, l'Amministrazione, in serata e al termine dell'informativa, provvederà ad inviare al CSPI i testi per il prescritto parere.

Il bando di concorso, presumibilmente, sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 28 dicembre. Le domande di partecipazione al concorso, di conseguenza, potrebbero essere presentate, tramite la procedura POLIS, dal 28 dicembre 2018 al 27 gennaio 2019.