Misure straordinarie per i precari: esiti incontro al MIUR

27.10.2009 16:06

Nel pomeriggio di ieri, 26 ottobre, si è svolto un incontro (già programmato per la scorsa settimana) presso il Ministero dell'Istruzione con all'ordine del giorno l'informativa sull'applicazione delle disposizioni previste dal DM 82/09, relativo alle misure straordinarie per i precari.

L'Amministrazione ha consegnato alle Organizzazioni Sindacali un prospetto con la situazione delle domande dei docenti registrate a sistema (in proposito, ieri era l'ultimo giorno di apertura delle funzioni SIDI per apportare eventuali rettifiche alle acquisizioni già effettuate da parte delle scuole).

Risultano presentate complessivamente 21.821 richieste di inserimento negli elenchi prioritari, di cui 5.278 da parte di aspiranti che per ragioni diverse non hanno titolo all'inclusione (le "anomalie" riscontrate riguardano prevalentemente l'assenza di contratto nell'a.s. 2008/09).

Per il personale ATA l'apertura delle funzioni per l'inserimento delle domande è prevista nei prossimi giorni, con ipotesi di completamento entro il 4-5 novembre.

Il MIUR, inoltre, ha comunicato che sono ancora in corso gli incontri con l'INPS per la definizione, a breve, delle procedure agevolate relative al pagamento dell'"indennità di disoccupazione ordinaria", riguardo la quale saranno fornite specifiche istruzioni. E' confermato, comunque, che le domande dovranno essere inoltrate alla sede INPS competente in base alla residenza del personale supplente avente titolo.

La CISL Scuola

  • ha chiesto di assicurare una rapida operatività degli elenchi consentendo, comunque, ai precari coinvolti la possibilità di presentare reclamo per la rettifica di eventuali errori materiali;
  • ha chiesto, altresì (con riferimento alle novità introdotte dalla Camera al testo del decreto-legge durante l'approvazione avvenuta la scorsa settimana), un intervento del Ministero rispetto all'ampliamento del beneficio ai supplenti con 180 giorni di servizio che deve poter riguardare anche quei precari che hanno raggiunto il requisito cumulando diversi periodi di supplenza: richiesta già formulata dalla CISL Scuola in più occasioni, da ultimo nel corso della recente audizione alla Commissione XI della Camera;
  • ha sollecitato l'Amministrazione ad applicare le misure in questione anche al personale educativo (comunque coinvolto da "tagli" agli organici, conseguenti ai nuovi criteri di calcolo degli stessi);
  • ha raccomandato che sia assicurata - per il personale impegnato nei progetti previsti dalle convenzioni regionali - la valutazione come servizio di insegnamento anche nel caso in cui si tratti di aspiranti non collocati nelle graduatorie ad esaurimento, ma solo in quelle di istituto di terza fascia.

Tutte le Organizzazioni Sindacali hanno invitato, infine, l'Amministrazione

  • a garantire, almeno in ambito provinciale, l'applicazione contestuale degli elenchi prioritari da parte delle scuole;
  • a diramare chiarimenti riguardo la loro utilizzazione esclusivamente per le assenze di titolari (non per i posti vacanti);
  • a fornire assicurazioni - a quei precari che sono quest'anno in servizio per supplenza annuale o fino al termine delle attività didattiche su diversa tipologia di posto e che, conseguentemente, non fruiscono della precedenza assoluta - rispetto la possibilità di attribuzione, a domanda, del punteggio in sede di aggiornamento delle graduatorie permanenti per il posto, classe di concorso, profilo professionale in cui è stato prestato servizio nell'anno scolastico 2008/09.