Scuola dell'Infanzia. Sezioni "primavera". Esiti incontro di ieri al MPI

19.10.2007 16:21

All'incontro - incentrato sull'attuazione di dette "sezioni" e sulle modalità contrattuali per il personale assunto - era presente il Vice Ministro, Mariangela Bastico, che ha delineato numericamente la situazione aggiornata.

Le richieste presentate sono state circa 2800, di cui circa il 20% provenienti da Istituzioni Scolastiche Statali.

Ad oggi è stato autorizzato l'82%; il restante 18% necessita di perfezionamenti (in corso) della documentazione.

Entro la fine di ottobre è prevista l'erogazione della 1ª tranche del contributo (circa il 40%).

Dopo un ampio ed articolato confronto, la parti hanno convenuto:

  • di attivare, da subito, la verifica del rispetto - da parte di tutti gli enti erogatori (scuole statali, scuole paritarie, strutture convenzionate di asili-nido) - dei requisiti previsti per l'attivazione del servizio,  con particolare riguardo all'inserimento  non consentito nelle sezioni di Scuola dell'Infanzia;
  • di ribadire, ulteriormente, che trattasi di servizio socio-educativo e non di "scuola"; ai fini dell'assunzione del personale, pertanto, non è applicato il CCNL Scuola.

Le Istituzioni Scolastiche Statali potranno stipulare contratti di natura privatistica, anche a tempo determinato, in base a criteri orientativi che saranno tempestivamente diffusi dal MPI.

La CISL Scuola ribadisce quanto da sempre sostenuto, in coerenza con la propria politica per l'infanzia (per es. sugli anticipi "morattiani") e in osservanza al "mandato" congressuale: la netta distinzione, cioè, tra i servizi socio-educativi per i "piccoli" dai 24 ai 36 mesi e la scuola dell'infanzia per i bambini dai 3 ai 6 anni.