A cura dell'Ufficio Sindacale CISL Scuola
Gli impegni di maggio
Prosecuzione negoziato per il rinnovo del CCNL
Il tavolo all’ARAN per il rinnovo del CCNL affronta, oramai, i temi decisivi. La formazione per il personale docente deve essere considerata servizio. La CISL scuola a questo proposito richiede che le ore di formazione possano rientrare nelle attività funzionali all’insegnamento attraverso una modifica alle attuali disposizioni. Analogamente, per il personale ATA deve essere previsto un monte ore finalizzato alla formazione. Necessario affrontare, poi, la questione del rinnovo degli ordinamenti professionali del personale ATA per consentire sia la valorizzazione degli attuali Dsga, sia la stabilizzazione degli assistenti amministrativi facenti funzione (con titolo e senza titolo). Infine, sono necessari interventi di adeguamento di alcuni istituti contrattuali alle disposizioni di legge nel frattempo modificate (congedo parentale, congedo parentale a ore per il personale docente, ecc.); occorre inoltre semplificare la gestione del FMOF, ricondurre alla disciplina contrattuale gli eventuali vincoli ai trasferimenti per il personale docente, così come il tema delle sanzioni disciplinari per il personale docente, questione che la CISL Scuola chiede di rinviare a un’apposita sequenza contrattuale.
CCNI sulle utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie
Il CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, siglato il 12 giugno 2019 e sottoscritto definitivamente l’8 luglio 2020, vigente per le operazioni relative al 2019/20, 2020/21 e 2021/22 e successivamente prorogato anche per le operazioni relative all’anno scolastico 2022/23, deve essere rinnovato, anche per tener conto delle novità introdotte dalle diverse disposizioni legislative intervenute nel frattempo.
Operazioni di mobilità
A partire dall’ultima settimana del mese di maggio sono previste le pubblicazioni dei movimenti del personale per l’anno scolastico 2023/24. In particolare il personale docente dovrebbe conoscere gli esiti delle operazioni (salvo proroghe, per ora non previste) il 24 maggio; il personale educativo dovrà attendere il 29 maggio. Il personale Insegnante di religione cattolica disporrà degli esiti il 30 maggio, mentre il personale ATA li conoscerà il primo giugno. A movimenti effettuati, sarà possibile avere il quadro dei posti vacanti, in dettaglio per provincia e tipologia di posto, da destinare alle assunzioni in ruolo con decorrenza dal prossimo 1° settembre.
Pianificazione delle operazioni relative all’avvio del prossimo anno scolastico
Una volta pubblicati gli esiti delle operazioni di mobilità, il Ministero potrà cominciare a predisporre le operazioni finalizzate all’avvio del nuovo anno scolastico. È in corso nel frattempo l’esame in Parlamento per la conversione in legge del D.L. 44/2023; in tale contesto, o in altro analogo dispositivo di legge, potrebbero trovare spazio disposizioni finalizzate allo svolgimento di concorsi straordinari come misura transitoria in attesa della predisposizione dei nuovi concorsi secondo le norme previste dal D.L.36/2022. Nel corso del mese di maggio, infine, è auspicabile che possano avviarsi le operazioni relative alla partecipazione all’VIII ciclo del TFA sul sostegno.
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