PAS, la possibilità di frequentare i corsi in altra regione

Il MIUR - in risposta a varie sollecitazioni sindacali - ha emanato la nota 275 del 29.1.2014 con la quale chiarisce le modalità concernenti l’eventuale possibilità di frequentare i PAS in altra regione.

Ciò potrà accadere - previo “nulla osta” dell’USR al quale è stata indirizzata a suo tempo la domanda di ammissione al percorso abilitante - nei solo casi di

• gravi e comprovati motivi;
• non attivazione del corso, esperiti (senza risultato) da parte dell’amministrazione i tentativi di ricorso ai cosiddetti “strumenti di flessibilità” indicati negli specifici provvedimenti ministeriali (DDG 58/2013 e Decr. Dipartim. 45/2013).

La nota 275 - in considerazione delle maggiori difficoltà logistiche a cui andrebbero incontro, in una siffatta eventualità, i docenti interessati - ricorda loro quanto dichiarato in sede di presentazione della domanda di ammissione e cioè “di essere disposti a garantire sia l’espletamento del servizio che la frequenza dei corsi”.

Le Direzioni Generali di arrivo dovranno gestire le istanze in modo “trasparente” ed eventualmente graduare quelle pervenute. Gli interessati non dovranno, per alcuna ragione, rivolgersi personalmente alle istituzioni accademiche.