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Incarichi di elevata qualificazione al personale Dsga, la competenza è degli Ambiti Territoriali e non delegabile. Effetti positivi del CCNL
Con la nota 131650 del 29 agosto 2024, a firma del Direttore generale per il personale scolastico, il Ministero ha fornito ulteriori chiarimenti per quanto riguarda la fase relativa al conferimento degli incarichi di elevata qualificazione al personale appartenente al profilo di...
Progressione del personale ATA ai profili di funzionari e elevate qualificazioni, in tutto 2.139 domande
Sono 2.139 le domande inoltrate da parte del personale ATA interessato alle progressioni nei ruoli dei funzionari ed elevate qualificazioni. Lo ha reso noto l’Amministrazione nel corso dell'incontro dell’8 agosto sulle assunzioni a tempo indeterminato, fornendo...
Procedura valutativa per accesso all’area dei funzionari e elevate qualificazioni, le FAQ del Ministero
Il Ministero dell’istruzione e del merito ha pubblicato una serie di FAQ riguardanti le modalità di accesso alla procedura valutativa per l’accesso del personale ATA all’area dei funzionari e elevate qualificazioni.
Al via la procedura valutativa per l'accesso del personale ATA all'area dei funzionari e elevate qualificazioni. Domande entro il 29 luglio
Sarà pubblicato venerdì 19 luglio, sul portale InPa, il bando di concorso relativo alla procedura valutativa per l'accesso all'Area dei funzionari e delle elevate qualificazioni. A partire da quella data, dalle ore 12:00, gli aspiranti potranno presentare domanda di...
Progressione all'area dei funzionari e dell'elevata qualificazione, i sindacati chiedono di accelerare i tempi in vista del nuovo anno scolastico
Nella mattinata di martedì 16 luglio si è tenuto il previsto incontro di informativa tra Organizzazioni Sindacali firmatarie del CCNL e Ministero, avente per oggetto l’imminente bando relativo alla procedura valutativa per la progressione all'area dei funzionari e dell'elevata...
Col DM 74 dettate le disposizioni per attuare l'art. 59 del CCNL sulla progressione all'area dei funzionari e dell'elevata qualificazione
Col D.M. 12.4.2024, n.74, finalmente pubblicato dopo le prescritte verifiche, vengono dettate disposizioni concernenti la procedura valutativa per la progressione all'area dei funzionari e dell'elevata qualificazione, in applicazione di quanto prevede, all’art. 59, il...
Pubblicato il DM sulla procedura per il passaggio dei facenti funzione all'area dei Funzionari e dell'Elevata qualificazione. A breve il bando
Pubblicato il Decreto Ministeriale n. 74 del 12 aprile 2024 contenente le disposizioni relative allo svolgimento della procedura valutativa per la progressione del personale assistente amministrativo facente funzione di DSGA all’Area dei Funzionari e dell’Elevata...
Progressioni di area per gli assistenti amministrativi facenti funzioni di DSGA, presentata ai sindacati una bozza di decreto
Oggi, 14 marzo, si è tenuto il secondo incontro di confronto sulle progressioni di area riservate agli assistenti amministrativi con almeno tre anni di servizio in qualità di facenti funzioni. L'Amministrazione ha presentato alle Organizzazioni Sindacali una bozza di Decreto...
Al via il confronto su progressioni verticali e posizioni economiche ATA, nuove opportunità offerte dal CCNL 2019/21
Mercoledì 7 marzo si è avviato il confronto tra Ministero e Organizzazioni Sindacali sulle progressioni verticali del personale assistente amministrativo facente funzione e sulle posizioni economiche del personale ATA. Si tratta di nuove opportunità di...
Formazione continua e formazione volontaria incentivata, concluso il confronto col Ministero, rimangono forti criticità
Si è concluso il Confronto richiesto dalle organizzazioni sindacali sui provvedimenti che dovranno essere emanati in applicazione del DL 36/2022 riguardo alla formazione continua e alla formazione volontaria incentivata (FOVI). Trattandosi di misure previste nell’ambito del...
In Gazzetta Ufficiale la legge 103 di conversione del DL 69/2023, le misure per il personale scolastico
È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge 10 agosto 2023
In Gazzetta Ufficiale la legge 142/2022 di conversione del DL "aiuti bis". Una scheda CISL Scuola
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge...
Barbacci: sulle carriere dei docenti basta ideologie, si riparta da una rivalutazione generale delle retribuzioni
“L’idea che per migliorare la qualità della scuola basti differenziare il trattamento economico degli insegnanti è al limite della disonestà intellettuale”. Così Ivana Barbacci, segretaria generale CISL Scuola, che questa mattina è intervenuta alla trasmissione di...
Dura nota dei sindacati scuola sulle disposizioni del DL "Aiuti" su carriere dei docenti
La denuncia dei sindacati scuola: si trovano i soldi per
tutto tranne che per il rinnovo del contratto nazionale.
Non servono premi ma risorse per il contratto subito
Uno su dieci, dopo formazione e selezione. Insegnanti pagati a
premi e nemmeno tutti....
Progressioni di carriera personale ATA, la CISL Scuola ribadisce la richiesta di ammissione dei facenti funzione non laureati
Nel pomeriggio di venerdì 28 maggio si è tenuto il primo incontro di confronto fra Amministrazione e Sindacati sulle Progressione di carriera per il personale amministrativo facente funzione di DSGA. La bozza di Decreto presentato dal Ministero è stata predisposta in...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.