Concorso a Dirigente Scolastico, informativa sulle modalità di svolgimento delle prove
Nel corso di un incontro di informativa, il MIUR ha fornito oggi, 21 marzo, alcune indicazioni circa lo svolgimento del concorso per dirigenti scolastici. Terminata la correzione della prova scritta, il 25 e il 26 marzo si provvederà allo scioglimento dell’anonimato per tutti coloro che superato positivamente lo scritto. I risultati delle prove scritte saranno resi noti entro la fine del mese di marzo e tutti i partecipanti alle prove potranno prendere visione tramite Polis del proprio elaborato e della relativa griglia di correzione.
Durante l’incontro l’Amministrazione ha dichiarato di non conoscere ancora la percentuale degli ammessi. I candidati che hanno superato la prova scritta, secondo quanto illustrato dal MIUR, saranno abbinati alle Commissioni, le quali continueranno ad operare nelle Regioni. L’abbinamento avverrà su tutte le Commissioni seguendo progressivamente l’ordine alfabetico dei candidati. Pertanto ogni Commissione avrà un numero di candidati tendenzialmente simile e costituito progressivamente attingendo all’elenco generale, sino ad esaurirlo. Perciò potrebbe avvenire che candidati con la stessa lettera iniziale del cognome e provenienti dallo stesso territorio, svolgano la prova orale in luoghi diversi, anche al di fuori della propria Regione, in conseguenza dell’abbinamento alle Commissioni.
La Cisl Scuola ha sottolineato l'estrema farraginosità di questa procedura, chiedendo invece che le prove si svolgano tutte a Roma nella sede del MIUR, con estrazione, all’inizio di ciascuna sessione di esame, della Commissione assegnata ad ogni candidato. L’Amministrazione ha osservato da parte sua che questa organizzazione sarebbe troppo onerosa e sostanzialmente irrealizzabile per il fatto che molti dei commissari sono in servizio e non potrebbero lasciare i loro impegni lavorativi per un periodo troppo lungo. A breve comunque il MIUR pubblicherà una nota per illustrare in modo più dettagliato le procedure di abbinamento alle Commissioni.
Entro aprile dovranno essere nominati i commissari aggregati (lingue e informatica), mentre le prove orali nelle previsioni del MIUR dovrebbero essere avviate nei primi giorni di maggio, a partire dalla lettera M (lettera estratta),
con possibile conclusione entro giugno, per arrivare all’immissione in ruolo il primo settembre 2019.
Non è noto il numero dei posti che saranno autorizzati dal MEF per l’assunzione, anche per il fatto che non sono ancora disponibili i dati definitivi dei pensionamenti.
In un prossimo incontro di informativa, esplicitamente richiesto dalla CISL Scuola, saranno fornite indicazioni circa le modalità di svolgimento della prova orale, con particolare riferimento alla prevista estrazione dei casi e dei quesiti di cui all’art. 9 c. 6 del bando di concorso.