Dal CNPI due interessanti contributi (un "documento" e un "ordine del giorno") sulle problematiche disciplinari
L'attenzione e il rilievo attribuiti dalla stampa ad alcuni spiacevoli episodi verificatisi nella scuola e la conseguente denuncia di una presunta inefficienza dell'attuale sistema disciplinare dei docenti hanno indotto il Ministro Fioroni a coinvolgere il Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione (CNPI) attraverso la richiesta di un contributo di riflessione e di proposta su questa complessa e delicata materia.
All'enfasi mediatica si è associata una recente deliberazione della Corte dei conti che ha espresso forti rilievi sui comportamenti dell'Amministrazione, soprattutto per quanto riguarda il rapporto tra sentenze penali di condanna e procedimenti disciplinari.
La richiesta di contributo del Ministro ha riguardato sia le eventuali iniziative di competenze diretta dell'Amministrazione sia quelle finalizzate a promuovere provvedimenti di rango legislativo.
Il CNPI - nella seduta plenaria di ieri, 13 dicembre - ha approvato un documento di contributo (con un solo voto contrario) ed un ordine del giorno (all'unanimità), fornendo al Ministro argomentate risposte ad alcuni dei rilievi posti dalla Corte.