News
Prime informazioni sui processi di attuazione ex lege 169/08 (di conversione del decreto-legge 137/08)
Il MIUR - con la C.M. n. 100 dell'11.12.2008 - ricorda che nella Gazzetta Ufficiale n. 256 del 31.10.2008 è stata pubblicata la legge 30.10.2008, n. 169, di conversione del decreto-legge 1°.9.2008,...
Primo importante risultato della mobilitazione del mondo scolastico. Dichiarazione di Raffaele Bonanni e Francesco Scrima
Consideriamo l'odierno incontro a Palazzo Chigi un primo importante risultato della mobilitazione che ha coinvolto l'intero mondo della scuola, che con lo sciopero e la manifestazione del 30 ottobre chiedeva con forza un "tavolo di...
ULTIMORA: SI APRE, FINALMENTE, IL "TAVOLO" CON IL GOVERNO!
Uno dei "punti" salienti della "piattaforma unitaria" dello straordinario sciopero del 30 ottobre e della gigantesca manifestazione di Roma rivendicava...
La scuola primaria funziona bene, perchè cambiarla?
La scuola primaria italiana si conferma su livelli di eccellenza nel confronto internazionale. Lo attestano i dati dell'indagine internazionale TIMSS (Trend in Internationals Mathematics...
Iscrizioni relative all'a.s. 2009/10. Termine ultimo: 28 febbraio 2009
Il MIUR ha emanato la nota prot. n. 1818 del 3.12.2008 avente per oggetto "Riordino degli ordinamenti scolastici e conseguente fissazione al 28.2.2009 del termine per le iscrizioni relative...
Riordino degli istituti professionali. Osservazioni al "documento di base per la discussione"
La CISL e la CISL Scuola con un documento congiunto - inviato a fine settembre scorso all'Amministrazione, dopo la presentazione della proposta di riordino degli istituti tecnici - hanno espresso un giudizio di merito...
Dal CNPI argomentate e interessanti decisioni: un ordine del giorno ("sulla situazione attuale della scuola") e due pareri
Il Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione (CNPI) - nella seduta odierna - ha approvato: 1) l'ordine del giorno con il quale "si esprime fermo dissenso e viva...
Riordino degli Istituti Professionali. Il resoconto della specifica riunione al MIUR
Si è svolto ieri, 11 novembre, il previsto incontro, in materia, tra Organizzazioni Sindacali e Amministrazione, alla presenza del Presidente e del Coordinatore della specifica Commissione che - insediatasi nella scorsa legislatura - ha prodotto il documento...
"Istruzione degli adulti" e "Alternanza scuola-lavoro": le risorse per il 2008
Lo scorso 3 novembre, presso il MIUR, si è svolto un incontro di informativa relativamente al riparto delle risorse (anno finanziario 2008) per l'"Istruzione degli adulti" (IDA) e per l'"Alternanza...
"Famiglia cristiana" contro "decreto Gelmini": solo "tagli" (notizia Apcom)
«Prima si decide e poi, travolti da proteste, farsa di dialogo».
«Studenti e professori hanno seri motivi per protestare», secondo "Famiglia cristiana". «E non per il voto in condotta o il...
Audizione presso la 7ª Commissione Permanente del Senato: presentate dalla CISL Scuola due specifiche "memorie"
Durante l'audizione - svoltasi stamani - la CISL Scuola ha presentato ed illustrato: 1) la "memoria" sul disegno di legge di...
La Camera "licenzia" il decreto-legge 137/08 (280 voti favorevoli, 205 contrari, 28 astenuti). La "buona scuola" non si arrende
Nel pomeriggio del 9 ottobre, la Camera (Atto 1634-A) ha approvato la "Conversione in legge del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, recante disposizioni urgenti in materia di...
Conversione in legge del decreto 137: percorso in salita?
Sembra più faticoso del previsto il percorso parlamentare che deve portare alla conversione del decreto-legge 137/08. Ancora una volta si profila il ricorso al voto di fiducia, soluzione che può apparire sorprendente per una maggioranza parlamentare che...
Riordino degli istituti tecnici. Iniziali osservazioni di CISL e CISL Scuola al "documento di base per la discussione"
Lo scorso 23 settembre - nel corso della prevista riunione - l'Amministrazione ha consegnato alle Organizzazioni Sindacali una specifica bozza di documento. In merito a detto documento, CISL e CISL Scuola hanno inviato in data odierna al MIUR un'
SI PRECISA LA MANOVRA. SI CONFERMA E CRESCE IL DISSENSO
Il giudizio politico della CISL Scuola sul Piano Programmatico previsto dall'art. 64 del decreto-legge 112/08 non può che riflettere le valutazioni ripetutamente espresse nei...
SCUOLA: OPERAZIONE VERITA'
87.000 insegnanti in meno, 45.000 unità di personale amministrativo, tecnico e ausiliario in meno. Questo è, in sostanza, l'unico obiettivo esplicito e chiaro nella manovra del Governo sulla scuola. Poi, per conferire al tutto una parvenza di dignità, si...
Il Ministro e il Piano Programmatico. Il resoconto dell'incontro svoltosi nel pomeriggio odierno al MIUR
Nell'incontro appena conclusosi al MIUR è stata fatta soltanto un'illustrazione sommaria, per titoli, del Piano Programmatico, il cui testo definitivo - secondo quanto affermato dal Ministro Gelmini - sarà reso disponibile nei primi giorni della...
Pubblicato in GU il decreto-legge 137. Continua l'attacco del Governo alla scuola pubblica statale
La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del
"Non rovinare la scuola elementare". Alcune doverose riflessioni di Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola
A volte ritornano ... con la solita supponenza, gli immutati pregiudizi, la pervicace non conoscenza delle cose. Sono quanti - sulla scia del decreto-legge 112/08, che all'articolo 64, comma 4, lettera d, parla di "rimodulazione dell'attuale...
STRAVOLGERE LA SCUOLA PER DECRETO: le disposizioni in materia di organizzazione scolastica (!?!) contenute nel decreto Tremonti
Con l'art. 64 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 (pubblicato nel supplemento ordinario n. 152/L alla Gazzetta Ufficiale n. 147 del 25 giugno 2008), il Governo, attraverso un provvedimento d'urgenza collegato alla manovra finanziaria, ha di fatto...
Recupero "debiti scolastici" - Le FAQ ministeriali dopo l'emanazione dell'O.M. 92/07
Dal "link" ---> la specifica pagina web del sito Internet del MIUR: sezione dedicata alla raccolta di tutti i riferimenti normativi e le indicazioni...
Recupero "debiti scolastici". Emanata dal MIUR in data odierna la nota prot. n. 6163 ("Attività di recupero e scrutini finali")
""Negli interventi di sostegno e di recupero per il saldo dei debiti scolastici sono state evidenziate criticità da più parti. Tenuto conto che l'anno scolastico è ormai nella fase conclusiva e in considerazione altresì del lavoro compiuto dalle...
Scuola dell'infanzia e primo ciclo. Indicazioni per il curricolo relativamente all'insegnamento della religione cattolica
Il MPI - con la circolare ministeriale n. 45 del 22.4.2008, in materia: --->
-
ricorda 1) che nel corrente anno scolastico (2007-08) è stata avviata la prima attuazione delle...
Riorganizzazione del sistema IFTS/Costituzione degli istituti tecnici superiori. Il DPCM in GU. Nota di merito CISL-CISL Scuola
Nella notizia dello scorso 2 aprile si comunicava la registrazione presso la Corte dei Conti del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25.1.2008 (con relativi...
Riorganizzazione del sistema IFTS/Costituzione degli istituti tecnici superiori. Il DPCM in GU. Nota di merito CISL-CISL Scuola
Nella notizia dello scorso 2 aprile si comunicava la registrazione presso la Corte dei Conti del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25.1.2008 (con relativi...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.