News
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge 133/08 (di conversione del decreto-legge 112)
La legge 6.8.2008, n. 133 - di conversione del decreto-legge 25.6.2008, n. 112...
Decreto-legge 112 e scuola: "Mission impossible"
Gli obiettivi di risparmio che il decreto-legge n. 112/08, all'art. 64, indica per il settore dell'Istruzione Statale delineano un quadro di estrema problematicità sia per l'entità degli...
Emanata dalla Funzione Pubblica la circolare sulle assenze per malattia. La CISL Scuola ribadisce il proprio giudizio negativo
Con la circolare n. 7 del 17.7.2008, il Ministro "per la pubblica amministrazione e l'innovazione" detta specifiche indicazioni alla luce della nuova disciplina...
Audizione presso la Commissione "Finanze e Bilancio" della Camera - Documento della CISL sul DPEF e decreto-legge 112/08
Pubblichiamo il testo dello specifico documento presentato lo scorso 3 luglio presso le Commissioni riunite V ("Bilancio, tesoro e programmazione") e VI...
Dalla CISL due documenti con al centro le disposizioni contenute nel cosiddetto "decreto Tremonti"
Il documento finale dei lavori dell'Esecutivo Confederale CISL, riunitosi ieri per discutere sull'attuale situazione politica e socio-economica del Paese.
STRAVOLGERE LA SCUOLA PER DECRETO: le disposizioni in materia di organizzazione scolastica (!?!) contenute nel decreto Tremonti
Con l'art. 64 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 (pubblicato nel supplemento ordinario n. 152/L alla Gazzetta Ufficiale n. 147 del 25 giugno 2008), il Governo, attraverso un provvedimento d'urgenza collegato alla manovra finanziaria, ha di fatto...
Decreto "milleproroghe". Dal Senato il definitivo "via libera"
Nella serata di ieri il Senato ha definitivamente approvato il disegno di legge A.S. 2013 già licenziato dalla Camera dei Deputati lo scorso 20 febbraio. Gli
Decreto "milleproroghe". La Camera dà il via libera. Entro la settimana, la definitiva approvazione da parte del Senato
Con una procedura inconsueta, ma prevista dal regolamento della Camera dei Deputati, il disegno di legge A.C. 3224 (conversione del decreto-legge n. 248 del 31.12.2007 recante...
Ripubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 12.1.2008 la "Finanziaria 2008"
La legge n. 244 del 24.12.2007 ("Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - Legge finanziaria 2008") è stata ripubblicata (dopo la sua prima pubblicazione nel supplemento ordinario n. 285/L alla...
La "Finanziaria 2008" è legge. Approvata definitivamente dal Senato la "manovra di bilancio" e pubblicata in Gazzetta Ufficiale
Il Senato della Repubblica ha approvato in "terza lettura" - nella tarda serata di venerdì scorso, 21 dicembre - il disegno di legge
Legge finanziaria 2008 ed organici del personale. Esiti incontro al MPI
Si è svolto nel pomeriggio di ieri, 28 novembre, l'incontro che la CISL Scuola, insieme alle altre Organizzazioni Confederali, aveva richiesto al Ministro della Pubblica Istruzione per esaminare le possibili ricadute sugli organici delle...
Modificare la Finanziaria 2008 per sostenere la scuola pubblica. 6 dicembre: mobilitazione di Flc CGIL, CISL Scuola e UIL Scuola
Il testo del disegno di legge "Finanziaria" per il 2008 approvato dal Senato lascia senza risposta le rivendicazioni sostenute con lo sciopero e la manifestazione nazionale del 27 ottobre scorso.
La Legge...
Finanziaria 2008 - Esposti all'on. Folena e ai parlamentari da lui presieduti il dissenso e le preoccupazioni della CISL Scuola
Il Segretario Generale della CISL Scuola, Francesco Scrima, nel corso della specifica audizione svoltasi nel pomeriggio odierno presso la VII Commissione Permanente ("Cultura") della Camera dei Deputati - ha presentato ed...
La legge 176/07 in G.U.: conversione del decreto 7.9.2007, n. 147 (disposizioni urgenti per l’ordinato avvio dell’a.s. 2007/08)
La legge 25 ottobre 2007, n. 176 - "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 7 settembre 2007, n. 147, recante disposizioni urgenti per...
FINANZIARIA 2008: Audizione parlamentare del Segretario generale della CISL Raffaele Bonanni
In allegato il testo delle osservazioni presentate, nel corso dell'audizione parlamentare dal segretario generale della CISL Raffaele Bonanni, nel merito della Legge Finanziaria 2008 (ottobre 2007)
Misure urgenti per l'avvio dell'anno scolastico: il Senato ha convertito in legge il decreto 147/07
L'Assemblea di Palazzo Madama, nella seduta pomeridiana di ieri, ha approvato - in via definitiva - il disegno di legge di conversione del decreto-legge 7 settembre 2007, n....
Finanziaria 2008: richiesta unitaria di audizione presso la 7ª Commissione del Senato
Le Organizzazioni Sindacali Flc CGIL, CISL Scuola e UIL Scuola chiedono - attraverso una specifica lettera unitaria - alla senatrice Vittoria Franco, Presidente della Commissione...
FINANZIARIA 2008: schede di analisi testo relativo a scuola e formazione
Abbiamo predisposto una serie di schede contenenti una prima lettura dei contenuti della proposta di legge finanziaria 2008 in materia di istruzione e norme che possono avere riflessi sul personale.
Misure urgenti per l'avvio dell'anno scolastico: pubblicato in Gazzetta il decreto-legge
Il Consiglio dei Ministri, nella seduta dello scorso 5 settembre, ha approvato il decreto-legge recante "Disposizioni urgenti per assicurare l'ordinato avvio dell'anno scolastico 2007/08 ed in materia di concorsi per ricercatori...
CTP per l'educazione degli adulti e corsi serali. Inizia il percorso riorganizzativo previsto dalla Finanziaria
Si è svolto - ieri pomeriggio, presso il MPI - l'incontro di informativa concernente l'attuazione del comma 632 dell'art. 1 della legge 296/06 ("conferimento dell'autonomia" ai neo Centri Provinciali per l'Istruzione...
L'incontro di ieri tra il Ministro e le Organizzazioni Sindacali su "Indicazioni Nazionali" e DPEF
Nell'incontro svoltosi ieri con le Organizzazioni Sindacali, il Ministro della Pubblica Istruzione, Fioroni, ha informato circa l'odierna trasmissione al CNPI, per il prescritto parere, delle nuove "Indicazioni Nazionali" per il I...
Il Documento di Programmazione Economica e Finanziaria (DPEF) 2008-2011
Il Consiglio dei Ministri - nella riunione del 28.6.2007 - ha approvato il Documento di Programmazione Economica e Finanziaria (DPEF) per il periodo 2008-2011.
Consulta e "scarica" dai...
Assegno per il nucleo familiare. Modalità applicative della Finanziaria 2007. Note operative INPDAP
Con la circolare n. 9 del 16.2.2007 il MEF (Ragioneria Generale dello Stato) - circa la disciplina vigente in materia di "assegno per il...
Finanziaria 2007 e i nuovi "fondi" per le scuole. Esiti incontro al MPI (4)
Nel tardo pomeriggio di ieri, 27 marzo, si è tenuto presso il "Dipartimento per la Programmazione e il Bilancio" del MPI un incontro, sollecitato dalla CISL Scuola, sulle problematiche concernenti il finanziamento alle...
Assegnazione diretta dei "nuovi fondi" alle istituzioni scolastiche. Stabiliti dal MPI i criteri e i parametri
E' stato emanato dal MPI - in base alla normativa del comma 601 dell'art. 1 della legge 296/06, la Finanziaria 2007 - il D.M. n. 21 del 1°.3.2007 con il...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.