News
Riforma previdenziale ex lege 247/07. Nuove disposizioni pensionistiche dal 1°.1.2008. Dall'INPDAP i primi chiarimenti
L'INPDAP - con la nota divulgativa prot. n. 220 dell'8.1.2008 - fornisce le prime indicazioni sugli aspetti di immediata attuazione della riforma previdenziale aventi effetto...
Legge 24 dicembre 2007, n. 247 - Norme di attuazione del "Protocollo del 23.7.2007" (previdenza, lavoro e competitività)
La legge 24 dicembre 2007, n. 247 - "Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività per favorire l'equità e la crescita sostenibili, nonchè...
Cessazioni dal servizio. Termine ultimo di presentazione delle domande: giovedì 10 gennaio 2008
Il MPI - con l'odierna Circolare Ministeriale n. 98 - fornisce le indicazioni operative per l'attuazione del
Periodo di congedo per gravi e documentati motivi familiari (continuativo o frazionato, non superiore a 2 anni). Riscatto
L'art. 1, comma 789, della legge 296/06 (la Finanziaria 2007) ha esteso la facoltà di riscatto dei "periodi di congedo per motivi di famiglia ex art. 4, comma 2, legge 53/2000" anche ai periodi antecedenti il 31.12.1996. Il successivo...
Accordo Governo-Sindacati Confederali del 23 luglio. Al via la consultazione tra i lavoratori
Le Segreterie Confederali CGIL - CISL - UIL hanno programmato dal 17 settembre al 6 ottobre 2007 lo svolgimento di assemblee sui luoghi di lavoro per l'illustrazione dell'Accordo relativo a "
Protocollo su previdenza, lavoro e competitività per l’equità e la crescita sostenibile
Il Consiglio Generale della CISL esprime un giudizio positivo sul
Accordo Governo-Sindacati Confederali (23.7.2007) su "Previdenza, lavoro e competitività per l'equità e la crescita sostenibile"
L'accordo raggiunto per il superamento dello "scalone" introdotto dalla legge 243/04, segna l'epilogo di un confronto serrato che ha dovuto dispiegarsi entro i confini...
Pensioni provvisorie per il personale in quiescenza dal prossimo settembre
A seguito del ritardato invio all'INPDAP - da parte degli Uffici Scolastici Provinciali - dei dati necessari per l'erogazione fin dal prossimo mese di settembre del trattamento di pensione al personale della scuola che cesserà il servizio il 31.8.2007...
Assegno per il nucleo familiare. Modalità applicative della Finanziaria 2007. Note operative INPDAP
Con la circolare n. 9 del 16.2.2007 il MEF (Ragioneria Generale dello Stato) - circa la disciplina vigente in materia di "assegno per il...
Accesso alle prestazioni creditizie agevolate erogate dall'INPDAP
E' stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale del 10.4.2007, il decreto del MEF n. 45 del 7.3.2007 concernente il "Regolamento di attuazione dell'articolo unico, comma 347, della...
Trattamento di quiescenza del personale del comparto scuola. Cessazioni dal 1°.9.2007. Nota INPDAP
L'INPDAP - con la nota operativa n. 22 del 16.5.2007 avente per oggetto "Trattamento di quiescenza del personale del...
CCNL 2° biennio economico 2004-05. Riliquidazione dei trattamenti pensionistici del personale scolastico in quiescenza/2
Lo scorso 14 novembre abbiamo pubblicizzato la nota operativa n. 65 del 10.11.2006 dell'INPDAP con la quale si dettavano le istruzioni operative concernenti le...
Finanziaria 2007 (art. 1, comma 769): aumento delle aliquote contributive
TFR, TFS e Previdenza Complementare per il personale della scuola (le circolari e le note INPDAP)
Dai "links" e nei "files" allegati:
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il "quadro sintetico" (elaborazione CISL Scuola) delle principali...
Pensioni anteriori al 2.9.2000 - Ricognizione del numero di pratiche da evadere (nota prot. n. 1246 del 13.12.2006)
Con la nota prot. n. 1246 del 13.12.2006 avente per oggetto "Pensioni anteriori al 2.9.2000 e non ancora definite; riscatti,...
CCNL 2° biennio economico 2004-05. Riliquidazione dei trattamenti pensionistici del personale scolastico in quiescenza
Con la nota operativa n. 65 del 10.11.2006 l'INPDAP detta istruzioni circa le procedure inerenti l'applicazione dell'art. 3 del CCNL 7.12.2005 al personale...
Fondo Scuola Espero. Assemblea dei Delegati. Elezioni del 13.10.2006. Adempimenti dell'Amministrazione e delle scuole
Fondo Scuola Espero
Tornata elettorale per l'elezione dei rappresentanti dei lavoratori dell'Assemblea dei Delegatl
Dai "links" e nei "files" allegati...
FONDO SCUOLA ESPERO: un servizio per gli iscritti
Nell'ambito del settore pubblico il "Comparto Scuola" è il primo che è riuscito a "dare il via" al fondo di pensione complementare: ESPERO inizia il suo cammino, avendo superato di gran lunga la...
Liquidazione e pagamento pensioni del personale scuola con decorrenza 1.9.2006 - INPDAP, nota operativa n. 52 dell'11.9.2006
Con la Nota Operativa n. 52 dell'11.9.2006 - avente per oggetto "Liquidazione e pagamento pensioni del personale scuola con decorrenza 1.9.2006" - l'INPDAP (Direzione Centrale Pensioni, Uff. I "Normativa")...
Trasparenza e privacy – Strumento musicale: effetti sentenza Consiglio Stato – Abolizione permanenza in servizio fino a 70 anni
Nel corso del confronto con l'Amministrazione che si è svolto il 26 luglio la CISL Scuola ha chiesto garanzie per il personale su alcune importanti questioni aperte.
Privacy
In apertura di seduta...
Valutazione ai fini dell’indennità di buonuscita dei periodi di astensione facoltativa per maternità. Chiarimenti dall'INPDAP
Con la Nota Operativa n. 21 del 12.7.2006, l'INPDAP risponde a numerosi quesiti in ordine alla valutabilità dei periodi di astensione facoltativa dal lavoro ai fini...
Assegno per il nucleo familiare. Rivalutazione dei livelli di reddito per la sua corresponsione a decorrere dal 1°.7.2006
L'INPDAP ha emanato le annuali disposizioni per la corresponsione al personale interessato dell'"assegno per il nucleo...
Trattenimento in servizio fino al 70° anno di età. Il decreto-legge 223/06 sopprime la norma introdotta nel 2004
Nella Gazzetta Ufficiale di martedì scorso, 4 luglio, è stato pubblicato il
Trattenimento in servizio fino al 70° anno di età
Con l'odierna nota prot. n. 59, il MIUR dà notizia dell'avvenuta espressione del "nulla osta" del Ministero dell'Economia e delle Finanze per l'avvio...
Dirigenti Scolastici. Nota Operativa INPDAP sulle disposizioni previdenziali contenute nel nuovo CCNL
L'INPDAP ha emanato la Nota Operativa n. 11 del 5 giugno 2006 con la quale l'Istituto evidenzia le specifiche disposizioni contenute nel CCNL 11.4.2006...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.