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Mobilità scuola 2017/18: riparte la trattativa con il Miur
Si è da poco concluso l’incontro politico dì oggi, 7 dicembre 2016, sulla mobilità. Ci sono le condizioni per la ripresa della trattativa per l’anno scolastico 2017/18, dopo l’interruzione verificatasi a seguito della necessità di un chiarimento politico chiesto da FLC Cgil,...
Mobilità, sospesa la trattativa. Necessaria una verifica politica per riprendere il negoziato
Nell’incontro di oggi pomeriggio, 17 novembre, l’Amministrazione si è presentata al "tavolo" senza nessuna risposta rispetto ai nodi fondamentali posti da tutti i sindacati nei tre incontri precedenti. Impraticabile, dunque, la proposta del Miur di continuare il...
Accordo tra sindacati e USR Marche per utilizzazione straordinaria
Tra i sindacati scuola e l'Ufficio Scolastico Regionale delle Marche è stato sottoscritto un contratto integrativo con cui si prevedono modalità straordinarie di utilizzazione per il personale interessato agli eventi sismici. E' stato fissato al 24 novembre il termine entro cui...
Mobilità per l'a.s. 2017/18, proseguito il confronto al Miur (2)
Si è svolto, ieri, 15 novembre, un nuovo incontro al Miur sulla mobilità per l'a.s. 2017/18. Dopo il
Mobilità docenti 2016/2017. I sindacati ricorrono al TAR e al Giudice del Lavoro
Negli incontri programmati e che si stanno svolgendo ai diversi tavoli di confronto con il MIUR, Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal hanno più volte avanzato la richiesta di rifacimento delle operazioni di mobilità per ripristinare i diritti del personale, lesi...
Mobilità per l'a.s. 2017/18, iniziato il confronto al Miur
Si è svolto nel pomeriggio di oggi, martedì 8 novembre, il primo incontro interlocutorio per l'avvio della contrattazione sulla mobilità del personale per l'a.s. 2017/18, a cui hanno partecipato dirigenti del Dipartimento dell’Istruzione, della Direzione del personale e del...
Incontro al MIUR per l'avvio dei tavoli su mobilità, chiamata e contratto
Si è svolto oggi l’incontro al MIUR al quale erano presenti, insieme alla Ministra Giannini, il capo di gabinetto Alessandro Fusacchia, il vice capo di gabinetto Rocco Pinneri, il capo dipartimento istruzione Rosa De Pasquale, il capo dipartimento risorse Sabrina Bono, i...
Personale in servizio e/o residente nelle zone sismiche, ordinanza del MIUR
In data 2 settembre il MIUR ha diffuso l'ordinanza con cui si dettano disposizioni specifiche riguardanti l'utilizzo del personale docente, educativo e ATA in servizio e/o residente nei comuni interessati dal sisma.
Altissimo il numero delle proposte di conciliazione, altro che "errori marginali"! E in tanti si rifiutano di conciliare
I numeri parlano chiaro: non sono affatto un fenomeno marginale gli errori nelle procedure di trasferimento, se per la sola scuola primaria gli uffici periferici dell’Amministrazione stanno portando avanti ben 2.600 tentativi di conciliazione. Tentativi, si badi bene, che...
Assegnazione docenti scuola secondaria II grado "non chiamati" dai dirigenti
I docenti di scuola secondaria di secondo grado, titolari di ambito, che non sono stati individuati dai dirigenti scolastici (la procedura si concludeva il 26 agosto) riceveranno nella giornata di oggi una mail con la scuola di servizio. La procedura è la stessa già applicata...
Errori nei trasferimenti dei docenti, la toppa non tiene. Operazioni da rifare
Sta accadendo quello che temevamo, troppe le anomalie e gli errori del sistema che ha gestito le operazioni di trasferimento; il tentativo di rimediare “caso per caso” risolve solo in minima parte il problema dei tantissimi docenti ingiustamente penalizzati. Lo abbiamo sempre...
Chiamata diretta: i sindacati scuola presentano ricorso al Tar Lazio
Posta la questione di legittimità costituzionale Chiesta la discussione d’urgenza nel merito e la sospensiva in via cautelativa
Assegnazione alle scuole dei docenti "non chiamati", indicazioni dal Miur
Il Miur ha emanato la nota 2819 del 22.8.2016 avente per oggetto “Procedure di avvio anno scolastico 2016/2017 –...
Algoritmo trasferimenti, presentata istanza di accesso agli atti del MIUR
Disagi e tensioni? Colpa di errori nella riforma, che si devono correggere
Il fenomeno della migrazione dei docenti da sud a nord in cerca di lavoro non nasce certo oggi, è una pratica consolidata che il mondo della scuola vive da decenni, tanto da rendere surreali molte delle polemiche di questi giorni. Sono piene di insegnanti del sud le nostre...
Per i trasferimenti disagi gravi, non capricci. Si trovino subito rimedi
C’era da aspettarselo che qualcuno tacciasse di vittimismo i docenti che lamentano in questi giorni di essere stati assegnati, nelle operazioni di trasferimento, molto lontano dal proprio luogo di residenza. Per chi lancia queste accuse, quelli che vengono denunciati non...
Trasferimenti, correggere gli errori, ripristinare i diritti. Lettera a Renzi
Errori nei trasferimenti, il MIUR tenta di rimediare almeno in parte la situazione
Si è da poco concluso un incontro al MIUR sulle problematiche scaturite dalla pubblicazione dei movimenti delle fasi B, C e D del personale docente di scuola dell'infanzia e primaria. Alla posizione espressa da tutte le OO.SS., secondo le quali non è stato applicato per la...
Assegnazione provvisoria e utilizzazioni primaria, domande dal 5 al 18 agosto
Incontro al MIUR su ATA e mobilità. Per Faraone sui trasferimenti ... non ci sono problemi!
Si è da poco concluso l'incontro con il Sottosegretario Faraone, da noi richiesto per un confronto sulle diverse problematiche ATA, in particolare per verificare i margini di disponibilità sulle assunzioni in ruolo e sulle disponibilità in organico di fatto, da tempo evidenziate...
Trasferimenti primaria, correggere gli errori, applicare il CCNI sulla mobilità
A fronte della situazione determinatasi con la pubblicazione dei movimenti del personale docente di scuola primaria, caratterizzata da numerosi errori e incongruenze, i segretari generali di Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal hanno inviato ai responsabili del...
Gissi: nei trasferimenti errori numerosissimi Individuare cause e rimediare
Sono davvero tanti i casi di anomalia riscontrati nei trasferimenti dei docenti di scuola primaria, una quantità che non trova riscontro in precedenti esperienze. In pochissimo tempo abbiamo potuto raccogliere una casistica che lascia esterrefatti per la varietà dei casi, che...
Assegnazioni da ambito a scuola, nota di indicazioni del MIUR agli Uffici Regionali
Nella mattinata di mercoledì 27 luglio si è svolto al Miur un incontro per l'informativa relativa alle procedure di assegnazione dei docenti di ruolo da ambito a scuola, per la parte che riguarda le competenze degli USR. Nello stesso giorno, al pomeriggio, tramite conference...
Modulistica per le domande di assegnazione provvisoria e utilizzazione
Sul sito MIUR è pubblicata la modulistica relativa alle domande di utilizzazione e assegnazione provvisoria....
Trasferimento docenti, ennesimo flop del Miur. La protesta dei sindacati
Da questa mattina i sindacati stanno attendendo la consegna da parte del Miur degli elenchi relativi alla mobilità del personale docente di scuola dell'infanzia, e non intendono lasciare il ministero fino a quando gli elenchi completi non saranno loro consegnati. I docenti...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.