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Scrima, sugli scatti si apra subito la trattativa
Nell’incontro di ieri sugli scatti di anzianità il Ministro ci ha detto che mancano risorse perché il MEF ha certificato economie inferiori alle attese; noi ripetiamo che non può essere il personale della scuola, già penalizzato sul piano economico...
Scatti, la partita si sposta all'ARAN
Nell'incontro al Ministero sugli scatti i sindacati chiedono l'immediata apertura del negoziato per trovare una soluzione che consenta di recuperare, dopo il 2010, anche la validità del 2011.
Slitta a martedì 12 l'incontro con Profumo
A causa di sopravvenuti impegni istituzionali è stato spostato a martedì 12 giugno l'incontro che avrebbe dovuto svolgersi questa sera col ministro Profumo.
All'ordine del giorno della convocazione,...
Indennità disoccupazione (requisiti ridotti): domande entro il 31 marzo
Il personale precario (docente ed ATA) può presentare - entro sabato 31 marzo 2012 - alle competenti sedi territoriali dell'INPS la domanda per il pagamento della "indennità di disoccupazione con requisiti ridotti"...
Scrima, confronto su progetti chiari e non su generici annunci
Segnali positivi dall’incontro odierno al MIUR: l’impegno dell’Amministrazione sul pagamento degli scatti maturati nel 2011 e il confronto da avviare con la Funzione Pubblica per superare le tensioni che da mesi segnano le relazioni sindacali...
"Promesse" e "intese"
Non promesse, ma accordi e intese. Così rispondiamo ad una collega che ci scrive: “Avete visto che non avremo gli scatti a gennaio 2012. Grazie per le promesse mancate anche da parte vostra. E la finestra mobile? Ora Bonanni continua a...
Scatti di anzianità. Scrima: "Onorare gli impegni"
Sugli scatti di anzianità esiste un’intesa che ha già funzionato per il 2010 e deve valere anche per gli anni successivi; gli impegni sono chiari e sono stati sottoscritti nel decreto interministeriale 3 del 14 gennaio del 2011. Per quelli di...
Personale a.t.a. transitato dagli EE.LL. allo Stato: la CISL Scuola scrive al MIUR
Lo scorso 7 giugno la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo ha emesso la sentenza con la quale si riconosce la sostanziale violazione da...
Sperimentazioni su merito e premialità: firmato il CCNI
Martedì scorso, 12 luglio, è stato sottoscritto il contratto integrativo (CCNI) relativo all'erogazione dei compensi connessi alle sperimentazioni condotte dal MIUR su merito e...
Personale ATA - Seconda posizione economica: graduatorie provinciali (gestione transitoria)
Il MIUR ha emanato la nota 5468 del 1°.7.2011 con la quale - facendo seguito e riferimento alla precedente nota 4397 del...
Personale ATA - Seconda posizione economica: modalità di svolgimento della prova selettiva
Il MIUR ha emanato la nota 5209 del 22.6.2011 con la quale l'Amministrazione elenca le operazioni concernenti le modalità di svolgimento della prova selettiva (seconda posizione...
Personale ATA - Seconda posizione economica: organizzazione e modalità di svolgimento della prova selettiva
Il MIUR ha emanato la nota 5428 del 28.6.2011 con la quale detta le indicazioni - che ricalcano quelle già emanate nella precedente tornata - per l’organizzazione e le modalità di...
Assegno per il nucleo familiare (periodo 1°.7.2011 - 30.6.2012)
La rivalutazione dei redditi per la corresponsione dell'"assegno per il nucleo familiare" a decorrere dal 1° luglio 2011 è stata disposta dal Ministero dell'Economia e delle Finanze (Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, IGOP)...
Personale ATA - Seconda posizione economica: attività preliminari alla prova selettiva
Il MIUR ha emanato la nota 4956 del 15.6.2011 avente per oggetto "Personale ATA. Procedure per l’attribuzione delle posizioni economiche. Seconda posizione economica. Attività...
Risorse contrattuali: definiti i criteri di ripartizione
Sottoscritta l'“Intesa” tra Amministrazione ed Organizzazioni Sindacali per la definizione dei criteri di ripartizione delle risorse contrattuali per l’anno scolastico 2011/12 riguardanti le funzioni strumentali, gli incarichi specifici,...
Personale ATA - Posizioni economiche: dopo l’accordo le indicazioni operative
Il MIUR - facendo seguito all’ipotesi di accordo sottoscritta lo scorso 12 maggio che rende permanenti, a decorrere dall’a.s. 2012/13, le procedure di attribuzione...
Detrazioni fiscali per i familiari a carico: scompare l’obbligo annuale della comunicazione
Il Service Personale Tesoro del MEF informa i propri utenti - attraverso il messaggio 78 del 23.5.2011 - che, a seguito delle modifiche apportate dall’art. 7, comma b, del...
“Cedolino unico”: dal MIUR le istruzioni operative
Il Ministero dell’Istruzione - attraverso la nota 3980 del 16.5.2011, concordata con il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) - detta le disposizioni esecutive circa il pagamento...
Personale ATA - Valorizzazione professionale: accordo sulle "posizioni economiche"
In data odierna, 12 maggio, è stato siglato l’accordo sulle “posizioni economiche” del personale ATA che rende permanente la procedura per l’attribuzione del...
Scatti d’anzianità: chi lavora e chi “gufa”
E’ stato dato molto risalto, nei giorni scorsi, a quanto compare a pag. 49 nel Documento di Economia e Finanza 2011 (DEF), dove si legge che “la previsione delle spese per l'istruzione tiene conto del blocco del meccanismo automatico delle...
”Una tantum” al personale ATA: richiesta di chiarimenti al MIUR
L’Amministrazione - in base a quanto stabilito nel CCNI 15.12.2010 circa l’erogazione di una somma “una tantum” di € 180,08 al personale ATA in servizio nell’a.s....
MEF, RGS, IGOP: circolare n. 12 del 15.4.2011
Il Ministero dell'Economia e delle Finanze (Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, Ispettorato generale per gli Ordinamenti del Personale e l'analisi dei costi del lavoro pubblico, Uffici IV-VII) ha emanato la
Personale ATA - Formazione per l’attribuzione delle posizioni economiche
Il MIUR ha emanato la nota 2560 del 25.3.2011 con la quale assicura il regolare funzionamento di tutte le piattaforme attivate dall’ANSAS per tutti i segmenti di formazione del...
Attività alternative a IRC: le paga il MEF
Le “ore alternative all’insegnamento della religione cattolica”, una volta attivate dall’istituzione scolastica, sono un “servizio strutturale obbligatorio” che il MEF deve pagare “a mezzo dei ruoli di spesa fissa”....
SU PENSIONI E SCATTI UN FALSO CLAMOROSO
Chi ha detto che gli insegnanti saranno costretti a stare due anni in più per avere gli scatti, e che questo affermerebbe la
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.