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Riforma del II ciclo. Le condizioni per partire bene: nota della Segreteria Nazionale della CISL Scuola
Per la CISL Scuola quella del secondo ciclo è una riforma necessaria e urgente: lo sosteniamo da tempo e abbiamo su questo obiettivo speso un forte impegno già nella passata Legislatura. Espressi dal Consiglio di Stato i
Riforma del II ciclo (istituti professionali e tecnici, licei): i nuovi pareri del Consiglio di Stato dopo le risposte del MIUR
Il Consiglio di Stato (Sezione Consultiva per gli Atti Normativi) si è nuovamente pronunciato, nella seduta del 21 dicembre 2009, sugli schemi di Regolamento per la riforma del sistema della scuola secondaria di II grado. I tre precedenti...
Incontro tecnico al MIUR sulla riforma del Secondo Ciclo
Si è da poco concluso l'odierno incontro tecnico tra le Organizzazioni Sindacali e l'Amministrazione sugli schemi di regolamento del riordino del Secondo Ciclo, in preparazione di un successivo confronto "politico" con la presenza...
Riforma del II ciclo (istituti professionali e tecnici, licei): l'analisi della CISL Scuola sui pareri del Consiglio di Stato
Il Consiglio di Stato (Sezione Consultiva per gli Atti Normativi) si è pronunciato, nella seduta del 26 novembre 2009, sugli schemi di Regolamento predisposti dal Governo, in attuazione della delega conferita dall'art. 64 del decreto-legge 112/08, per la...
PARTIRE, MA PARTIRE BENE. La riforma del secondo ciclo si può avviare solo a precise condizioni
In occasione dell'incontro tra Amministrazione ed Organizzazioni Sindacali - in programma per domani, 18 novembre, al MIUR - durante il quale è previsto anche il confronto sulle "problematiche relative...
ULTIMORA - Incontro Ministro-Organizzazioni Sindacali: qualche apertura su assunzioni e riforme
Si è appena concluso l'incontro dei Sindacati con il ministro Gelmini, nel corso del quale il Segretario Generale CISL Scuola, Francesco Scrima, ha riproposto con forza gli obiettivi al centro della
Riordino degli Istituti Professionali, degli Istituti Tecnici e dei Licei: "memoria" della CISL Scuola sui Regolamenti
Analogamente a quanto avvenuto il 5 novembre presso la Camera, la CISL Scuola ha depositato oggi - in occasione dell'audizione delle Organizzazioni Sindacali in 7ª Commissione ("Istruzione pubblica, beni...
Iscrizioni, a.s. 2010/11 - Le domande potranno essere presentate entro il 27.2.2010
Il MIUR - attraverso la nota prot. n. 10873 del 26.10.2009 - informa che i Regolamenti in corso di definizione (conseguenti all'attuazione delle leggi 40/07, 133/08 e 169/08) richiedono una...
Riordino degli Istituti Professionali, degli Istituti Tecnici e dei Licei - "Memoria" della CISL Scuola sui Regolamenti
In occasione dell'audizione delle Organizzazioni Sindacali presso la VII Commissione ("Cultura") della Camera dei Deputati - svoltasi nella mattinata odierna a Montecitorio - la CISL Scuola ha depositato una propria...
Incontro tra le Organizzazioni Sindacali della scuola e il ministro Gelmini (11.11.2009)
CISL Scuola, Flc CGIL, UIL Scuola, SNALS, GILDA e ANP parteciperanno il prossimo 11 novembre (ore 18.00) ad un incontro al MIUR su: 1) informativa sullo stato dei...
Regolamento concernente la revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei (testo della Camera)
Lo Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante "regolamento concernente la revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei" è...
Regolamento concernente il riordino degli istituti professionali (testo della Camera)
Lo Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante "regolamento concernente norme sul riordino degli istituti professionali" è stato trasmesso in data odierna...
Regolamento concernente il riordino degli istituti tecnici (testo della Camera)
Lo Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante "regolamento concernente norme sul riordino degli istituti tecnici" è stato trasmesso in data odierna alla...
I pareri del CNPI sul "Regolamento dei nuovi licei" e sulle "Indicazioni provinciali di Bolzano"
Il Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione (CNPI) - nella seduta odierna - ha licenziato: 1) il parere sullo "schema di Regolamento" relativo al "riordino...
Richiesta unitaria sindacale di incontro a MIUR e Conferenza delle Regioni su avvio anno scolastico
Flc CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, Snals e Gilda ritengono l'avvio del nuovo anno scolastico contrassegnato da situazioni di pesante disagio derivanti dalla forte contrazione degli organici del personale docente ed ATA e dai riflessi che ciò comporta...
Attività alternative all'IRC - Lettera unitaria al MIUR
Si riporta, di seguito, il testo della lettera che - in materia - la CISL Scuola, unitamente a Flc CGIL, UIL Scuola e SNALS Confsal hanno inviato, in data odierna, al Direttore Generale del Personale del MIUR, dott. Luciano Chiappetta.
Atto di Indirizzo sull'armonizzazione
Il MIUR ha pubblicato - ieri, sul proprio sito web - l'"Atto di Indirizzo" recante i "criteri generali per armonizzare gli assetti pedagogici, didattici ed...
PRECARI: UNA BUONA SOLUZIONE, MA LA PARTITA CONTINUA - Nota della Segreteria Nazionale CISL Scuola
La dichiarazione rilasciata "a caldo" dal Segretario Generale, Francesco Scrima, riassume pienamente il senso delle valutazioni che, come CISL Scuola, intendiamo esprimere sugli...
Il CNPI sull'"Atto di Indirizzo" (parere) e sull'"Emergenza precari" (ordine del giorno)
Il Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione (CNPI) - nella seduta odierna - ha licenziato tre provvedimenti: --->
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il parere sullo "
Il CNPI sul riordino degli istituti tecnici e professionali e dei licei (oltre al parere sul calendario scolastico e due o.d.g.)
Il Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione (CNPI) - nella seduta di mercoledì scorso, 22 luglio - ha licenziato sei provvedimenti.
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Il "
Pubblicato in Gazzetta il "Regolamento del primo ciclo"
Il d.P.R. 20 marzo 2009, n. 89 - recante "Revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione ai sensi...
Riorganizzazione IFTS e costituzione ITS - Conferenza dei servizi/Seminario di Studi al CNEL - Documento unitario
Nella mattinata odierna, presso l'Aula della biblioteca del CNEL, si è svolta la "Conferenza dei servizi/Seminario di Studi" con all'ordine del giorno la riorganizzazione del sistema di Istruzione e Formazione Tecnica...
Regolamento di riorganizzazione della rete scolastica. Prime considerazioni sulla sentenza della Corte Costituzionale
La Consulta ha depositato nella tarda serata di ieri, 2 luglio, la sentenza (n. 200 del 2009) di pronuncia sui ricorsi, in materia, proposti da numerose Regioni contro l'art. 64 del...
Nuove classi di concorso a cattedre/posti di insegnamento (sc. secondaria): osservazioni CISL Scuola allo schema di Regolamento
A seguito della specifica informativa (svoltasi presso il MIUR lo scorso 8 giugno), la Segreteria Nazionale della CISL Scuola - dopo una attenta lettura ed analisi della bozza di Regolamento relativa...
"Istruzione degli Adulti". Informativa al MIUR sullo schema di Regolamento (che presenta un'evidente "bollinatura" MEF)
Si è svolto, nel pomeriggio odierno, l'incontro concernente la ridefinizione dell'assetto organizzativo dei Centri Provinciali di Istruzione per gli Adulti (CPIA), ivi compresi i corsi serali, alla luce dell'approvazione (in prima lettura, venerdì...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.