News
Mobilità ATA, proroga scadenza domande al 29 maggio
E' stato prorogato alle ore 24 del 29 maggio p.v. il termine di presentazione delle domande di mobilità del personale ATA per l'a.s. 2017/18. La scadenza originariamente prevista era quella del 24 maggio.
Dirigenti Scolastici, leggi e contratti si applicano. Comunicato unitario
I responsabili delle strutture nazionali di coordinamento dei Dirigenti Scolastici di FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA RUA, SNALS CONFSAL hanno diffuso in data 16 maggio un comunicato unitario in cui affermano la volontà di dare piena applicazione alle...
Assegnazione da ambito a scuola, le nostre "linee guida" per gestire il CCNI
Con l'accordo raggiunto l'11 aprile scorso sul CCNI che indica le modalità con cui gestire le procedure sulla...
Mobilità da ambito a scuola. Richiesta unitaria di incontro sulla nota Miur
Nonostante sia in corso di perfezionamento l’iter di certificazione dell’Ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale Integrativo concernente il passaggio da ambito territoriale a scuola per l'a.s. 2017/2018, ipotesi sottoscritta lo scorso 11 aprile, il Miur ha emanato – senza...
MOBILITA' 2017/18: CCNI, ORDINANZA, SCADENZE, SCHEDE ILLUSTRATIVE
Con la nota prot. 16128 del 12 aprile u.s. il MIUR ha inviato agli Uffici Scolastici Regionali i testi del
Furlan, molto positiva la firma del contratto mobilità nella scuola
(AGI) - Roma, 12 apr. - "E' un fatto molto positivo la firma del contratto integrativo sulla mobilità del personale della scuola che riporta nell'ambito della contrattazione tante materie ed importanti questioni sulla funzionalità della scuola italiana che erano state...
Un buon contratto, positivo e utile per tutta la scuola. Dichiarazioni di Maddalena Gissi
Non nasconde la sua soddisfazione Maddalena Gissi, segretaria generale della Cisl Scuola, dopo la firma definitiva del contratto sulla mobilità avvenuta nella tarda serata di ieri al MIUR. Ne mette in evidenza gli aspetti di più immediato interesse per il personale scolastico,...
Mobilità 2017/18, tutte le scadenze per la presentazione delle domande
In attesa di disporre del testo dell'Ordinanza Ministeriale,
anticipiamo le principali scadenze relative alla presentazione
delle domande.
Per il personale docente la "finestra" a disposizione si aprirà il
13 aprile e si chiuderà il 6 maggio.
Il...
Firmato il CCNI sulla mobilità insieme alla pre intesa sull'assegnazione di sede ai docenti titolari su ambito
Sottoscritto in via definitiva il contratto integrativo sulla mobilità del personale scolastico per l’anno scolastico...
Mobilità, una partita che si può e si deve chiudere nell’interesse della scuola - Comunicato unitario
Il contratto integrativo sulla mobilità del personale scolastico, per la cui firma definitiva è giunta per oggi la convocazione, è frutto di una trattativa che ha avuto come punto essenziale di riferimento l’accordo di Palazzo Vidoni sulla contrattazione nel settore pubblico. Le...
Mobilità docenti 2016/17: il giudice ordina al MIUR di rilasciare l’”algoritmo”
Il Tar Lazio dà ragione a Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal che insieme avevano presentato ricorso contro il Miur per non aver fornito gli atti da cui poter desumere la procedura (l’algoritmo) in base alla quale sono state effettuate le operazioni di mobilità dei...
Prosegue la trattativa sull'assegnazione di sede ai docenti titolari su ambito
È proseguito nella giornata di mercoledì 15 febbraio il confronto al MIUR per la definizione in sede contrattuale delle regole che dovranno disciplinare il passaggio dei docenti da ambito a scuola. Le organizzazioni sindacali, unitariamente, hanno ribadito all'Amministrazione...
Gissi a "Italia Oggi": col contratto mobilità meno disagi per docenti e alunni
Pubblicato su "Italia Oggi" di martedì 7 febbraio un intervento della segretaria generale Cisl Scuola, Maddalena Gissi, che spiega le ragioni vere del caos trasferimenti e quelle per cui il nuovo contratto sulla mobilità potrà limitare sensibilmente, il prossimo anno, i disagi...
Mobilità 2017/18, testo del contratto e schede illustrative
Gissi: su mobilità un buon contratto per lavoratori e scuole
Sottoscritta poco fa al MIUR l’ipotesi di contratto integrativo per la mobilità del personale scolastico nell’a.s. 2017/18. Sciolti gli ultimi nodi politici, si è giunti alla firma su un testo che contiene importanti novità, alcune delle quali particolarmente...
Gissi: ruolo RSU è il nodo da sciogliere sulla mobilità
Si è da poco concluso al Miur il confronto sull'articolato del CCNI sulla mobilità 2017/2018. Terminata la fase tecnica di revisione del testo, abbiamo purtroppo registrato un sorprendente un cambio di posizione dell'Amministrazione, che ha rimesso in discussione quanto già...
Mobilità scuola: ultimi ritocchi al testo, nuovo incontro giovedì 26
Si è aggiornato a giovedì mattina, 26 gennaio, il tavolo per la messa a punto definitiva dell'articolato del contratto integrativo sulla mobilità per l’a.s. 2017/18. Sono molte le segnalazioni, fatte da tutte le Organizzazioni Sindacali, di numerosi refusi da correggere, per...
Cisl Scuola, i veri numeri della mobilità dei docenti. Quanti si muovono davvero, e perché
C’è qualcosa che non quadra nei numeri sulla mobilità dei docenti italiani, a partire dai quali in questi giorni si snoda su importanti organi di informazione il racconto di una scuola allucinante, dove un docente su tre avrebbe cambiato sede di servizio, grazie anche a regole...
Mobilità 2017/18, prosegue al MIUR la trattativa per il nuovo CCNI
Nel corso della settimana è proseguito al Miur il confronto per la definizione del testo del nuovo CCNI sulla mobilità del personale docente, educativo e ATA per l'a.s. 2017/18. Di seguito il resoconto di quanto discusso negli incontri che hanno avuto luogo l’11, 12 e 13...
Troppi trasferimenti? Colpa di scelte politiche sbagliate. Nota congiunta di Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal
In relazione a quanto pubblicato in questi giorni sulla mobilità degli insegnanti si rendono, a nostro parere, necessarie alcune precisazioni, con l’augurio che, a partire da una maggior consapevolezza dei limiti sempre più evidenti di una Buona Scuola che così buona non si sta...
Si lavora a ritmo serrato per il nuovo CCNI mobilità 2017/18
È in pieno svolgimento al MIUR la trattativa per definire il testo del CCNI sulla mobilità per l’anno scolastico 2017/2018; i lavori seguono un fitto calendario di incontri che impegneranno le delegazioni tutti i giorni dalle 9 alle 19, fino a giovedì 19 gennaio compreso.
Firmata l'intesa che spiana la strada al nuovo contratto sulla mobilità. Gissi: un ottimo lavoro
“È un’intesa importante e positiva quella che abbiamo appena firmato al MIUR sulla mobilità del personale scolastico, frutto della tenacia e anche della pazienza con cui si è lavorato per metterla a punto. Il cambio di passo, e di clima, determinato dall’accordo del 30...
Mobilità 2017/18, il testo dell'intesa e alcune schede illustrative
La segreteria nazionale Cisl Scuola ha sintetizzato in alcune schede i principali contenuti dell'intesa politica firmata oggi al MIUR. In allegato il testo e le slide.
Intesa mobilità, comunicato unitario FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal
Nella mattinata di oggi, 29 dicembre, FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal hanno siglato l’accordo con cui vengono sciolti i nodi politici che hanno condizionato finora l’avvio di una vera trattativa sulla mobilità del personale scolastico per il 2017/2018. Le...
Mobilità, incide positivamente sul confronto l'intesa del 30 novembre
L'incontro politico svoltosi mercoledì 7 dicembre al MIUR, dopo che i sindacati l’avevano richiesto per sciogliere i nodi politici emersi al tavolo per il contratto sulla mobilità 2017/2018, è stato caratterizzato da un atteggiamento di maggior apertura da parte...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.