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Cessazioni dal servizio dal 1°.9.2013, prorogata al 5 febbraio la scadenza delle domande "on line"
Il MIUR - attraverso l'odierno specifico avviso - comunica che il termine finale (
Assicurazione Sociale per l’Impiego (ASpI), ex indennità di disoccupazione
La legge 92 del 28.6.2012 (“Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita”) ha dettato, tra l’altro, anche nuove norme in materia di ammortizzatori sociali.
Trattenuta del 2,50%: la soluzione trovata dal Governo
Nella seduta del Consiglio dei Ministri di venerdì scorso, 26 ottobre, è stato approvato uno specifico decreto-legge che, in attuazione della recente
Trattenuta del 2,50%: la Consulta dichiara l’illegittimità costituzionale
Nei mesi scorsi, a tutela del personale della scuola colpito dalle norme di natura previdenziale contenute nei numerosi decreti-legge sulla finanza pubblica, la Cisl Scuola si è fatta
Da Espero il nuovo modello per il “riscatto della posizione individuale"
Il Fondo Scuola Espero ha modificato il modulo per la “richiesta del riscatto della posizione individuale” (vedi anche la “
INPS - Determinazione n. 95 del 30.5.2012
L'INPS ha emanato la determinazione 95 del 30.5.2012 con la quale stabilisce la presentazione telematica in via esclusiva delle specifiche istanze...
Ricorso Cisl: sulle pensioni nella scuola si pronuncerà la Corte Costituzionale
La norma che fissa al 31.12.2011, e non al 31.8.2012, il termine cui deve fare riferimento il personale della scuola per accedere alla pensione con i requisiti "ante riforma Fornero", potrebbe essere viziata da illegittimità...
Funzione Pubblica, aperture al confronto, ma resta mobilitazione
La Cisl Fp e la Cisl Scuola confermano il proprio no ai tagli lineari contenuti nel decreto sulla spending review, ma apprezzano la disponibilità del ministro Patroni Griffi al confronto. E chiedono un accordo Aran da firmare in settembre...
Docenti inidonei, ancora discriminazioni
Contro i docenti inidonei accanimento e discriminazioni
"Continua l’accanimento sui docenti inidonei per motivi di salute. Non basta l’inquadramento forzoso in mansioni di tipo...
Trattenuta del 2,50%: depositato il ricorso
Proseguendo nelle azioni a tutela del personale della scuola colpito dalle norme di natura previdenziale contenute nei numerosi decreti-legge sulla finanza pubblica, l’avvocato Riommi - su incarico della Segreteria Nazionale della CISL Scuola - ha...
Pensioni negate, si è svolta l’udienza sul contenzioso sostenuto dalla Cisl Scuola
Lo scorso 6 maggio si è data notizia circa il ricorso patrocinato dalla Cisl Scuola - e...
Corresponsione pensione: termine presentazione domanda
L’INPS, gestione ex INPDAP, ha emanato il messaggio 8855 del 23.5.2012 con il quale si precisa che il personale che cesserà dal servizio dal prossimo 1°...
Pensioni negate, procede il contenzioso sostenuto dalla Cisl Scuola
E' stato notificato nei giorni scorsi all'Amministrazione del MIUR il ricorso di una docente che aveva presentato domanda di pensionamento per il prossimo primo settembre e si è vista respingere la domanda medesima per effetto della "riforma...
Il 13 aprile in piazza per le pensioni
La Cisl, insieme a Cgil e Uil, manifesterà il 13 aprile prossimo a Roma per chiedere interventi di modifica alle norme sulla previdenza. Al centro gli "esodati", ma anche la scuola.
Fondo Scuola Espero: per i soci la "comunicazione periodica" arriva "on line"
Lo scorso 19 marzo, Fondo Scuola Espero - il fondo nazionale pensione complementare per i lavoratori della scuola - ha richiesto formalmente alla
Cessazioni dal servizio dal 1°.9.2012 - Termine per le domande: 30 marzo
Il MIUR ha emanato il decreto 22 del 12.3.2012 e la circolare 23 (di pari data), contenenti indicazioni e...
Scrima a Fornero: chiediamo giustizia non umana comprensione
Sui pensionamenti il personale della scuola non chiede “umana comprensione”, ma di rimediare a provvedimenti iniqui e discriminanti. Lo diciamo al ministro del lavoro, che in Parlamento ha escluso la possibilità di rivedere le norme sui...
Pensioni, il Governo assuma direttamente l'iniziativa
"Sulle pensioni la via maestra è una soluzione per legge, si agisca con urgenza - dichiara Scrima - Diversamente, attiveremo il contenzioso".
"Lo spostamento al 31...
Pensioni, quando le convenienze politiche prevalgono sulle ragioni dei lavoratori
Sulle pensioni la scuola non rivendica privilegi, chiede solo di non essere penalizzata a causa delle particolari modalità che regolano la cessazione dal servizio del suo personale.
Consentire di...
L'intervento di Bonanni al sit-in di Roma
L'intervento di Raffaele Bonanni, segretario generale CISL, durante la manifestazione unitaria promossa oggi da...
Pensioni, domande solo on line
In attesa dell'emanazione dell'annuale circolare che fissa le scadenze di presentazione delle domande, il MIUR - attraverso la nota 529 dell'8.2.2012 - comunica che le istanze...
Pensioni: presidio unitario giovedì 9 febbraio al Pantheon
Cgil, Cisl e Uil promuovono per il 9 febbraio (dalle ore 15.00, Roma, Piazza del Pantheon) un presidio unitario al quale parteciperanno i segretari generali delle tre confederazioni Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti. L'iniziativa...
Fioroni, si sani ingiustizia pensioni docenti
La richiesta della Cisl Scuola di rimuovere dal decreto cosiddetto “milleproroghe” l’ingiusta...
Scrima: "Pensioni: la scuola non chiede privilegi ma una doverosa attenzione"
Ci auguriamo che il Senato rimedi ad una palese iniquità a danno dei lavoratori della scuola, recuperando quanto previsto dall’emendamento al decreto “milleproroghe”, già presentato e non accolto in precedenza alla...
Fondo Espero - Segno positivo nonostante la crisi dei mercati finanziari
Il Consiglio di Amministrazione di “Espero”, il “Fondo pensione complementare per il Comparto Scuola, Afam e Formazione Professionale”, ha analizzato - nel corso dell'ultima sua seduta, tenutasi mercoledì scorso, 25 gennaio - la...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.