News
Prime indicazioni sulla formazione in servizio del personale scolastico
In attesa della presentazione ufficiale delle Linee d'Indirizzo del Piano Nazionale di Formazione, il Miur ha reso note il 15 settembre le “
Carta del docente (€ 500), esiti dell'informativa al Miur
Come preannunciato nella notizia del 31 agosto si è svolto ieri, 6 settembre,...
Card del docente, dal TAR sentenze opposte: sì agli educatori, no ai precari
Sui ricorsi presentati unitariamente contro la mancata attribuzione della card di 500 euro al personale educativo e al personale docente precario il TAR del Lazio si è pronunciato il 6 luglio scorso con due decisioni di segno opposto, accogliendo il ricorso per il...
#officinadifuturo2016 Trentasei nuovi quadri Cisl Scuola in formazione a Firenze
Prendono avvio alle 15 i lavori del corso di formazione per nuovi quadri organizzato dalla Cisl Scuola nazionale, che si svolge a Firenze, nella prestigiosa sede del centro Studi Cisl. Trentasei i partecipanti, provenienti da tutte le regioni italiane, che da oggi a...
La formazione dei docenti neo assunti, un dossier della Cisl Scuola
Alla luce delle novità introdotte con la legge 107/2015, le schede raccolte nel dossier a cura della Segreteria Nazionale Cisl Scuola ripercorrono tutte le fasi in cui si articola l'anno di formazione del personale docente neo assunto a tempo indeterminato, evidenziando...
La formazione dei docenti neo assunti
Alla luce delle novità introdotte con la legge 107/2015, le schede raccolte nel dossier a cura della Segreteria Nazionale Cisl Scuola ripercorrono tutte le fasi in cui si articola l'anno di formazione del personale docente neo assunto a tempo indeterminato, evidenziando...
Carta del docente, a.s. 2015/16: dal Miur le FAQ sull’utilizzo del bonus
Il Miur (Direzione generale per il personale scolastico) ha pubblicato sul proprio sito web le FAQ per l’utilizzo da...
Card dei docenti, inspiegabili e inaccettabili esclusioni. Chiesto incontro al MIUR
Con una lettera al Capo di Gabinetto del Ministro e al Capo Dipartimento Istruzione i sindacati firmatari del CCNL chiedono un incontro urgente per affrontare la questione delle categorie di personale ingiustamente escluse dalla platea dei beneficiari della "Card del...
"Carta del docente", emanate le disposizioni (a regime e transitorie)
Il Miur ha emanato la nota 15219 del 15.10.2015 con la quale - trasmettendo il Decreto del Presidente del Consiglio dei...
"Card" per l’aggiornamento e la formazione, erogati dal MEF i 500 euro
Sul portale NoiPA è pubblicato l’
Formazione del personale ATA, dal Miur le istruzioni operative
Il Miur ha emanato la nota 30516 del 21.9.2015 con la quale detta le istruzioni per l'organizzazione e l'avvio dei...
Formazione docenti CLIL e personale ATA (fondi ex lege 440/97)
Ieri, 6 agosto, si è svolta presso la Direzione Generale per il Personale Scolastico del MIUR l'informativa alle organizzazioni sindacali relativamente all'utilizzo delle risorse ex lege 440/97 ai sensi del D.M. 435/2015. L'informativa ha riguardato le iniziative di formazione...
Docenti neoassunti, a.s. 2014/15: al via il piano di formazione
Lo scorso 27 febbraio il MIUR ha emanato la nota 6768 - relativa all'avvio delle iniziative formative per i 28.716 docenti...
Formazione per Dirigenti scolastici e Direttori dei servizi
Sempre in applicazione della legge 440/97 e del DM 351 del 21.5.2014...
Formazione docenti per esami di Stato (secondo ciclo)
Continuano ad essere emanati - dai Direttori Generali dei vari Dipartimenti del MIUR - i decreti, che in applicazione della legge 440/97 e del
Indicazioni Nazionali, prosecuzione iniziative e avvio nuovi progetti
Con il Decreto Ministeriale 762/2014 (e relativa
“Alternanza scuola-lavoro” e disabilità: attività formative
L'articolo 16, comma 1, del decreto-legge 104 del 12.9.2013 aveva autorizzato la spesa, per l'anno 2014, della somma di 10 milioni di euro per lo svolgimento di attività di formazione e aggiornamento obbligatori del personale scolastico in riferimento a specifiche...
Competenze digitali, formazione docenti e progetti formativi
Giovedì scorso, 6 novembre, il Direttore Generale della Direzione per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica del MIUR ha emanato il
Formazione docenti aree a rischio, stanziati 100.000 euro
Il MIUR, con Decreto del Direttore Generale del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione dello scorso 30 ottobre, ha proceduto all’assegnazione di € 100.000 di cui al D.M. n. 351 del 24.5.2014, quali risorse destinate a favore di iniziative di...
Formazione DS neo assunti, il MIUR invia il suo progetto
Il 3 novembre è stato inviato alle organizzazioni sindacali dalla Direzione generale del personale scolastico - Ufficio VII - l’atto datoriale con il quale sono stati individuati gli obietti generali, l’impianto e i criteri di ripartizione delle risorse del Progetto...
In linea il sito dell'IRSEF-IRFED nazionale
E' da oggi in linea il sito web dell’Irsef – Irfed nazionale, associazione promossa dalla Cisl Scuola che ha per scopo lo studio, la ricerca, la formazione e...
Progetto di formazione "Io conto", informativa al MIUR
Si è svolto mercoledì 30 luglio al Miur un incontro nel quale è stata fornita informativa sull'attuazione del progetto di formazione " IO CONTO" destinato a Dirigenti scolastici e DSGA. Il progetto è finanziato con le risorse a carico della Legge 440/97 come...
Progetti formativi per la digitalizzazione. Avviso del MIUR
Con un decreto del Direttore Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi (prot. 2945 del...
Riconversione su sostegno, come evitare indebite esclusioni
Si stanno mettendo a punto gli elenchi degli aventi titolo a partecipare ai corsi di riconversione sul sostegno e si rende necessario, a tal fine, ovviare ad alcune disfunzioni a causa delle quali i docenti che avevano a suo tempo fatto domanda di partecipazione ai corsi non si...
In avvio i corsi di riconversione su sostegno
Con la nota 11235 del 22.10.2013 il MIUR (Direzione Generale per il Personale) invita i Direttori Regionali ad attivarsi per...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.