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Manovra: è mobilitazione dei lavoratori della scuola - 15 giugno iniziativa nazionale a Roma
Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal ritengono iniqua la manovra finanziaria nei confronti dei lavoratori della scuola, penalizzati da un doppio intervento: blocco del rinnovo del contratto e blocco degli incrementi retributivi previsti già...
CONSIGLIO GENERALE CISL SCUOLA (Fiuggi, 25/26.11.2009) - Relazione introduttiva del Segretario Generale, Francesco Scrima
Raccogliere e rilanciare la sfida dell'innovazione - Questo paese appare sempre più strano e paradossale, in uno strano mix che vede perpetuarsi virtù e vizi antichi, infinite transizioni, crisi epocali, trasformazioni continue, inarrestabili anche se, spesso,...
Oltre la crisi mondiale - Prepariamo il futuro dell'Europa attraverso investimenti pubblici sull'istruzione
L'Internazionale dell'Educazione (EI-IE) - che rappresenta circa 30 milioni di insegnanti e lavoratori del settore educativo dalla scuola dell'infanzia...
Il documento finale approvato ieri all'unanimità dall'ESECUTIVO della CISL
Dal testo del documento: ... le politiche di bilancio della pubblica istruzione devono ritrovare un contenuto nella riforma della scuola con una rinnovata, equilibrata attenzione...
Scuola: da tutta Italia in piazza con la CISL
Scrima: No ad una politica scolastica "costretta nella camicia di forza di una manovra finanziaria" che taglia risorse per più di 8 miliardi.
Martedì 20 ottobre, Roma (hotel Jolly): conferenza stampa di Raffaele Bonanni e Francesco Scrima sulla Manifestazione Nazionale
Il Segretario Generale della CISL, Raffaele Bonanni, e il Segretario Generale della CISL Scuola, Francesco Scrima, terranno una conferenza stampa - martedì prossimo, 20 ottobre, ore 11.30 (Hotel Jolly, Corso Italia, 1, Roma) - per illustrare
"Un sindacato unitario e riformista per cambiare l'Italia" - La relazione di Bonanni che apre i lavori del XVI Congresso CISL
Noi, donne e uomini della CISL, non ci condanniamo alla ininfluenza e alla emarginazione. Continuiamo a voler promuovere la centralità dell'uomo e del lavoro mediante lo sviluppo degli istituti della democrazia economica nell'impresa, ben consapevoli...
Congresso Nazionale CISL Scuola 2009: la mozione finale e l'ordine del giorno
Il Congresso Nazionale della CISL Scuola, svoltosi a Riccione dall'11 al 14 maggio 2009 rinnova i sentimenti di profondo cordoglio per le vittime del terremoto che lo scorso mese ha colpito l'Abruzzo, e di solidarietà e vicinanza alle...
Primi positivi risultati della "vertenza" aperta dalla CISL Scuola, ma non basta!
La "vertenza" promossa e portata avanti dalla CISL Scuola - tra i cui obiettivi prioritari figura quello relativo alle risorse finanziarie...
Il documento conclusivo (approvato all'unanimità) del Consiglio Generale CISL Scuola, riunitosi in data odierna a Roma
Il Consiglio Generale della CISL Scuola, riunito a Roma il 1° aprile 2009 presso il Centro Congressi Cavour, udita la relazione del Segretario Generale Francesco Scrima, la approva unitamente ai contributi emersi dal...
Uno sciopero a perdere - Dichiarazione di Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola
Lo sciopero è uno strumento che non va sprecato, ma praticato con intelligenza e responsabilità; è l'azione più forte e più delicata che i lavoratori hanno a disposizione per tutelare i propri interessi e per ottenere risultati concreti. E' uno...
"Accordo Quadro" sulla riforma degli assetti contrattuali. L'Ufficio Studi della CISL: "Con il nuovo modello salari più alti"
«Sono sbagliate le valutazioni della CGIL sulle presunte perdite salariali dell'Accordo Quadro (sottoscritto lo scorso 22 gennaio) sulla "riforma della...
Referendum?? Sul contratto non si fa demagogia
Un sindacato responsabile e serio non firma un contratto solo quando sa di poterne firmare uno migliore. Questo contratto noi lo abbiamo firmato perché oggi è, realisticamente, l'unico possibile. Infatti, nessuna credibile...
Assemblea Nazionale CISL Scuola - Documento finale
L'Assemblea Nazionale della CISL Scuola, riunita a Chianciano nei giorni 20 e 21 gennaio 2009, udita la relazione del Segretario Generale, Francesco Scrima, la approva, unitamente ai contributi emersi dal dibattito e all'intervento del...
La nostra cultura negoziale
La sottoscrizione di un contratto ha rappresentato da sempre un onesto compromesso tra soggetti portatori di interessi diversi e molto spesso contrapposti. E' questa la cultura che ha sempre caratterizzato l'azione di rappresentanza e di tutela della...
Adempimenti in caso di sciopero
Come già ricordato in precedenti occasioni di effettuazione di azioni di sciopero - e in riferimento a numerosi quesiti circa i comportamenti da tenere in tali occasioni - si ripropongono, in vista della
30 ottobre: sciopero nazionale del Comparto Scuola e dell'Area V (dirigenti scolastici). Le note ufficiali del MIUR
Anche al fine di correggere quanto erroneamente apparso su alcune testate giornalistiche, si ritiene importante confermare che - anticipando quanto precedentemente definito - lo sciopero dei Dirigenti Scolastici è stato proclamato per giovedì 30 ottobre 2008,...
Dirigenti Scolastici: anticipato al 30 ottobre lo sciopero unitario precedentemente fissato al 31
I Dirigenti Scolastici anticipano lo sciopero al 30 ottobre per aderire a quello di tutti i lavoratori della scuola proclamato da Flc CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola,...
Verso lo sciopero del 30 ottobre: la "piattaforma" unitaria
Flc CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal e GILDA Unams contestano e contrastano gli interventi del Governo sulla scuola che si concretizzano in una manovra indiscriminata di "tagli" al Comparto per quasi 8 miliardi di euro che...
SCIOPERO GENERALE della SCUOLA per l'intera giornata del 30 OTTOBRE (fallito il tentativo di conciliazione). Comunicato unitario
Le Organizzazioni Sindacali Flc CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal e GILDA hanno registrato - in sede di tentativo di conciliazione - una risposta negativa rispetto alle loro rivendicazioni.
Hanno, quindi, deciso di promuovere...
BONANNI PROCLAMA LO SCIOPERO GENERALE DELLA SCUOLA
La proclamazione dello sciopero da parte del Segretario Generale della CISL, Raffaele Bonanni, fatta di fronte a migliaia di lavoratori in occasione dell'odierna "Assemblea Nazionale dei Quadri CISL", svoltasi a Roma,...
La rappresentatività sindacale nel Comparto Scuola: la CISL si riconferma e migliora
L'ARAN ha certificato la rappresentatività dei sindacati scuola sulla base degli iscritti e dei voti ottenuti nelle ultime elezioni RSU (dicembre 2006). La CISL Scuola si riconferma il sindacato con il più alto numero di iscritti (156.550)...
"Per valorizzare il lavoro e far crescere il Paese". La piattaforma di Cgil, Cisl e Uil con la "raccolta firme"
Una firma per sostenere la piattaforma unitaria "MENO TASSE, PIU' SALARI E PIU' PENSIONI".
Cgil, Cisl e Uil...
Ipotesi di "Accordo Quadro per la definizione delle autonome aree di contrattazione della dirigenza: quadriennio 2006/2009"
Detta ipotesi - siglata ieri presso l'ARAN - prevede la conferma delle "otto aree" già definite nel precedente accordo; con una dichiarazione congiunta, inoltre,...
Modificare la Finanziaria 2008 per sostenere la scuola pubblica. 6 dicembre: mobilitazione di Flc CGIL, CISL Scuola e UIL Scuola
Il testo del disegno di legge "Finanziaria" per il 2008 approvato dal Senato lascia senza risposta le rivendicazioni sostenute con lo sciopero e la manifestazione nazionale del 27 ottobre scorso.
La Legge...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.