News
PON 2007-2013: sollecito alle scuole per la presentazione delle proposte relative all'a.s. 2007/08
La "Direzione Generale per gli Affari Internazionali" del MPI - su suggerimento della CISL Scuola e delle altre Organizzazioni Sindacali - ha inviato agli Uffici Scolastici Regionali di Calabria, Campania, Puglia e Sicilia (le Regioni...
Supplenze e maternità: indicazioni operative alle scuole per il pagamento
Con un certo ritardo rispetto alle sollecitazioni della CISL Scuola, il MPI ha finalmente emanato le prime istruzioni operative per la liquidazione, al personale precario interessato, delle competenze ex comma 5, art. 2,
PON 2007-2013: lo stato dell’arte nell'incontro odierno al MPI
La riunione tra l'"autorità di gestione" del "Programma Operativo Nazionale Istruzione" e le parti sociali (Organizzazioni Sindacali e rappresentanti del mondo delle imprese) è servita a fare il punto...
Apertura delle funzioni di "Rilevazione oneri scuole". Finanziamenti a saldo
Il MPI - attraverso la C.M. n. 77 del 20.9.2007 e con riferimento alle ulteriori voci di spesa da finanziare - comunica che da lunedì 8 a venerdì19 ottobre sarà...
PON 2007-2013: le opportunità offerte dai Fondi Sociali Europei. Il MPI detta le istruzioni operative
Il MPI (Direzione Generale per gli Affari Internazionali, Uff. V) - con nota prot. n. 872 del 1°.8.2007 - trasmette agli Uffici Scolastici Regionali di...
Assegno per il nucleo familiare. Modalità applicative della Finanziaria 2007. Note operative INPDAP
Con la circolare n. 9 del 16.2.2007 il MEF (Ragioneria Generale dello Stato) - circa la disciplina vigente in materia di "assegno per il...
Accesso alle prestazioni creditizie agevolate erogate dall'INPDAP
E' stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale del 10.4.2007, il decreto del MEF n. 45 del 7.3.2007 concernente il "Regolamento di attuazione dell'articolo unico, comma 347, della...
PON 2007-2013: le opportunità offerte dai Fondi Sociali Europei. Il MPI avvia le procedure
Il MPI (Direzione Generale per gli Affari Internazionali, Uff. V) - con nota prot. n. 3425 del 17.5.2007 - trasmette agli Uffici Scolastici Regionali di...
Contribuenti e Mod. 730. Più tempo per le dichiarazioni dei redditi
Il Governo varerà, a giorni, un provvedimento con il quale, tra l'altro, sarà previsto il differimento dal 31 maggio al 15 giugno della possibilità di prestare l'assistenza fiscale (CAF) mediante l'accettazione del modello 730. E' quanto si...
Finanziaria 2007 e i nuovi "fondi" per le scuole. Esiti incontro al MPI (4)
Nel tardo pomeriggio di ieri, 27 marzo, si è tenuto presso il "Dipartimento per la Programmazione e il Bilancio" del MPI un incontro, sollecitato dalla CISL Scuola, sulle problematiche concernenti il finanziamento alle...
Cedolino stipendio: da aprile 2007 al personale che lo riceve via e-mail sarà sospesa la spedizione in formato cartaceo
A partire da aprile 2007 il servizio di trasmissione del cedolino in "formato cartaceo" sarà sospeso solo per coloro che già possiedono di una "casella di posta elettronica".
Il MPI - in...
Programma annuale. Le preoccupazioni di Flc CGIL, CISL Scuola e UIL Scuola. Le richieste unitarie al MPI
Le Organizzazioni Sindacali Flc CGIL, CISL Scuola e UIL Scuola
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considerata la situazione di non sufficiente chiarezza in cui le Istituzioni Scolastiche si trovano ad operare nella predisposizione del Programma Annuale a seguito...
Programma Annuale 2007. Dal MPI le indicazioni operative di carattere generale
Come annunciato nella notizia dello scorso 7 marzo e facendo seguito all'emanazione del D.M. n. 21 del 1°.3.2007, la Direzione...
Finanziaria 2007 e i nuovi "fondi" per le scuole. Esiti incontro al MPI (3)
Nel tardo pomeriggio di ieri, 6 marzo, si è tenuto, alla presenza dei Dirigenti MPI responsabili in materia, l'incontro - richiesto lo scorso 2 marzo dalla CISL Scuola congiuntamente a Flc CGIL e alla UIL Scuola, attraverso un
Assegnazione diretta dei "nuovi fondi" alle istituzioni scolastiche. Stabiliti dal MPI i criteri e i parametri
E' stato emanato dal MPI - in base alla normativa del comma 601 dell'art. 1 della legge 296/06, la Finanziaria 2007 - il D.M. n. 21 del 1°.3.2007 con il...
Un'ulteriore ed unitaria denuncia della difficile situazione finanziaria in cui si trovano le istituzioni scolastiche
Le istituzioni scolastiche, nell'ultimo quinquennio, si sono viste assegnare risorse ogni anno inferiori (e in gran parte vincolate nella destinazione). Ad aggravare la situazione si è riscontrata anche la lentezza nell'accreditamento. Per tutto ciò le...
Finanziaria 2007 e i nuovi "fondi" per le scuole. Esiti incontro al MPI (2)
Si è svolto presso il MPI un ulteriore incontro di informativa sull'emanazione del decreto ministeriale che definisce i parametri nazionali per la dotazione ordinaria alle istituzioni scolastiche e sulle nuove modalità di accreditamento diretto dei fondi...
Revisori dei conti. Emanati dal MPI ulteriori chiarimenti sulla loro attività
Con la nota prot. n. 101 del 19.2.2007 il MPI, facendo seguito alle prime indicazioni in materia (emanate con la precedente
Riorganizzazione del Sistema Informativo del MPI: ripreso il confronto
Da tempo il MPI ha impostato un progetto di riorganizzazione complessiva del suo sistema informativo, denominato SIDI, che - inglobando quanto oggi gestito da SIMPI, SISSI, WEB Intranet - determinerebbe una maggiore fruibilità ed efficienza del sistema...
Riorganizzazione dei servizi di connettività delle istituzioni scolastiche
La "Direzione Generale per i Sistemi Informativi" del MPI - attraverso la nota prot. n. 446 del 9.2.2007 - dispone, a decorrere dal...
Personale supplente e la mancanza di risorse destinate alle scuole per la sua retribuzione. Qualche spiraglio di soluzione
La denuncia unitaria sull'esaurimento di risorse destinate alle scuole per la retribuzione del personale supplente - inviata mercoledì scorso, 7 febbraio, al MPI - ha prodotto un duplice effetto:
Personale supplente. In tante realtà, le risorse destinate alle scuole per la sua retribuzione sono esaurite
La CISL Scuola, unitamente a Flc CGIL e UIL Scuola - viste le continue segnalazioni circa la mancanza di risorse destinate alle scuole per retribuire il personale supplente, situazione che, puntualmente e "drammaticamente",...
"Area tecnico-professionale" e disposizioni sulle donazioni alle scuole. Il decreto-legge pubblicato in Gazzetta
E' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale (Serie generale) di ieri, la n. 26 del 1°.2.2007, il
Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola circa le "novità" per la scuola inserite nel decreto sulle "liberalizzazioni"
Pur esprimendo qualche riserva sullo strumento utilizzato (il decreto-legge sulle "privatizzazioni"), il merito e le finalità del provvedimento appaiono sostanzialmente condivisibili, a partire dalla previsione, all'interno del secondo...
L'odierno Consiglio dei Ministri vara l'"area tecnico-professionale" e detta disposizioni sulle donazioni alle scuole
Si apprende che nell'odierna riunione del Consiglio dei Ministri - tuttora in corso - sarà esaminato un articolo riguardante "Disposizioni urgente in materia di istruzione...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.