News
Per la riapertura delle scuole servono misure adeguate di accompagnamento a tutela della sicurezza e della salute. Nota unitaria dei sindacati scuola
La decisione di tornare a lavorare in presenza, a partire dal 26 aprile, in tutte le scuole di ogni ordine e grado, pur essendo un obiettivo condiviso, è stata assunta - come comunicato dal Presidente del Consiglio Draghi nella sua conferenza stampa di ieri – basandosi su un...
Sindacati scuola al Ministro: stringere tempi sul Patto, lavorare per rientro in sicurezza
Stringere i tempi su un Patto che apra ad una stagione di forte investimento per la scuola. Lavorare da subito per una ripresa in sicurezza e per un regolare avvio del prossimo anno scolastico. Si è da poco concluso l’incontro tra sindacati scuola e il Ministro Prof....
Riammissione in servizio dei lavoratori dopo il periodo di assenza per malattia Covid-19
Con la circolare 15127 del 12 aprile, a firma del D.G. dott. Giovanni Rezza, il Ministero della Salute fornisce indicazioni per la riammissione in servizio dei lavoratori dopo il periodo di assenza per malattia Covid-19 correlata. La circolare chiarisce che alla luce della...
Aggiornamento del protocollo di sicurezza per gli esami, riunione il 16 aprile
È stato convocato per venerdì 16 aprile alle ore 15 dal Capo Dipartimento Risorse Umane e Finanziarie il tavolo permanente di confronto con le organizzazioni sindacali per esaminare alcune importanti questioni riguardanti lo svolgimento in sicurezza delle attività scolastiche....
Conferma dell'organico Covid per il 2021/22, potrebbe valere circa 80.000 posti fra docenti e ATA
Tra i punti toccati nel corso dell’incontro fra sindacati e Capo di Gabinetto sul piano di vaccinazione del personale scolastico, che ha preso in esame più in generale i fattori che concorrono a determinare uno svolgimento in sicurezza delle attività scolastiche, è emersa la...
Incontro al Ministero su vaccini e situazione sanitaria scuole. Impegno del Gabinetto per informazioni costanti sui dati
Seguire con la massima puntualità l’andamento del piano vaccinale – fornendo anzitutto il dato aggiornato del personale già sottoposto a vaccinazione - e più in generale l’evoluzione del quadro sanitario in ambito scolastico: questa l’esigenza posta con forza questa mattina dai...
Piano di vaccinazione del personale scolastico, lunedì il Capo di Gabinetto del Ministro incontra i sindacati
Accogliendo prontamente una richiesta inviata ieri dai segretari generali di CISL Scuola, FLC CGIL, UIL Scuola, SNALS e GILDA, il Capo di Gabinetto del Ministero dell'Istruzione ha convocato le organizzazioni sindacali per un confronto sulla situazione riguardante la gestione...
DL 44/2021 e scuole, nota di supporto alle scuole del Capo Dipartimento istruzione
Il Ministero ha pubblicato la nota 491 del 6 aprile 2021 con la quale fornisce un quadro sintetico e alcune note di supporto alle scuole dopo l'emanazione del D.L.44/2021. In premessa viene ricordata l'importanza delle misure di contenimento del contagio adottate nelle singole...
Bene aver ricondotto a criteri nazionali le decisioni sulle modalità di svolgimento delle attività didattiche
Tra le disposizioni contenute nel decreto-legge approvato il 31 marzo in Consiglio dei Ministri (DL 1° aprile 2021 n. 44) una delle novità di maggior...
Costruire le condizioni per la ripresa in sicurezza delle attività scolastiche. Documento dell'Esecutivo Nazionale
L’Esecutivo Nazionale della CISL Scuola, riunito in modalità telematica il giorno 24 marzo 2021, alla luce della relazione della Segretaria Generale Maddalena Gissi che ha riguardato fra l’altro le problematiche legate all’impatto dell’emergenza pandemica sullo...
"E allora, ascoltiamoli". Studentesse e studenti dialogo fra loro e con Raffaele Mantegazza
Si è svolta il 20 marzo scorso, promossa dal Centro Pedagogico Officina EducAzione, in collaborazione con Associazione Montessori Brescia e Microeditoria, una bellissima inziativa dal titolo “E ALLORA ASCOLTIAMOLI. Ragazzi e ragazze parlano di scuola, DAD...
Cosa prevede per la scuola il decreto legge "sostegni" approvato dal Consiglio dei Ministri
Questi in sintesi i principali contenuti riguardanti la scuola
nel decreto "sostegni" approvato venerdì dal Consiglio dei
Ministri. Proroga al 30 giugno delle disposizioni per i
lavoratori fragili
Viene estesa al periodo dal 1° marzo al 30 giugno 2021...
Gissi: col decreto sostegni un segnale importante di discontinuità e di concreta attenzione alla scuola
Bene le risorse destinate alla scuola nel decreto legge approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, un segnale apprezzabile di concreta attenzione che va nella direzione da noi auspicata, sia rispetto all’esigenza di assicurare una frequenza in sicurezza delle attività, sia per...
Sulle attività da garantire in presenza opportuni chiarimenti del Ministero
Con una nota diffusa domenica 7 marzo il Capo di Gabinetto del Ministero dell'Istruzione è intervenuto per fornire opportuni chiarimenti in merito alla precedente nota n. 343 del 4 marzo 2021, a firma del Capo Dipartimento Istruzione, riguardante l'applicazione alla scuola delle...
Sulla salute non sono ammesse improvvisazioni e "fai da te". Dichiarazione di Maddalena Gissi
La gestione di un’emergenza sanitaria richiede a tutti grande
responsabilità, le decisioni devono essere fondate su competenze
scientifiche e tradotte in indicazioni precise.
La frequenza o meno delle attività scolastiche deve essere
ricondotta a criteri chiari, le...
Realismo e concretezza per garantire la scuola in presenza. Gissi su dichiarazioni del Ministro Bianchi
Dire che si vuole la scuola in presenza è facile, sostenere che sia preferibile rispetto alla DAD è addirittura un’ovvietà; molto più difficile è fare in concreto ciò che serve perché la scuola possa essere frequentata in condizioni di sufficiente sicurezza. Per chi in ogni...
Prorogata al 6 aprile l'emergenza. Cosa prevede per la scuola il DPCM 2 marzo 2021
Il nuovo DPCM emanato in data 2 marzo 2021 contiene disposizioni
la cui validità si estende fino al 6 aprile 2021. Di seguito una
sintesi dei principali contenuti del decreto più direttamente
riguardanti la scuola. Zona gialla e arancione
Per le zone...
Lavoratori "fragili", diffusa una nota di chiarimenti dal Dipartimento Istruzione del Ministero
Diffusa dal Dipartimento Istruzione del Ministero la nota prot. 325 del 3/3/2020 riguardante lo svolgimento della prestazione...
Contagio Covid 19 e chiusura scuole, i sindacati a Bianchi: "Dia i dati dei contagi, serve uniformità di indirizzo"
Roma, 16 feb. (askanews) - Con il diffondersi delle nuove varianti del Coronavirus in Italia, per contenere la curva dei contagi alcuni scienziati hanno proposto un altro lockdown nazionale. Grande attenzionata torna la scuola, perchè sembrano aumentare i casi di contagio...
Gissi: sul calendario proposte fuorvianti. Esami, organici, piano vaccinale, reclutamento: queste le vere priorità
(AGI) - Roma, 11 feb. - No a "proposte fuorvianti" come il prolungamento dell'anno scolastico fino a fine giugno. Le priorità della scuola sono altre, in primis maturità, esami di Stato e stabilizzazione dei precari. A sottolinearlo con l'AGI e' la segretaria generale...
Vaccinazione del personale scolastico, servono più informazione, coordinamento e coinvolgimento
Nelle scorse settimane la Cisl Scuola aveva chiesto ripetutamente che il personale scolastico fosse individuato fra i target prioritari nella campagna vaccinale contro il Covid 19, considerato che la scuola costituisce una delle infrastrutture di maggiore impatto sociale e con...
Protocollo della Funzione Pubblica sullo svolgimento in sicurezza dei concorsi pubblici, fare subito chiarezza
Il dipartimento della Funzione Pubblica con nota 7293 del 03/02/2021 ha trasmesso il protocollo con cui vengono disposte misure organizzative e igienico sanitarie relative anche alle prove dei concorsi pubblici. Tra le misure previste, al punto 3, si prevede che i candidati...
Sulla vaccinazione del personale scolastico individuare criteri precisi. Gissi chiede confronto a Ministero Salute
ROMA (ANSA) - Per procedere con le vaccinazioni al personale della scuola "ci deve essere prima una definizione dei criteri: si deve partire dalla scuola dell'infanzia, dove c'è prossimità, dal sostegno dove c'è la vicinanza tra docente e ragazzo e dalle classi...
Lavoro agile, misure prorogate dalla Funzione Pubblica fino al 30 aprile.
A seguito della proroga dello stato di emergenza sanitaria, il Ministro della funzione pubblica ha emanato in data 20 gennaio un
Governo inconcludente sulla scuola. Un articolo di Maddalena Gissi su "L'Avanti!"
«Quale può essere l’impatto di una crisi di governo sulla situazione che sta vivendo in questo momento il sistema scolastico? Una crisi – sia detto per inciso – che segna una distanza siderale tra il mondo reale e il dibattito della politica, come nota giustamente Annamaria...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.