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Scrima: 28 novembre in piazza per i contratti. Fare sindacato è fare democrazia.
La scuola sarà nuovamente in piazza sabato 28 novembre, e questa volta insieme a tutte le altre categorie del lavoro pubblico, per rivendicare il diritto al rinnovo di un contratto praticamente fermo ormai da sette anni. Vogliamo un contratto vero, che per essere tale deve poter...
Card del docente, presentati due ricorsi al TAR contro l'esclusione di precari e personale educativo
Dopo il ricorso presentato contro l’esclusione dal piano straordinario di assunzioni di numerosi lavoratori precari della scuola (docenti e Ata) che pure ne avevano i requisiti, ora i sindacati hanno impugnato unitariamente il provvedimento che esclude i docenti precari e gli...
Scrima: grazie a papa Francesco, riconosce il valore del lavoro a scuola
21 Novembre , 16 : 33 (ANSA) - ROMA, 21 NOV - "Grazie al pontefice, lo dico oggi e lo ribadirò sabato prossimo alla manifestazione che faremo a Roma per la mancanza del rinnovo del contratto di lavoro". Così Francesco Scrima, segretario generale Cisl Scuola, commenta...
Assunzioni “fase C”: ecco le indicazioni del Miur agli USR. Sui vicari così non va
Si è appena concluso, nel tardo pomeriggio odierno, il tanto atteso incontro al Miur con all'ordine del giorno le problematiche connesse alle assunzioni della “fase C” del piano straordinario ex lege 107. L'amministrazione, diversamente da quanto atteso, non ha fornito un testo...
Carta del docente, a.s. 2015/16: dal Miur le FAQ sull’utilizzo del bonus
Il Miur (Direzione generale per il personale scolastico) ha pubblicato sul proprio sito web le FAQ per l’utilizzo da...
I sindacati presentano le "Linee di orientamento per il rinnovo del contratto"
FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal congiuntamente presentano le loro linee rivendicative comuni per rinnovare il Contratto della Scuola. Portando a sintesi i contributi emersi nei tanti momenti di confronto fra le organizzazioni e con i lavoratori, all'interno di...
"Proposte per una scuola che cambi il Paese". Nuovo documento di 32 associazioni di studenti, insegnanti, genitori, forze sociali e sindacali
Presentato a Roma oggi, 11 novembre, un nuovo documento sottoscritto da 32 associazioni di studenti, insegnanti, genitori, forze sociali e sindacali e del terzo settore, tra le quali CISL e CISL Scuola, che già in occasione del dibattito parlamentare sulla riforma della scuola...
Manifestazioni in tutta Italia. Scrima: abbiamo obiettivi chiari, non finisce certo oggi
Oggi, in tutta Italia, la scuola torna a manifestare e lo fa con obiettivi chiari e precisi: rinnovare un contratto fermo da anni, per ridare al lavoro nella scuola la giusta dignità anche sul piano retributivo, cambiare le tante disposizioni di legge, dalla 107 a quella di...
Scrima: sette euro a testa per il contratto? Una vergogna, risponderemo con forza
“Lo stanziamento di fondi per il rinnovo dei contratti pubblici nella legge di stabilità è semplicemente una vergogna. Il mondo della scuola, che proprio sul rinnovo del contratto si sta mobilitando in questi giorni, non merita di ricevere dal governo questa ennesima...
"Card" per l’aggiornamento e la formazione, erogati dal MEF i 500 euro
Sul portale NoiPA è pubblicato l’
Piano assunzioni, contro le illegittime esclusioni i sindacati presentano due ricorsi al TAR del Lazio
Come preannunciato quest’estate, i sindacati rappresentativi della scuola – Flc CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS-Confsal e GILDA-Unams - hanno impugnato unitariamente davanti al Tar Lazio il primo provvedimento applicativo della legge 107/2015, ovvero il DGG n.767/2015, che...
Sistema integrato di educazione e istruzione, secondo incontro sulle deleghe
Si è svolto, stamani al Miur, la prevista riunione tra Amministrazione ed Organizzazioni Sindacali sul “Sistema integrato di educazione e istruzione” (cosiddetto “0/6 anni”), una delle tematiche previste dalle deleghe contenute nel comma 181 della legge 107/2015....
Al via gli incontri sulle deleghe previste dalla 107. Il primo, interlocutorio e formale
A seguito dell’incontro dello scorso 23 settembre tra la ministra Giannini e i...
Piano Triennale, slitta al 15 gennaio il termine della sua predisposizione
Il Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione del Miur ha emanato la nota 2157 del 5.10.2015...
Incontro col Ministro: non è questo il confronto che chiediamo per affrontare e risolvere i problemi della scuola
“E’ fondamentale capire se c’è realmente una disponibilità a un confronto all’altezza delle questioni, perché ci sono molti problemi urgenti da affrontare nell’immediato e alcune prospettive inquietanti da scongiurare rispetto all’attuazione di punti della riforma sui quali...
Scrima: organico potenziato, ciò che passa il convento. E questa sarebbe la “buona scuola”?
Come volevasi dimostrare. Vengono al pettine altri nodi, anche sul cosiddetto “potenziamento” dell’organico, di un piano di assunzioni che procede a colpi di incongruenze, frutto del modo assurdo con cui è stato impostato. Gli effetti si vedono, e investono sia le “quantità”...
Riforma, si apra il confronto per rivedere le tante cose che non vanno: a ottobre tre iniziative unitarie
Le tante criticità della legge sulla scuola vanno corrette e le professionalità del mondo dell’istruzione vanno valorizzate attraverso un contratto innovativo e l'esercizio della contrattazione. Sono i punti fermi che guideranno le iniziative promosse dai sindacati scuola nel...
Scrima: operazione verità sui numeri delle assunzioni. Le promesse non mantenute del Governo
Il governo continua a utilizzare le assunzioni come arma di propaganda, diffondendo i numeri che gli convengono, tentando di farci passare come stupidi o irresponsabili, perché non saremmo in grado di cogliere il valore di un’operazione che dà lavoro a tanta gente. La...
Conclusi da Francesco Scrima i lavori dell'Assemblea Nazionale RSU al teatro Quirino di Roma
Un forte richiamo a proseguire unitariamente un percorso di mobilitazione che ha dato voce all'intero mondo della scuola nel confronto sulla riforma Renzi e che deve ora continuare su due obiettivi precisi: ottenere modifiche sulle parti più contestate della legge 107, che si...
In corso al Teatro Quirino l'Assemblea nazionale unitaria delle RSU
Sono in corso da questa mattina alle 10 al Teatro Quirino di Roma i lavori dell'Assemblea nazionale delle RSU indetta unitariamente dalla CISL Scuola e dalle altre sigle sindacali firmatarie del CCNL (Flc CGIL, UIL Scuola, SNALS Confsal e GILDA). Si stanno alternando gli...
Ripartire dai contratti. Assemblea nazionale delle RSU a Roma (Teatro Quirino)
Indetta dalle cinque organizzazioni sindacali più rappresentative si tiene venerdì 11 settembre Teatro Quirino di Roma l'Assemblea nazionale dei rappresentanti eletti nelle RSU di Flc CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal e GILDA Unams. Ai lavori, che prendono avvio...
Tutti i pasticci nella partita del posto fisso
La fretta di chiudere la partita della scuola ha prodotto anomalie e storture, dando anche la stura a polemiche e chiacchiere infinite che distraggono proprio da un'attenta percezione degli errori commessi (Mariapia Veladiano, La Repubblica, 3 settembre 2015)
Attacco pretestuoso e infondato dell'ANP, comunicato unitario
Non è proprio accettabile il contenuto del documento con cui l’ANP ci accusa di voler fomentare, con le nostre indicazioni sull'applicazione della 107, “inutili tensioni”. Ma quale sabotaggio della legge, ma quale disobbedienza! Legga con più attenzione e meno...
Risparmiamo alla scuola gli effetti più deleteri della legge 107. I possibili comportamenti
La legge 107/2015 in molte sue parti confligge con principi costituzionali e disposizioni normative e contrattuali. Ciò avviene, ad esempio, nel momento in cui essa lede la libertà d’insegnamento, crea un’autorità salariale nella figura di una sola persona (caso unico nei...
Altro che “buona scuola”, a settembre ATA e scuole in ginocchio
A dir poco sconcertante quanto è emerso oggi dal confronto avuto al MIUR sulle supplenze del personale ATA: le 6.000 assunzioni in ruolo di cui la stessa ministra Giannini aveva dato tempo fa l’annuncio in realtà non ci saranno, e non ci saranno nemmeno supplenze di durata...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.