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Esecutivo Nazionale Cisl Scuola, emergenza salari e difesa delle prerogative contrattuali
Riunito a Roma, per due giorni, l’Esecutivo nazionale della Cisl Scuola, i cui lavori hanno preso avvio nel pomeriggio di oggi per concludersi nella serata di domani. All’ordine del giorno le questioni di più immediata attualità politico sindacale, ma anche i percorsi da...
Consiglio Generale Cisl Scuola, conclusi i lavori. Il documento conclusivo
Conclusi con la replica del segretario generale Francesco Scrima
i lavori del Consiglio Generale Cisl Scuola, svoltosi il 22 e 23
luglio a Bagni di Tivoli e ai quali è intervenuta anche la
segretaria generale della Cisl Annamaria Furlan.
E' stato approvato un documento che...
La CISL manifesta in difesa del lavoro e delle sue tutele
Per riaffermare la difesa del lavoro e delle sue tutele la CISL
darà vita a tre grandi manifestazioni nelle giornate del 2, 3 e 4
dicembre rispettivamente a Firenze, Napoli e
Milano.
"La strategia che la nostra Organizzazione sta
mettendo...
Lettera unitaria a Renzi e Giannini sulla campagna IE "Uniti per l’Educazione"
Cisl Scuola, insieme a Flc Cgil e Uil Scuola, hanno inviato una nota unitaria al Presidente del Consiglio Renzi e...
Audizione in Senato sul decreto legge 3, la "memoria" della Cisl Scuola
Si è svolta oggi, 4 febbraio, l'audizione presso la 7ª Commissione del Senato impegnata nell'esame del disegno di legge di conversione del DL 23 gennaio 2014, n. 3, la norma che ha bloccato l'annullamento degli scatti riconosciuti nel 2013 e la restituzione degli aumenti...
Fisco, un sistema irresponsabile. Indagine della Cisl sui redditi 2007-2012
Inquietanti, per Raffaele Bonanni, i dati elaborati nell'indagine condotta dal Dipartimento Fisco della Cisl unitamente...
Assemblea Nazionale Cisl Scuola, documento conclusivo
Concluso il dibattito politico all’Assemblea Nazionale della Cisl Scuola, riunita a Tivoli; i lavori proseguono sulle questioni organizzative nella mattinata di domani, ma nel frattempo l’Assemblea ha votato un
La Cisl sulla legge di stabilità: insufficiente a sostenere il Paese
Più la difesa di interessi corporativi e localistici che un vero sostegno al Paese. Così la Cisl sulla legge di stabilità. L'equità fiscale resta obiettivo prioritario anche nel confronto col nuovo governo.
Il documento finale del Consiglio Generale Cisl Scuola
Al termine dei lavori è stato votato all'unanimità il "documento finale", stilato dopo l'approvazione della relazione di Francesco Scrima...
No alla violenza, appello della CISL
La Cisl, dopo i gravissimi episodi avvenuti in questi giorni, con attacchi rivolti anche ad alcune sue sedi, invita a condannare con fermezza ogni atto di violenza per contrastare il propagarsi di un clima di odio e di...
Un piano strategico per la scuola
Aperti a Chianciano, con la relazione del segretario generale, Francesco Scrima, i lavori dell'Assemblea Nazionale della Cisl Scuola.
Chiesto per la scuola un piano strategico, che ne...
Comparto Scuola, è la Cisl il sindacato con più iscritti
I dati diffusi dall’ARAN confermano che la Cisl Scuola è il primo sindacato per numero di iscritti nel settore.
Un dato di solidità politica e organizzativa che rimane costante, attestato dalle...
Bonanni, Monti convochi le parti sociali
Per Raffaele Bonanni l’unica risposta efficace al pesante attacco speculativo portato all’Italia è “un nuovo patto sociale, come avvenuto nel 1993": per questo chiede a Monti di convocare al più presto le parti...
Una scuola a misura di futuro - Convegno del 3.5.2012 (dossier, resoconto, relazioni)
Terra Futura - Bando di concorso “Il lavoro di domani”
La Cisl Scuola, nell’ambito degli eventi inseriti nella manifestazione TERRA FUTURA (Firenze,
La Cisl sulla riforma del “mercato del lavoro”
La Cisl sostiene una riforma del lavoro per i giovani e per allargare le tutele sociali.
* * *
La riforma del mercato del...
Lavoro, è ancora possibile migliorare la riforma
Lo scontro non aiuta a migliorare le decisioni del Governo e favorisce le posizioni più oltranziste, ridimensionate proprio grazie al confronto e al negoziato. La posizione della Cisl sulla riforma del mercato del...
Consiglio Generale CISL: manovra più equa, Europa più unita
Rendere più equa la manovra, riformare il fisco, rilanciare lo sviluppo: questi gli obiettivi della mobilitazione che vede impegnata la CISL e che sono ripresi nel
Sciopero 19 dicembre 2011, il volantino unitario
Tutti i sindacati più rappresentativi della scuola - uniti sullo sciopero di lunedì prossimo, 19 dicembre - richiamano in un volantino gli...
Manovra, le valutazioni dell'Esecutivo CISL
Le valutazioni della CISL sui provvedimenti varati dal Governo col D.L. 6.12.2011 n. 201 (c.d. Decreto "Salva Italia") sono riassunte nel
No alla manovra, le priorità per la scuola
La manovra è necessaria, ma quella varata è iniqua. Il documento conclusivo del Consiglio Generale della Cisl Scuola del 6 dicembre lancia la mobilitazione e...
Cisl: un governo di larghe intese per salvare l'Italia
"Occorre un governo di transizione di larghe intese che affronti con autorevolezza e nello spirito di una pacificazione nazionale i problemi più gravi ed urgenti". Lo afferma il
Scrima agli Stati Generali: la scuola va risarcita
"E’ troppo tempo ormai che subiamo attacchi inqualificabili che mettono in discussione il valore del nostro lavoro, il nostro impegno, la nostra competenza, e che mirano a dividere il mondo del lavoro e a far guadagnare facili...
Ora basta, voltare pagina. Documento Assemblea Nazionale Cisl Scuola
L'Assemblea Nazionale della CISL Scuola si è chiusa oggi a Rivoli (TO) con la replica del segretario generale, Francesco Scrima, e l'approvazione di un documento...
Discontinuità nella politica per una manovra più credibile. Documento dell'Esecutivo CISL
Il Comitato Esecutivo della CISL al termine della riunione svoltasi a Roma ieri, 31 agosto, ha approvato all'unanimità un documento che contiene le valutazioni e le...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.