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Presentati in conferenza stampa obiettivi e motivazioni dello sciopero scuola del 20 maggio
Gissi, insensato rifiutarsi di contrattare sul bonus. La Cisl Scuola fa il punto con una sua indagine in tutti gli istituti
Si può dire praticamente completata in tutte le scuole la costituzione dei Comitati di Valutazione, ma è ancora alta la percentuale di chi non ha ancora definito i criteri per l’attribuzione del bonus previsto dalla legge 107 per i docenti e oggetto di un duro confronto...
Sciopero della scuola, conferenza stampa di presentazione mercoledì 11 maggio
Gli obiettivi e le ragioni dello sciopero proclamato per l'intera giornata del 20 maggio da Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal saranno illustrate in una conferenza stampa che i quattro sindacati hanno convocato per mercoledì 11 maggio. Nella stessa giornata...
Dirigenti Scolastici, incontro al MIUR conferma deterioramento relazioni sindacali
Nell’incontro di ieri 4 maggio, convocato dopo l’emanazione della Nota prot. 11558 del 28/4/2016, concernente la...
Sciopero scuola. Decisa una nuova data: 20 maggio, intera giornata
È stata anticipata al 20 maggio la data di effettuazione dello sciopero annunciato nel corso della manifestazione del 28 aprile in piazza Montecitorio e che coinvolgerà, per l'intera giornata, tutto il personale della scuola (docenti, personale Ata, dirigenti). Lo hanno...
Sciopero, cambia la data del 23 maggio, anniversario della strage di Capaci
La difesa della legalità e il contrasto alla mafia sono temi cui da sempre la scuola pone massima attenzione e impegno, considerandoli prioritari e centrali nella sua azione volta alla formazione della persona e del cittadino. Per questa ragione, considerato che il 23 maggio si...
A piazza Montecitorio la protesta della scuola. Subito il rinnovo del contratto, sciopero il 23 maggio
Molto partecipata la manifestazione a piazza Montecitorio, aperta dalla segretaria generale Cisl Scuola Maddalena Gissi e nel corso della quale si sono alternati al microfono, insieme a rappresentanti delle RSU e delegati, tutti i segretari generali delle quattro...
28 aprile, davanti a Montecitorio #lascuolavera: rinnovare il contratto, valorizzare tutte le professionalità
Domani, 28 aprile, ancora una volta insieme FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola e Snals Confsal scenderanno in piazza, insieme a docenti, ATA e dirigenti provenienti da tutta Italia, per raccontare la loro idea di scuola: una #scuolavera, fatta di partecipazione, collegialità,...
Monitoraggio sul bonus, chiesto il rinvio della scadenza del 6 maggio
Non si può invitare i Dirigenti ad attivare, sulle procedure che preludono all'assegnazione del bonus, "un coinvolgimento della comunità scolastica nel suo complesso" e poi avviare un monitoraggio la cui scadenza, il 6 maggio, lascia a disposizione per tale...
Diritti e doveri degli studenti in alternanza scuola lavoro, parere unanime del CSPI
Continua il lavoro del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione chiamato, nei giorni scorsi, ad esprimersi sullo schema di "Regolamento relativo alla carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza scuola-lavoro" alla luce delle novità...
Bonus docenti, una nota che delude le aspettative
La nota 1804 del 19 aprile 2016, con cui il Capo Dipartimento Istruzione fornisce indicazioni sulle procedure di...
Sul "Bonus" posizioni molto distanti. Chiesto incontro al Ministro
Facendo seguito all'incontro tecnico svoltosi il 16 marzo scorso, relativo all'attribuzione del bonus per i docenti, nel corso del quale si sono registrate posizioni al momento inconciliabili fra sindacati e MIUR, i segretari generali di Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola...
Bonus docenti, i sindacati rivendicano gestione in ambito contrattuale
Il bonus per la valorizzazione professionale è definito dalla stessa legge 107 come retribuzione accessoria. Le risorse a tal fine destinate non possono dunque essere gestite senza un indispensabile passaggio in ambito contrattuale, alla stessa stregua di quanto avviene...
Bonus, posizioni inconciliabili oggi al MIUR, i sindacati abbandonano la riunione
L’incontro svoltosi nella mattinata di oggi, 16 marzo, al Miur, incentrato sul bonus per la valorizzazione professionale dei docenti e sull’utilizzo a tal fine dei 200 milioni di euro stanziati con la legge 107, ha fatto registrare una notevole distanza fra le posizioni...
Per una scuola partecipata nel segno della collegialità. Documento conclusivo del Consiglio Generale
Rinnovare l'impegno per ricostruire un clima di coesione fra tutte le componenti che operano nella comunità scolastica, riaffermando un'idea di scuola partecipata, fondata su collegialità, condivisione e inclusione. Così si chiude il documento approvato all'unanimità al termine...
Al Miur su “fondo valorizzazione merito” e “comitati valutazione docenti”
Si è svolto al Miur, nella mattinata odierna, 24 febbraio, uno specifico incontro con all’ordine del giorno il “fondo per la valorizzazione del merito” e il funzionamento dei neo “comitati per la valutazione dei docenti”. Come noto si tratta di due novità...
Bonus, dopo la nostra diffida l'USR Veneto ritira la sua circolare. Il MIUR convoca i sindacati per il 24 febbraio
A seguito della diffida inviata ieri dalla Cisl Scuola insieme alle altre organizzazioni sindacali, l'USR del Veneto ha ritirato la propria nota con cui forniva "orientamenti e riflessioni" ai componenti esterni dei Comitati di Valutazione,...
Ricorsi al TAR su periodo di formazione e di prova. Comunicato unitario
Le organizzazioni sindacali Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal e Gilda-Unams, hanno presentato ricorso al Tar Lazio nei confronti del DM 850 del 27.10.2015 relativo al periodo di prova e formazione del personale docente neo assunto; un provvedimento applicativo...
Mobilità, chiesto un nuovo incontro politico. Gissi: serve ulteriore atto di responsabilità
La trattativa per il contratto sulla mobilità torna ancora una volta a un “tavolo politico”, che abbiamo chiesto nel tentativo di superare attraverso il negoziato le tante criticità derivanti dalle disposizioni della legge 107, che condizionano inevitabilmente il confronto in...
Incontro al MIUR del 29/12 su organico potenziato e anno di prova, resoconto
Si è svolto nel pomeriggio di martedì 29 dicembre un incontro al Miur sulle problematiche inerenti l'utilizzo dei docenti assunti nella fase C) sull'organico potenziato e su quelle relative al superamento dell'anno di formazione e prova. Nella riunione, coordinata dal Capo...
Mobilità, si prova a riaprire il confronto. La trattativa riparte al MIUR lunedì 28 dicembre
Si è appena concluso l’incontro al Miur, da noi chiesto insieme alle altre organizzazioni sindacali, per affrontare alcuni “nodi” politici che rischiano di rendere impraticabile il percorso negoziale per il contratto sulla mobilità 2016/17; pesano infatti sulla trattativa...
Non è mai troppo tardi per aggiustare cose che non vanno. Gissi sui "pentimenti" di Renzi
Richiesto di indicare i punti di eccellenza della sua azione di governo, Renzi ieri sera da Vespa non ha citato la buona scuola. Una dimenticanza? Pare proprio di no, se proprio quella riforma è stata poco dopo indicata, in risposta a una domanda del suo intervistatore, come una...
Gissi: sulla mobilità dei docenti i nodi vengono al pettine
Non passa giorno senza che venga al pettine qualche nodo della legge 107. Tutti i difetti e le incongruenze da tempo denunciati emergono con sempre maggior evidenza. Ieri sulle assunzioni, oggi sulla mobilità, dove si rischia davvero una situazione ingestibile. Le novità...
Definite unitariamente le linee di orientamento per il corretto utilizzo dell'organico potenziato
Terminate le assunzioni della cosiddetta fase C, tutte le scuole sono alle prese con l’utilizzazione del personale docente assegnato sui posti di organico aggiuntivo per le finalità di cui al comma 7 della L.107 (posti per il potenziamento). L’avvio di quello che sarà l’organico...
#Pubblico6tu, grande partecipazione alla manifestazione dei lavoratori di scuola e pubblico impiego per i contratti
28 Novembre , 11 : 53 (ANSA) - ROMA, 28 NOV - Scendono in piazza con lo slogan 'Pubblico6Tu, Contratto subito' i lavoratori di tutti i servizi e settori pubblici, che si preparano a sfilare lungo le vie della capitale per rivendicare il diritto al rinnovo dei contratti,...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.