News
L'intervista a Lena Gissi pubblicata su "La Tecnica della Scuola"
Gissi (Cisl Scuola): il malcontento per la riforma rimane alto, noi pronti a tutto per limitarne i danni
IL 24 OTTOBRE SCUOLA IN PIAZZA IN TUTTA ITALIA: rinnovare i contratti, cambiare la legge 107
Rinnovare i contratti, cambiare la legge 107. Questi gli obiettivi principali della nostra mobilitazione, che ci vedrà scendere nuovamente nelle piazze d’Italia il 24 ottobre per lanciare...
Contratti nella P.A., gli orientamenti generali di Cgil-Cisl-Uil per la stagione contrattuale
A seguito dell’incontro delle Segreterie Unitarie di tutti i settori pubblici del 22 settembre 2015, CGIL-CISL-UIL condividono quanto segue in relazione al rinnovo dei contratti nella Pubblica Amministrazione (P.A.). CGIL-CISL-UIL hanno richiesto formalmente al Governo...
Attacco pretestuoso e infondato dell'ANP, comunicato unitario
Non è proprio accettabile il contenuto del documento con cui l’ANP ci accusa di voler fomentare, con le nostre indicazioni sull'applicazione della 107, “inutili tensioni”. Ma quale sabotaggio della legge, ma quale disobbedienza! Legga con più attenzione e meno...
Risparmiamo alla scuola gli effetti più deleteri della legge 107. I possibili comportamenti
La legge 107/2015 in molte sue parti confligge con principi costituzionali e disposizioni normative e contrattuali. Ciò avviene, ad esempio, nel momento in cui essa lede la libertà d’insegnamento, crea un’autorità salariale nella figura di una sola persona (caso unico nei...
Scuola: maxi emendamento, l'ennesimo atto di arroganza del governo non fermerà la protesta
La decisione del governo di procedere sulla riforma con un maxi emendamento, su cui intende porre il voto di fiducia, è l'ennesimo atto di arroganza nei confronti della scuola, del parlamento e del Paese. Una decisione intollerabile per il metodo e per i contenuti, che abbiamo...
Sciopero scrutini, quelli non svolti vanno rinviati a giorni successivi
Alcune recentissime segnalazioni evidenziano che in alcune scuole gli scrutini non svolti per sciopero sono stati rinviati alle ore successive della stessa giornata. Cisl Scuola, Flc Cgil, Uil scuola, Snals e Gilda - attraverso una
Sciopero durante scrutini, integrato l'elenco delle FAQ
E' stato integrato con una nuova risposta a quesito l'elenco
delle FAQ sulle modalità di effettuazione dello sciopero in
occasione delle operazioni di scrutinio.
Questa la nuova FAQ: 8) Può il DS convocare gli scrutini in
tarda serata o di domenica?
Di...
L’ANP non è “garante dell'interesse generale”
L’ANP ha ritenuto di dover fornire indicazioni per il regolare svolgimento degli scrutini finali 2015. Al di là delle argomentazioni di tipo organizzativo e giuridico in essa contenute, e della loro fondatezza, ciò che non è accettabile è che sia l’ANP a farsi carico di...
Sciopero durante gli scrutini, il volantino e le indicazioni operative
Le segreterie nazionali di Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal e Gilda Fgu
- hanno sintetizzato in un
Privacy e compensi accessori, nota dei sindacati all'ARAN
I sindacati firmatari del CCNL scuola in una lettera inviata all'ARAN chiedono di definire congiuntamente i chiarimenti da...
Relazioni sindacali, così non va. Nota unitaria di protesta al MIUR
Una serie di richieste di incontro, su temi che vanno dai compensi una tantum erogati al personale ATA ai rapporti tra Ragionerie dello Stato e istituzioni scolastiche, inviate al MIUR ai primi di dicembre, risulta a tutt'oggi inevasa. Nel frattempo si annunciano interventi...
Scrima, sciopero per il contratto e la tutela del lavoro
Perché la Cisl sciopera il 1° dicembre: una scelta di continuità e coerenza con la mobilitazione del lavoro pubblico Francesco Scrima, segretario generale della Cisl Scuola spiega - in una lettera indirizzata a delegati ed iscritti - le ragioni dello sciopero della Scuola e...
#Sbloccacontratto, fai sentire la tua voce. FIRMA ANCHE TU
Cisl Scuola, Flc Cgil, Uil Scuola, Snals e Gilda avviano una fase di assemblee e di iniziative contro la proposta governativa che prevede, per la scuola, ancora tre anni di blocco del contratto e la cancellazione degli scatti di anzianità in attesa che parta (dopo il 2018) il...
Scatti di anzianità: subito l’atto di indirizzo altrimenti via alla mobilitazione
E’ trascorso quasi un mese dalla conversione in legge del decreto che assicurava il pagamento degli scatti di anzianità e il ripristino delle posizioni economiche del personale ATA ma dell’atto di indirizzo governativo all’Aran - che ne doveva completare l’iter normativo anche...
Patronati: un risparmio, non un costo
Le risorse che alimentano i bilanci dei sindacati sono quelle che derivano dalle quote di iscrizione degli associati. Iscrizione che, come tutti sanno, avviene solo per libera scelta del lavoratore. Nessun onere che grava sullo Stato, quindi, ma solo le entrate derivanti dalla...
Posizioni economiche ATA, diffidati MIUR e MEF: parte la mobilitazione
Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal e Gilda Unams hanno inviato - ieri, 6 febbraio - al MIUR e al MEF una specifica...
Dirigenti Scolastici: fallita la conciliazione, sciopero il 14 febbraio
Dirigenti scolastici in sciopero il 14 febbraio, con manifestazione nazionale a Roma: lo hanno deciso Cisl...
Cambiamo la legge di stabilità: i sindacati della scuola lanciano la mobilitazione
Il documento di Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals e Gilda approvato a conclusione dei lavori degli esecutivi unitari svoltisi in mattinata a Roma
Legge di stabilità, da Cgil-Cisl-Uil le prime iniziative di mobilitazione
Sciopero nazionale di 4 ore, con manifestazioni gestite a livello territoriale da qui a metà novembre, è quanto deciso da Cgil, Cisl e Uil (vedi anche il
Cgil, Cisl e Uil: "Irresponsabile anteporre gli interessi personali alle condizioni del Paese"
Questa mattina, 30 settembre, i segretari generali di Cgil Cisl e Uil, Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti si sono incontrati per valutare eventuali azioni unitarie a fronte della delicata situazione politica che si è venuta a determinare negli ultimi giorni....
Scrima, anche sui contratti dare un segnale di svolta
"I buoni segnali dati col decreto sulle misure urgenti devono trovare conferma anche su un altro versante, quello del rinnovo contrattuale". Ad affermarlo è il segretario generale Francesco Scrima nella sua relazione al Consiglio Generale Nazionale della CISL...
Bonanni: Letta ascolti questa piazza e faccia scelte coraggiose
Grande partecipazione alla manifestazione di Cgil, Cisl e Uil a piazza San Giovanni. Bonanni, Angeletti e Camusso chiedono al Governo di fare scelte coraggiose di equità. Ascolti questa piazza, dicono, o ci saranno altre mobilitazioni. Alleggerire la pressione fiscale,...
Fondo, contrattare su tutto, non solo sull'acconto
Preliminarmente alla discussione degli argomenti previsti all'ordine del giorno dell'incontro di ieri, 13 marzo, al MIUR, la Cisl Scuola - insieme agli altri sindacati - ha contestato la posizione assunta dall'Amministrazione, in particolare...
RSU e scuole dimensionate, firmato l'accordo
Ieri, 13 marzo, è stato sottoscritto definitivamente all'ARAN l'accordo sulle RSU in servizio nelle scuole oggetto di dimensionamento della rete...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.