News
Il MIUR sospende il decreto sui corsi di sostegno. Gissi: non basta cambiare le date
Bene ha fatto il MIUR a sospendere il DM 141 sui corsi di specializzazione per il sostegno, invitando le Università a non procedere all’emanazione dei bandi in attesa di ulteriori comunicazioni. Che ci sia qualcosa da rivedere ci sembra più che evidente, e non può trattarsi solo...
L'insostenibile squilibrio dei corsi di specializzazione per il sostegno
Col DM 10 marzo 2017 n. 141 le Università vengono autorizzate ad attivare i percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno in tutti gli ordini e gradi di scuola. Al decreto è allegata la tabella in cui sono indicati i posti...
TFA, nuove immatricolazioni
Sul sito del CINECA è stato pubblicato il seguente
avviso: Avviso 20/02/2015
Nota ufficiale del MIUR per la procedura per il TFA
di...
TFA (secondo ciclo): prove scritte e orali, le procedure e i termini
Il MIUR ha emanato la nota 11020 del 1°.10.2014 con la quale è trasmesso il
Supervisori di tirocinio, proroga per l'a.s. 2014/15
Lo scorso 6 giugno il MIUR ha trasmesso alle Facoltà di “Scienze della formazione primaria” delle varie Università italiane la...
Proroga dell'utilizzo presso le Facoltà di Scienze della Formazione
E' stato firmato dal ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca il decreto interministeriale relativo alla proroga, per l’anno scolastico 2014/15, dell’utilizzo, presso la Facoltà di scienze della Formazione primaria, di personale dirigente, docente ed educativo per lo...
PAS, emanato il decreto con le modalità di attivazione
E’ stato diramato dal MIUR, in materia, il Decreto Dipartimentale 45 del 22.11.2013. Di seguito, una sintesi delle...
Strumento musicale, al via i corsi accademici di secondo livello
Partono i corsi accademici di secondo livello per la classe di concorso A077 di cui al DM 194 dell’11 novembre...
Nuove precisazioni sui requisiti di accesso ai P.A.S.
Il MIUR ha emanato in data 8 novembre 2013 la nota prot. n. 11970 con la quale l'Amministrazione risponde a specifici quesiti circa la possibilità di cumulare - ai fini del possesso dei requisiti per l'accesso ai Percorsi Abilitanti Speciali (PAS) - i servizi prestati su classi...
Percorsi Abilitanti Speciali, il Ministero scrive a Rettori e Direttori Regionali
Firmata dai Capi Dipartimento Istruzione e Università, è partita il 30 ottobre una nota (prot. 2352) del MIUR indirizzata al Presidente della CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) e ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali, con cui si danno indicazioni...
Riconversione su sostegno e PAS, esiti incontro al MIUR
Si è svolto ieri, giovedì 17 ottobre, presso il MIUR, un incontro, fortemente sollecitato dalla Cisl Scuola e dalle altre sigle sindacali, sui corsi di riconversione per il sostegno destinati al personale docente in esubero, con priorità per i titolari delle classi di...
Corsi di sostegno, priorità a quelli per il personale in esubero
Con una nota a firma dei capi dipartimento Istruzione e Università il MIUR, invita le facoltà universitarie a dare priorità,...
Percorsi Abilitanti Speciali, le domande in dettaglio
Si è svolto nel pomeriggio di martedì 17 settembre il primo degli incontri previsti al MIUR per affrontare le principali problematiche relative all'attivazione dei Percorsi Abilitanti Speciali; requisiti di servizio e titoli necessari per all'ammissione ai corsi hanno costituito...
Percorsi abilitanti speciali, istanze on-line dal 2 agosto
Il Miur ha comunicato con un proprio avviso che le funzioni per inoltrare on line le istanze di ammissione ai Percorsi Abilitanti Speciali...
Percorsi abilitanti speciali, il decreto in Gazzetta il 30 luglio
E' stato firmato il decreto del Direttore Generale del Personale che disciplina le modalità di accesso ai percorsi...
TFA, pubblicate le nuove FAQ sul sito del MIUR
Sul sito del MIUR sono pubblicate le nuove FAQ relative allo svolgimento dei corsi speciali...
Esoneri per funzione di tutor
Col Decreto Interministeriale n. 210 del 26 marzo 2013 ("Contingente di personale della scuola da collocare in esonero parziale o totale e la loro ripartizione tra le facoltà di cui all'art....
TFA speciali, emanato il decreto
Con due distinti decreti il Ministro ha varato i TFA speciali; un primo decreto apporta le indispensabili variazioni al regolamento sulla formazione iniziale dei docenti, il
Ieri al MIUR su concorsi e TFA
Si è svolto al MIUR - ieri, 6 settembre - lo specifico incontro sulle questioni relative al reclutamento, in particolare sull’imminente bando del concorso ordinario per i docenti e sulla recente selezione per l’ammissione al...
Test errati per il TFA, il MIUR rivaluta i risultati
Con un comunicato pubblicato ieri, 5 agosto, sul proprio sito web, il MIUR preannuncia un'importante decisione assunta dal Ministro per dare trasparenza e certezze...
Sapere (di non sapere): ricerca Fondazione Agnelli su formazione docenti
Presentata un'interessante ricerca della Fondazione Agnelli, svolta intervistando un campione estremamente significativo di docenti assunti a tempo indeterminato nel triennio 2008-2010.
Dall'indagine, condotta da...
TFA, rimediare a un test non credibile
Un test che fa strage non è credibile. Chi lo ha predisposto evidentemente non l'ha tarato nel modo giusto. Ora si ponga rimedio, a pagare non possono essere le migliaia di candidati esclusi.
TFA, avvio tra incognite e tensioni. Scrima su "Ilsussidiario.net"
Per il TFA un avvio segnato da tensioni in gran parte dovute alle incertezze che contraddistinguono l'operato del MIUR in tema di reclutamento.
Ne parla Francesco Scrima in un suo articolo pubblicato sulle pagine...
TFA: il resoconto dell’incontro al MIUR
Si è svolto, nella giornata odierna al MIUR, un incontro imperniato sui TFA e sui concorsi ordinari: durante la riunione si sono manifestati momenti di forte tensione da parte delle Organizzazioni Sindacali rispetto ad alcune scelte anticipate...
Abilitazioni e reclutamento, continua il confronto al MIUR
Nel pomeriggio di lunedì 14 maggio è proseguito al MIUR il confronto su TFA e precariato nell’ambito del tavolo tecnico avviato con le Organizzazioni Sindacali, confronto intenso e impegnativo data la complessità di un tema che investe una...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.