News
Gissi: rinnovare il contratto ora si può e si deve, ecco i nostri obiettivi
Il percorso per rinnovare il contratto ha preso oggi concretamente e formalmente il via. Gli impegni assunti dalla ministra Fedeli consentono di delinearne le tappe e i tempi, che cercheremo di accelerare quanto più possibile. A partire dalla prossima settimana partiranno i...
Rinnovo contratto, incontro sull'atto di indirizzo al MIUR: tempi stringenti per la chiusura dei tavoli tecnici
Tempi brevi per la definizione dell’atto di indirizzo con cui andare al rinnovo del contratto per il nuovo comparto che comprende il personale di Scuola, Ricerca Università e AFAM. Questo l’impegno con cui si è concluso poco fa l’incontro dei sindacati al MIUR, aperto dalla...
Dirigenti Scolastici, leggi e contratti si applicano. Comunicato unitario
I responsabili delle strutture nazionali di coordinamento dei Dirigenti Scolastici di FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA RUA, SNALS CONFSAL hanno diffuso in data 16 maggio un comunicato unitario in cui affermano la volontà di dare piena applicazione alle...
Assegnazione da ambito a scuola, le nostre "linee guida" per gestire il CCNI
Con l'accordo raggiunto l'11 aprile scorso sul CCNI che indica le modalità con cui gestire le procedure sulla...
Università di ambito cattolico, verso l'unificazione dei CCNL
Dopo sedici mesi dalla firma dell’Accordo Collettivo Nazionale che disciplina i “rapporti di collaborazione coordinata e continuativa nelle istituzioni universitarie e parauniversitarie aderenti all’Agidae”, sottoscritto dalla Cisl Università, anche per il personale...
Furlan, molto positiva la firma del contratto mobilità nella scuola
(AGI) - Roma, 12 apr. - "E' un fatto molto positivo la firma del contratto integrativo sulla mobilità del personale della scuola che riporta nell'ambito della contrattazione tante materie ed importanti questioni sulla funzionalità della scuola italiana che erano state...
Nuovo Testo Unico sul Pubblico Impiego, i sindacati chiedono ulteriori modifiche
Non ci sono solo le deleghe attuative della 107 al centro dell'attenzione dei sindacati: procede infatti il suo percorso quella con cui si definisce il nuovo Testo Unico del Pubblico Impiego. Sulla questione si è tenuta nei giorni scorsi, precisamente nella mattinata di...
Modificare i decreti Madia sul lavoro pubblico e andare rapidamente al nuovo contratto
Occorre introdurre agli schemi di decreto le modifiche necessarie perché le principali materie connesse alla condizione e all’organizzazione del lavoro siano riconsegnate senza alcuna ambiguità alla contrattazione. Questo chiede la Cisl Scuola, condividendo pienamente il...
Prosegue la trattativa sull'assegnazione di sede ai docenti titolari su ambito
È proseguito nella giornata di mercoledì 15 febbraio il confronto al MIUR per la definizione in sede contrattuale delle regole che dovranno disciplinare il passaggio dei docenti da ambito a scuola. Le organizzazioni sindacali, unitariamente, hanno ribadito all'Amministrazione...
Mobilità 2017/18, testo del contratto e schede illustrative
Mobilità scuola: ultimi ritocchi al testo, nuovo incontro giovedì 26
Si è aggiornato a giovedì mattina, 26 gennaio, il tavolo per la messa a punto definitiva dell'articolato del contratto integrativo sulla mobilità per l’a.s. 2017/18. Sono molte le segnalazioni, fatte da tutte le Organizzazioni Sindacali, di numerosi refusi da correggere, per...
Mobilità 2017/18, prosegue al MIUR la trattativa per il nuovo CCNI
Nel corso della settimana è proseguito al Miur il confronto per la definizione del testo del nuovo CCNI sulla mobilità del personale docente, educativo e ATA per l'a.s. 2017/18. Di seguito il resoconto di quanto discusso negli incontri che hanno avuto luogo l’11, 12 e 13...
Si lavora a ritmo serrato per il nuovo CCNI mobilità 2017/18
È in pieno svolgimento al MIUR la trattativa per definire il testo del CCNI sulla mobilità per l’anno scolastico 2017/2018; i lavori seguono un fitto calendario di incontri che impegneranno le delegazioni tutti i giorni dalle 9 alle 19, fino a giovedì 19 gennaio compreso.
Firmata l'intesa che spiana la strada al nuovo contratto sulla mobilità. Gissi: un ottimo lavoro
“È un’intesa importante e positiva quella che abbiamo appena firmato al MIUR sulla mobilità del personale scolastico, frutto della tenacia e anche della pazienza con cui si è lavorato per metterla a punto. Il cambio di passo, e di clima, determinato dall’accordo del 30...
Mobilità 2017/18, il testo dell'intesa e alcune schede illustrative
La segreteria nazionale Cisl Scuola ha sintetizzato in alcune schede i principali contenuti dell'intesa politica firmata oggi al MIUR. In allegato il testo e le slide.
Intesa mobilità, comunicato unitario FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal
Nella mattinata di oggi, 29 dicembre, FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal hanno siglato l’accordo con cui vengono sciolti i nodi politici che hanno condizionato finora l’avvio di una vera trattativa sulla mobilità del personale scolastico per il 2017/2018. Le...
Dalla ministra Fedeli positivi segnali di attenzione e disponibilità al confronto
“L’intesa del 30 novembre sul pubblico impiego è un preciso punto di riferimento e di impegno per questo governo e lo sarà anche per il Ministero che mi è affidato”. In questa affermazione della ministra Fedeli si può riassumere il significato politico dell’incontro da...
Mobilità, incide positivamente sul confronto l'intesa del 30 novembre
L'incontro politico svoltosi mercoledì 7 dicembre al MIUR, dopo che i sindacati l’avevano richiesto per sciogliere i nodi politici emersi al tavolo per il contratto sulla mobilità 2017/2018, è stato caratterizzato da un atteggiamento di maggior apertura da parte...
Firmata intesa sui contratti pubblici. Gissi: "Passaggio indispensabile per un rinnovo atteso da anni"
"L'accordo politico di oggi è un passaggio importante, indispensabile per aprire concretamente le trattative di comparto - Così Maddalena Gissi, segretaria generale della Cisl Scuola, commenta
Mobilità, sospesa la trattativa. Necessaria una verifica politica per riprendere il negoziato
Nell’incontro di oggi pomeriggio, 17 novembre, l’Amministrazione si è presentata al "tavolo" senza nessuna risposta rispetto ai nodi fondamentali posti da tutti i sindacati nei tre incontri precedenti. Impraticabile, dunque, la proposta del Miur di continuare il...
Rinnovare i contratti pubblici: CGIL, CISL e UIL chiedono incontro urgente alla ministra Madia
I segretari confederali responsabili del pubblico impiego di CGIL, CISL e UIL hanno inviato una lettera alla ministra Madia in cui denunciano l'inaccettabile situazione di stallo che si trascina dall’incontro di fine luglio "nel quale vi erano stati affidamenti sia...
Il Miur anticipa gli interventi nella legge di bilancio: organici più stabili e assunzioni Ata
Nell’incontro al Miur che si è svolto lunedì 10 ottobre, anticipando i tempi ipotizzati nel confronto con la ministra Giannini di martedì scorso, l’Amministrazione – la cui delegazione era guidata dal vice capo di Gabinetto Rocco Pinneri – ha indicato in dettaglio gli interventi...
Pronti a rinnovare i contratti, non imboccare vie sbagliate Licenziabilità e premialità non sono la panacea
Bene l’avvio del confronto sui rinnovi contrattuali del pubblico impiego, che stiamo rivendicando da tempo. Pur in un contesto di oggettive difficoltà, date dallo scarto enorme tra le attese dei lavoratori e l’esiguità delle risorse disponibili, siamo pronti al confronto e ci...
Personale comandato, siglata ipotesi di contratto per 2013/14 e 2014/15
Siglata oggi, 21 luglio 2016, l’ipotesi di contratto relativa al personale comandato o utilizzato negli aa.ss. 2013/14...
Definitivo il CCNQ sui nuovi comparti. Ora rinnovare subito i contratti
Firmato in via definitiva quest'oggi all'ARAN l’accordo quadro nazionale che ridefinisce i nuovi comparti e le nuove aree di contrattazione del pubblico impiego. In tale cornice avranno luogo le trattative per i rinnovi contrattuali del triennio 2016-2018, delle quali la Cisl...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.