News
Prorogati di 45 giorni i termini per l'approvazione del programma annuale 2022
Con la nota nr. 25863 del 9 novembre 2021 la Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie del Ministero dell’Istruzione comunica alle Istituzioni scolastiche una proroga di 45 giorni di tutti i termini previsti dall'art.5, commi 8 e 9 del D.I.129/2018. La proroga, in...
Mobility manager nelle istituzioni scolastiche, i limiti evidenti di un approccio "volontaristico"
Si è svolto lunedì 8 novembre l’incontro con la Direzione Generale per lo Studente per esaminare la bozza delle Linee guida per l’istituzione del mobility manager nelle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’art. 5, comma 6, della legge 28 dicembre 2015, n. 221....
Ampliamento dell’offerta formativa, bandi per 12 milioni. Gli avvisi sul sito del Ministero
Il Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali
del Ministero dell'Istruzione ha pubblicato dodici avvisi (di cui 2
destinati esclusivamente ai Centri Provinciali per l’Istruzione
degli Adulti) relativi a bandi ex Lege 440/97.
Le risorse stanziate, per un...
Formazione per DSGA. Quattro video della CISL Scuola sul Programma Annuale
L'Ufficio Sindacale della CISL Scuola ha curato la realizzazione
di un supporto formativo dedicato in modo particolare al personale
DSGA e avente per oggetto la predisposizione e la gestione del
Programma Annuale.
Si tratta di una videoconferenza articolata in quattro...
Luigina Mortari nominata Presidente dell'INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa)
Luigina Mortari, docente ordinaria di Pedagogia generale e sociale presso l’Università di Verona, è stata nominata Presidente del Consiglio d’amministrazione dell’INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa). Lo annuncia un comunicato...
Percorsi educativi per il potenziamento delle competenze e della socializzazione, informativa al Ministero
Mercoledì 19 maggio si è svolta un’informativa sull’Avviso pubblico relativo alla Realizzazione di percorsi educativi volti al potenziamento delle competenze e per l’aggregazione e la socializzazione delle studentesse e degli studenti nell'emergenza covid-19. La dott.ssa Simona...
La ripartizione dei 150 milioni di euro per il Piano Scuola Estate 2021
Col decreto ministeriale 158 del 14 maggio 2021 il Ministero dell’Istruzione, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha ripartito e assegnato alle scuole le risorse pari a 150 mln di euro - come incremento degli stanziamenti ex legge 440/97- destinate alla...
Piano Scuola Estate 2021, istruzioni operative sull'utilizzo delle risorse assegnate alle scuole
Con la nota prot. n. 11653 del 14/05/2021 la Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie del Ministero dell’Istruzione fornisce alle scuole le prime istruzioni operative in merito all'utilizzo delle risorse stanziate dall’art. 31, comma 6, del DL 41/2021 (cd...
Piano scuola estate 2021, circolare 643 e Avviso PON. Scheda di lettura
Con la circolare 643 del 27 aprile 2021 il Capo Dipartimento Istruzione ha illustrato il "Piano scuola per l‘estate 2021”, col quale si rendono disponibili alle scuole "risorse economiche e strumenti che consentano di rinforzare e potenziare le competenze...
Per una scuola inclusiva. Risorse, problemi, proposte. Un nuovo dossier della CISL Scuola
È dedicato ai temi dell'inclusione il nuovo dossier "Per una scuola inclusiva. Risorse, problemi, proposte", curato dalla CISL Scuola, che si apre con una panoramica sui modelli di integrazione scolastica praticati nei diversi Paesi europei per poi focalizzarsi...
Gissi: col decreto sostegni un segnale importante di discontinuità e di concreta attenzione alla scuola
Bene le risorse destinate alla scuola nel decreto legge approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, un segnale apprezzabile di concreta attenzione che va nella direzione da noi auspicata, sia rispetto all’esigenza di assicurare una frequenza in sicurezza delle attività, sia per...
Predisposizione conto consuntivo 2020, prorogate dal Ministero le scadenze
Con la nota 5467 del 10 marzo 2021 la Direzione Generale delle Risorse del Ministero dell'Istruzione ha comunicato alle scuole la proroga dei termini per la predisposizione del conto consuntivo 2020. La proroga di 30 giorni di tutti i termini è stata disposta d’intesa con...
Piano annuale, prorogate di 45 giorni le scadenze. Le nuove date in una nota del Ministero Istruzione
Diffusa dal Ministero dell’Istruzione la nota prot. 27001 del 12/11/2020, a firma del Direttore Generale per le Risorse Umane e Finanziarie, relativa alla predisposizione del programma annuale 2021. A causa del perdurare dell'emergenza epidemiologica e al fine di ridurre i...
Didattica digitale integrata, emanate con decreto ministeriale le linee guida
Col Decreto Ministeriale n. 89 del 7 agosto 2020 sono state emanate le linee guida sulla didattica digitale integrata alla luce del decreto del Ministro dell’istruzione 26 giugno 2020, n. 39, con il quale è stato adottato il “Documento per la pianificazione delle attività...
Particolari disposizioni applicative per la scuola della Direttiva 1/2020 del Ministro della P.A.
Pubblicata in tarda serata la Nota prot. 278 del 6.3.2020, firmata congiuntamente dal Capo Dipartimento per il sistema educativo...
Autonomia differenziata, sindacati scuola chiedono incontro al ministro Boccia
I segretari generali dei cinque maggiori sindacati del comparto Istruzione e Ricerca hanno chiesto un incontro urgente al ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, riguardo ai contenuti del disegno di legge che lo stesso Ministro ha presentato in...
La lotta alla discriminazione non si fa con accuse immeritate e polemiche fuori misura
Si può senz’altro discutere sull’opportunità, e sull’effettiva utilità, di inserire nel Ptof, sia pure a fini meramente descrittivi, osservazioni riguardanti i diversi contesti sociali cui fanno riferimento i plessi di un’istituzione scolastica. Da qui a trarne lo spunto per...
Gestione contrattuale delle risorse per il bonus docenti, si apra subito un tavolo negoziale al Ministero dell'Istruzione
I segretari generali dei sindacati firmatari del CCNL hanno
diffuso il seguente comunicato unitario.
Bonus docenti: con la legge di bilancio 2020 sono interamente
ripristinate le prerogative sindacali. Alla luce della nuova
normativa chiesto l’avvio di un tavolo...
MOF 2019/20, conclusa la procedura della sigla dell'ipotesi di CCNI
Si è conclusa mercoledì 18 settembre la Contrattazione Integrativa Nazionale - ai sensi dell'art. 40, comma 4,...
Educazione civica: parere negativo del CSPI sulla sperimentazione
Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) si è riunito nella mattinata odierna per l’espressione del
Comandi presso la Direzione generale degli ordinamenti del Miur
Il Miur, in data odierna, 18 giugno, ha emanato il decreto prot. n. 937 riguardante la procedura di selezione per n. 19...
Il sindacato confederale unito contro la regionalizzazione del sistema di istruzione e ricerca
Un sistema di istruzione e ricerca nazionale, non regionalizzato, è la forte richiesta fatta oggi, al termine della “due giorni” che si è tenuta a Matera, su “Europa cultura e lavoro”. I segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Landini, Furlan e Barbagallo,...
Autonomia differenziata, più rischi che opportunità
L’intenzione annunciata dal Governo di voler accelerare i tempi in tema di autonomia differenziata, con ricadute di non poco conto sulla gestione del sistema scolastico, non è una buona notizia. Il sistema di istruzione è merce preziosa, da maneggiare con cura, in gioco ci sono...
Autonomia differenziata e scuola, convegno unitario a Bologna
Promosso dalle segreterie nazionali dei sindacati scuola confederali (CISL Scuola, Flc CGIL, UIL Scuola RUA) si svolge domani, 13 dicembre, a Bologna un convegno su un tema di scottante attualità, i progetti di "autonomia differenziata" che alcune regioni, tra cui...
Furlan: su scuola la competenza rimanga a Stato, c'è da investire
"Credo che se c'è una competenza che debba rimanere allo Stato e debba dare prospettive e diritto all'istruzione a tutti i bambini, a tutti i ragazzi da Trento a Palermo, sia proprio il tema dell'istruzione e della scuola". Lo ha affermato Annamaria Furlan,...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.