News
Permessi per visite specialistiche: il MIUR ci dà ragione
Ieri, 29 maggio, il MIUR ha pubblicato un avviso diretto al personale di ruolo e non di ruolo appartenente al comparto...
Nessuna discriminazione nel pagamento del supplente in dottorato di ricerca
Il giudice del lavoro di Ancona con la sentenza del 16 ottobre 2013, si è pronunciato sul diritto alla retribuzione da parte di un insegnante precario della scuola in congedo straordinario per dottorato senza borsa di studio, accogliendo le tesi dell’insegnante e...
150 ore e PAS, richiesta di incontro urgente al MIUR
Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals e Gilda hanno richiesto all’Amministrazione di viale Trastevere - attraverso l’odierna
Nuove disposizioni a sostegno della maternità e della paternità
L’ufficio legislativo-sindacale della Cisl Scuola ha predisposto una specifica scheda riepilogativa concernente gli...
A proposito di permessi/congedi e quiescenza
Considerate le molteplici notizie apparse su diversi “mezzi di stampa” (dai titoli più svariati ed allarmanti), secondo le quali il diritto di andare in pensione sarebbe limitato per tutti i soggetti beneficiari di permessi e congedi goduti sia ai sensi della legge...
Denuncia di infortunio all'Inail: dal 1° luglio trasmissione in via telematica
Si ricorda che con nota 725 del 22.1.2013, l’INAIL ha stabilito che dal prossimo 1° luglio diventerà obbligatoria - per la...
Pagamento ferie supplenti, Scrima scrive al ministro
A due mesi dal nostro intervento sul MIUR perchè fosse data la giusta interpretazione alla norma della spending review che esclude dal divieto di monetizzazione delle ferie il personale supplente della scuola, ancora non sono state date istruzioni alle scuole per una...
Scrima: ferie ai supplenti, il Ministro ritiri la circolare
Sulle ferie dei supplenti sono state date alle scuole indicazioni errate, invitandole ad attuare modalità di calcolo per le quali la legge prevede espressamente la decorrenza solo dal prossimo settembre.
Sono...
Permessi 2013 per diritto allo studio (150 ore). Domande entro il 15 novembre
Giovedì 15 novembre 2012 è - di norma - il termine ultimo di presentazione delle domande per la fruizione, nell'anno solare 2013, dei permessi retribuiti per il diritto allo studio (cosiddette "150 ore").
Dal "link" è...
Ferie non godute, il MEF dispone il pagamento
Con messaggio 135 del 6.9.2012, il Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) comunica che, a seguito di parere del Dipartimento della Funzione Pubblica e...
Pagamento ferie non fruite, la Cisl Scuola diffida il MEF
Sul pagamento dei compensi per ferie non godute la Cisl Scuola ha inviato una diffida al Ministero dell'Economia, contestando la legittimità di una norma alla quale...
Ferie non godute, una norma illegittima
Sospeso il pagamento delle ferie non godute al personale supplente della scuola. Una decisione che attua una norma a nostro avviso illegittima, che ci apprestiamo ad impugnare in sede di contenzioso se confermata in via...
Lavoratrici in gravidanza: novità circa l'astensione anticipata dal servizio
E’ stato pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 82 del 6.4.2012 (Suppl. Ordinario n. 69) la legge 4 aprile 2012, n. 35, di conversione del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5 ("Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di...
Adozioni internazionali e rimborso delle spese effettuate
Martedì scorso, 28 febbraio, sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) 4.8.2011 e
Dottorato di ricerca: chiarimenti ministeriali
Il MIUR ha emanato la nota 10331 del 14.12.2011 con la quale si forniscono precisazioni circa la proroga del congedo straordinario per dottorato di ricerca dovuta a...
2011: sono tre le giornate compensative per festività soppresse
E’ stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 92 del 21.4.2011 la legge 47 di pari data, di conversione del decreto-legge 5 del 22.2.2011 con il quale era stato dichiarato festivo a tutti...
17 MARZO 2011: i permessi non si riducono
Il decreto-legge 22 febbraio 2011, n. 5, ha dettato disposizioni per la festa nazionale del 17 marzo 2011, prevedendo che limitatamente all’anno 2011, tale giorno sia considerato giorno festivo ai sensi degli articoli 2 e 4 della legge 27 maggio...
Dottorato di ricerca: chiarimenti ministeriali sul congedo straordinario
Il MIUR ha diramato in data odierna la circolare n. 15 con la quale si...
Trasmissione per via telematica dei certificati di malattia: al via il periodo di sperimentazione
Facendo seguito all'analoga nostra notizia dello scorso 25 marzo, si segnala l'inizio - in data odierna - dei tre mesi di sperimentazione della trasmissione elettronica all'INPS dei certificati di malattia, così come...
Trasmissione per via telematica dei certificati di malattia: indicazioni operative
Il Dipartimento della Funzione Pubblica - con la circolare n. 1 del 19.3.2010 (prot. n. 74) - ha dato avvio a quanto disposto dall'art. 69 del Dlgs 150/09 (di introduzione dell'art....
Visita di controllo: le nuove fasce di reperibilità in vigore dal 4 febbraio 2010
E' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 20 gennaio il decreto ministeriale n. 206 del 18.12.2009 del Ministro per la pubblica amministrazione e...
Nuova circolare in materia di controlli sulle assenze emanata dal "Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione"
Nel provvedimento (circolare n. 7 dell'11.11.2009 dell'Ufficio Personale Pubbliche Amministrazioni del Dipartimento della Funzione Pubblica) si illustra il vigente regime a...
Ministero Interno (comunicato) - Determinazione del calendario delle festività religiose ebraiche per l'anno 2010
Il Ministero dell'Interno - vista la legge 8.3.1989, n. 101 (in particolare l'art. 5, comma 2) e preso atto della specifica comunicazione dell'"Unione delle comunità ebraiche italiane" - pubblica nell'odierna Gazzetta...
Penalizzazione retributiva in caso di assenze per accertamenti clinici. Lettera ai ministri Brunetta, Sacconi e Gelmini
Penalizzare le assenze effettuate dal dipendente pubblico per accertamenti ed esami clinici è ingiusto e illogico: si tratta infatti di circostanze che - mentre non appaiono ascrivibili a deprecabili forme di "assenteismo" - concorrono a...
Oneri per visite fiscali
In una situazione di "sofferenza" dei bilanci delle istituzioni scolastiche, alle scuole viene accollato anche l'onere della liquidazione delle somme relative alle visite fiscali di controllo.
Assessori...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.