Rinnovo del CCNL dei Dirigenti scolastici: incontro al Ministero sull’Atto di Indirizzo
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha attivato consultazioni con le organizzazioni sindacali rappresentative riguardo all’Atto di Indirizzo per l’apertura del rinnovo del CCNL Area Istruzione e Ricerca. Non è certamente un atto dovuto ma anzi un apprezzabile segnale di sensibilità e di ricerca concreta di soluzioni ai problemi che affliggono la dirigenza scolastica. L’incontro è stato presenziato dai Capo Dipartimento, dott. Jacopo Greco e dott.ssa Carmela Palumbo, che hanno definito in apertura alcune questioni che l’Amministrazione ritiene sia necessario affrontare nel CCNL.
Tra queste il tema della valutazione dell’operato dei dirigenti scolastici, anche ai fini dell’erogazione della retribuzione di risultato, quello della gestione degli incarichi aggiuntivi e dei relativi compensi, la possibilità di deleghe di funzione in caso di assenza temporanea del dirigente scolastico per un periodo inferiore a quello per il quale è prevista la reggenza, la regolazione della retribuzione di posizione per i dirigenti con incarico all’estero.
A questo elenco le organizzazioni sindacali hanno aggiunto altri aspetti. Si è discusso della chiara indicazione dell’autonomia dirigenziale nella definizione dell’orario di lavoro e di spazi di disconnessione, dello smart working, della revisione delle disposizioni in caso di recidiva nelle sanzioni disciplinari, della regolazione delle modalità per la restituzione a richiesta al ruolo di provenienza, della definizione di una diversa disciplina per la mobilità interregionale, della garanzia di opportunità di formazione in servizio e dell’articolazione di provvedimenti per la rilevazione e il contenimento dello stress lavoro-correlato.
Sul versante retributivo, il CCNL dovrà consolidare quanto già definito nel CIN e rafforzare la stabilità del FUN. La Cisl Scuola ritiene, inoltre, che sia necessario rivedere aspetti delle relazioni sindacali ed in particolare alcune materie attualmente inserite nel “confronto” che dovrebbero essere spostate nella competenza della “contrattazione”.
L’Amministrazione ha espresso la volontà di accelerare i tempi, manifestando l’intenzione di superare la lunga fase di stallo che ha fatto registrare un grande ritardo nell’avvio del percorso di rinnovo di un CCNL il cui periodo di vigenza è di fatto già scaduto.
A margine della riunione è stata confermato che con le nuove assunzioni sarà esaurita l’attuale graduatoria del concorso 2017 e che entro il prossimo mese di luglio si avvieranno le procedure per i concorsi, straordinario ed ordinario, per il reclutamento dei dirigenti scolastici. Contestualmente l’Amministrazione intende procedere con la predisposizione del Regolamento per lo svolgimento del concorso a dirigente tecnico.
Infine, è stata data notizia della certificazione del decreto di costituzione del FUN 2023/24 e si sta procedendo con IGOP e Funzione Pubblica per la registrazione del CIN, con l’obiettivo di attivare le nuove retribuzioni di posizione, parte variabile, già a settembre 2023.
La Cisl Scuola apprezza che finalmente si avvii il percorso di rinnovo del CCNL e ritiene si tratti di un’occasione da non perdere per risolvere alcuni nodi intricati che affliggono l’esercizio della professione del dirigente scolastico. L’impegno massimo sarà volto ad ottenere un testo chiaro, la cui realizzazione sia fattiva. Ci interessano la concretezza delle previsioni ed il miglioramento effettivo della vita professionale dei dirigenti scolastici.