Musica nella scuola (in particolare nella "primaria")
Si è svolto, ieri, al MIUR un incontro di informativa sull’applicazione, per l’a.s. 2012/13, del Decreto Ministeriale 8 del 31.1.2011, avente per oggetto le iniziative volte alla diffusione della cultura e della pratica musicale nella scuola, con particolare riferimento alla scuola primaria.
Dopo un silenzio di svariati mesi, il MIUR ha informato le Organizzazioni Sindacali sull’avvio di un piano di formazione destinato a 300 insegnanti di scuola primaria in possesso di uno dei titoli previsti dal comma 3 del citato Decreto.
Per la formazione di detti insegnanti sono previsti corsi in modalità blended della durata di 180 ore. In tali percorsi saranno utilizzati dei tutor (15 circa) selezionati con un avviso, scaduto lo scorso 4 maggio, emanato dall’Educandato Statale S. Benedetto di Montagnana, cui è stata affidata la gestione amministrativa del progetto.
Poiché di tutto questo non è mai stata data alcuna informativa, la Cisl Scuola e le altre Organizzazioni Sindacali hanno chiesto ed ottenuto di riaprire i termini sia per l’individuazione dei destinatari sia per la selezione dei tutor.
La Cisl Scuola, pur condividendo le finalità del Decreto 8/2011, ha denunciato con forza l’assenza di specifiche risorse funzionali al supporto di tali iniziative. I finanziamenti (€ 400.000) previsti dalla legge 440/97 per l’anno finanziario 2010, infatti, sono destinati in modo specifico alla formazione degli insegnanti e non possono in alcun modo trasformarsi nella copertura finanziaria del decreto (per far fronte agli oneri connessi allo svolgimento delle attività). Per sostenere l’avvio della pratica musicale nella scuola, pertanto, deve essere previsto uno specifico e distinto intervento finanziario.
La Cisl Scuola, inoltre, ha fatto presente che i contenuti del decreto presuppongono necessariamente un parere del CNPI; l’Amministrazione si è impegnata a richiederlo tramite la Direzione degli Ordinamenti del MIUR.