Dirigenza, secondo incontro al Ministero su FUN 2017/18 e 2018/9
Si è svolto oggi, in modalità on line, il secondo incontro tra Organizzazioni sindacali e Direzione generale per le risorse umane e finanziarie sul Fun 17/18 e 18/19. All’incontro erano presenti il Direttore generale dott. Iacopo Greco e, per l’Ufficio di Gabinetto, la dott.ssa Capasso. L’Amministrazione ha presentato dati aggiornati relativamente alle situazioni di possibile incapienza del FUN 2017/2018, evidenziando otto situazioni regionali nelle quali il fondo per la retribuzione di risultato non è sufficiente al pagamento delle reggenze. Tuttavia, secondo le informazioni a disposizione del Ministero, in sole due regioni (Emilia-Romagna e Veneto) questa situazione potrebbe determinare la riduzione della retribuzione di parte variabile già percepita dai dirigenti scolastici.
Alcune Organizzazioni sindacali hanno invece ipotizzato che vi siano criticità anche in altre regioni. Le difficoltà saranno ancora più estese per il CIR dell’a.s. 18/19, per il quale siamo ancora in attesa del DI che dovrebbe attribuire al FUN ulteriori dieci milioni di euro.
Le Organizzazioni sindacali hanno osservato che in ogni caso occorre prima di tutto incidere sulla retribuzione di risultato, impiegandola se necessario anche totalmente per la retribuzione delle reggenze, senza intaccare la retribuzione di risultato parte variabile. La dott. Capasso ha ribadito che è interesse anche dell’Amministrazione evitare qualsiasi recupero sulle somme già erogate. Infine, si è concordato che l’Amministrazione approfondirà ulteriormente le situazioni di maggiore criticità e le eventuali soluzioni da percorrere.
Nelle regioni nelle quali non si determina l’incapienza del FUN è invece opportuno procedere con rapidità alla stipula dei CIR.
Durante l’incontro sono stati segnalati alcuni ritardi nel pagamento delle reggenze riferite al 16/17, ma l’Amministrazione ha confermato che il problema è da ricondurre alle Ragionerie Territoriali (RTS).
Infine, tutte le organizzazioni sindacali hanno concordato sull’opportunità che sia attivata a livello centrale una banca dati per poter disporre in tempi molto più veloci delle informazioni necessarie a monitorare l’andamento dei CIR e le oscillazioni delle retribuzioni dei dirigenti scolastici.
La Cisl Scuola ha ribadito che occorre non solo affrontare e risolvere i problemi immediati, ma anche un impegno di natura politica affinché queste situazion, purtroppo ricorrenti nell’ultimo decennio, non si presentino più. È necessario finanziare il FUN in modo da dare, una volta per tutte, stabilità alle retribuzioni dei dirigenti scolastici.