Il Ministro "offende" i più deboli e svantaggiati!
Dichiarazione di F. Scrima, Segretario Generale Cisl Scuola, sull'emendamento del Ministro al decreto-legge 4/06 che destina 14,4 milioni di € al personale che ha contribuito alla realizzazione della riforma togliendo risorse al disagio/dispersione
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Dichiarazione di Francesco Scrima<o:p></o:p>
Segretario Generale Cisl Scuola
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Mentre denunciamo la situazione indegna e indecorosa che vede numerosissime istituzioni scolastiche pubbliche statali di ogni ordine e grado prive delle risorse finanziarie indispensabili per garantire l'ordinaria funzionalità della vita e delle attività didattiche, apprendiamo da notizie di agenzia che il Ministro Moratti — attraverso un emendamento presentato al decreto-legge 4/06 — intende stanziare la cifra di 14,4 milioni di euro da "ripartire al personale che ha contribuito alla realizzazione della riforma".
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Secondo le stesse fonti di agenzia, si tratterebbe di risorse dirottate da capitoli di spesa originariamente destinati ad interventi di recupero del disagio e della dispersione scolastica.
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Mai nella storia di questo ministero avevamo assistito a comportamenti politici così disinvolti ed avventati che mortificano la missione di promozione ed equità sociale che la Costituzione affida alla scuola.
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La CISL Scuola si augura che il Parlamento sappia tutelare i bisogni educativi dei soggetti più deboli che necessitano delle maggiori attenzioni della scuola e delle istituzioni.
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Roma, 31 gennaio 2006<o:p></o:p>
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