Patronati: un risparmio, non un costo
Le risorse che alimentano i bilanci dei sindacati sono quelle che derivano dalle quote di iscrizione degli associati. Iscrizione che, come tutti sanno, avviene solo per libera scelta del lavoratore. Nessun onere che grava sullo Stato, quindi, ma solo le entrate derivanti dalla minore o maggiore consistenza associativa.
Ricevono contributi, invece, per la loro attività, i patronati, il cui servizio però è rivolto in modo gratuito a tutti i lavoratori, iscritti o non iscritti al sindacato. E forse non molti sanno che i patronati attivi in Italia sono molti di più di quelli che fanno riferimento ai sindacati: più precisamente, solo 4 patronati sindacali su 28 operanti sul territorio nazionale.
Così come non viene mai detto che se lo Stato dovesse svolgere direttamente i servizi gestiti dai patronati, avrebbe maggiori spese per circa 500 milioni di euro ogni anno. Questo, e molto altro, nella specifica scheda sull’attività, i costi e i proventi dei patronati in Italia, predisposta dalla CISL nazionale.
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