"Def debolissimo, subito risposte da Conte. Non c'è niente per il rinnovo dei contratti pubblici". Intervista di Annamaria Furlan su Avvenire
Debole, anzi, debolissimo. Così giudica il Documento di Economia e Finanza (DEF) presentato dal Governo la segretaria generale della CISL, Annamaria Furlan, in un’intervista che compare oggi 7 ottobre 2018 sul quotidiano Avvenire. Poca o nessuna attenzione a lavoro, infrastrutture, crescita. Nessuna risorsa per il rinnovo dei contratti pubblici, nessun segnale significativo per scuola, università e ricerca. Una pericolosa tendenza all’isolamento e al conflitto, quando servirebbero grandi alleanze per affrontare e vincere grandi battaglie, anche in Europa.
La segretaria della CISL chiede al Presidente del Consiglio un cambio di passo, che riconosca anche l’importanza del confronto con le parti sociali, sinora sostanzialmente eluso dal Governo.
Vanno nella direzione giusta gli interventi sulle pensioni, anche se rischiano penalizzazioni le donne, specie al sud: la proposta della Furlan è di individuare criteri che tenendo in considerazione anche il numero dei figli riconoscano il valore della maternità. Sul reddito di cittadinanza, il rischio è che si riduca a una misura solo assistenziale, quando sarebbe indispensabile un legame più diretto con l’inserimento o il reinserimento nel mondo del lavoro.
C’è il rischio che si vada a una fase di conflitto? Per la leader della CISL tutto dipende dalle risposte che arriveranno dal Governo nelle prossime settimane.
- Files:
- furlan_avvenire_07102018.pdf436 K