A proposito dell'indagine ministeriale sulle graduatorie ad esuarimento (ex permanenti), pubblicata di recente nel "web MPI"
Il MPI ha diramato - attraverso il proprio sito Internet - un rapporto concernente le graduatorie permanenti nel quale si analizzano la consistenza, i profili e la distribuzione geografica degli iscritti, con riferimento ai dati presenti il 19.10.2006 nel sistema informatico.
Pur considerando la pubblicazione interessante per alcuni dei dati in essa contenuti, la CISL Scuola ritiene singolare che la divulgazione dell'indagine sia avvenuta a ridosso della scadenza del nuovo aggiornamento, inserimento e/o reinserimento (19.4.2007) ed in presenza della trasformazione delle graduatorie da "permanenti" ad "esaurimento", circostanze queste che determineranno sicuramente un aumento del numero degli aspiranti; consequenzialmente "l'argomentazione politica" sull'eliminazione del precariato (sottintesa, nell'indagine) dovrà confrontarsi con i dati aggiornati.
La CISL Scuola è ancor più convinta che la battaglia intrapresa contro l'ipotesi che voleva l'abolizione delle graduatorie permanenti dal 2010 è stata una battaglia giusta, a garanzia delle aspettative di quanti non avrebbero visto, a quella data, soddisfatte le proprie legittime aspettative e che avrebbero dovuto rimettersi in gioco attraverso ipotizzate nuove procedure concorsuali.
Ciò anche nella considerazione che, come si evince dal rapporto, circa l'80% dei presenti nelle graduatorie ha già partecipato e superato un concorso pubblico o un percorso universitario di specializzazione.
I dati che il MPI utilizza per sviluppare le analisi - riferite anche ai diversi gradi di scuola e situazioni territoriali - è quello degli iscritti che hanno confermato la domanda nell'ultimo aggiornamento (maggio 2005), dati disaggregato tra aspiranti precari e aspiranti già di ruolo:
- iscritti nel 2004 - 444.852
- domande non confermate nel 2005 - 159.470
- aspiranti presenti nel 2006 - 287.981
- aspiranti già di ruolo - 48.422
- aspiranti precari - 239.559
- aspiranti precari inseriti a pieno titolo - 237.269
- aspiranti precari inseriti con riserva - 2.290
E' certo che il numero degli aspiranti precari presenti al sistema a pieno titolo (237.269 unità) subirà un'impennata non solo grazie ai candidati iscritti per la prima volta nel 2007 (circa 80.000, sia a pieno titolo che con riserva) ma anche per tutti coloro che - considerata l'ultima opportunità per l'iscrizione nelle nuove graduatorie ad esaurimento (e pur non avendo presentato domanda di conferma nel 2005) - sono oggi nella possibilità di reinserirsi: dai dati dell'indagine si rileva una potenziale platea di circa 150.000 docenti.
E' del tutto evidente - come sempre sostenuto dalla CISL Scuola - che è necessaria una seria programmazione delle assunzioni e che il piano triennale per l'eliminazione del precariato (chiaramente insufficiente) dovrà essere adeguatamente implementato.