Roma, città libera. Il 21 marzo XXIX Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

18.03.2024 11:50

Si svolge a Roma, il 21 marzo 2024, la XXIX Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

Il programma prevede un corteo che partirà alle ore 9 da Piazza Esquilino e raggiungerà il Circo Massimo, dove si terrà la parte conclusiva della manifestazione, con la lettura dei nomi delle vittime delle mafie e l'intervento di chiusura affidato a don Luigi Ciotti, fondatore di "Libera".

Anche quest’anno la CISL aderisce e partecipa all'iniziativa, il cui slogan per l'edizione 2024 evoca il capolavoro del neorealismo “Roma città aperta”, un’opera d’arte che parla di resistenza e della lotta per la libertà.

"Per la CISL - afferma una nota della Confederazione di via Po - questo appuntamento è “importante perché ci consente, oltre che di rinnovare il tributo alle vittime, di testimoniare la nostra perseveranza nel collegare le idee e i buoni propositi alle azioni quotidiane, tese ad affermare dignità e legalità nel lavoro”.

Per la XXIX Giornata non sono in programma iniziative a livello locale ma, anche su esplicita richiesta dei familiari delle vittime, una sola iniziativa nazionale a Roma. Il giorno precedente, 20 marzo, si terrà una Veglia di Preghiera con i familiari delle vittime delle mafie fissata per le ore 17.30 presso la Basilica di Santa Maria in Trastevere.

In preparazione alla Gionata della Memoria la CISL Scuola aveva indetto, insieme a FLC CGIL e UIL Scuola, un'assemblea territoriale svoltasi a Roma il 21 febbraio scorso, alla quale aveva preso parte la segretaria generale Ivana Barbacci, conclusa dall'intervento del fondatore di Libera, don Luigi Ciotti (registrazione a cura di La Tecnica della Scuola).