Docenti. Assunzioni a tempo indeterminato e graduatorie di istituto. Esiti incontro al MPI
Si è svolto nella mattinata odierna il primo incontro al MPI 1) sui criteri di distribuzione delle assunzioni a tempo indeterminato del personale docente; 2) sul decreto relativo alle graduatorie di istituto (sempre concernenti i docenti). Per quanto riguarda il personale ATA, mancano - allo stato attuale - le disponibilità: le operazioni di mobilità, infatti, si concluderanno domani, 13 giugno. Il MPI è orientato a ripartire il contingente tra tutti i profili in modo proporzionale, assicurando però una maggiore copertura dei posti di DSGA. Una riunione specifica sarà calendarizzata prossimamente.
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Assunzioni a tempo indeterminato
L'Amministrazione ha prospettato le linee generali dei criteri per la distribuzione delle 50mila assunzioni che, grosso modo, copriranno il 66% delle disponibilità di posti vacanti, stimati globalmente in circa 75mila.
Il MPI
- ha evidenziato che la Finanziaria 2007 ha posto uno stretto legame tra il piano delle assunzioni e l'eliminazione del fenomeno del precariato; il numero complessivo delle assunzioni, pertanto, dovrà essere destinato a personale precario, con particolare attenzione alle aree di maggiore sofferenza;
- ha ipotizzato - qualora un posto sia occupato da un docente utilmente inserito in graduatoria ma già di ruolo - il recupero di detto posto nella stessa graduatoria per garantire integralmente il numero di nuove assunzioni previsto (50mila) in considerazione della presenza del precariato storico.
Una procedura sostenuta sia dalle previsioni della Finanziaria che da uno specifico "ordine del giorno" approvato della Camera nello scorso dicembre con cui si invitava il Governo a risolvere il problema del precariato.
L'entità dell'aliquota stimata - in presenza di un unico posto disponibile - consentirà comunque l'assunzione.
La CISL Scuola, nel sollecitare l'amministrazione a fornire al più presto alle Organizzazioni Sindacali i dati effettivi delle disponibilità
- ha manifestato condivisione sui criteri proposti;
- ha chiesto di garantire nella distribuzione dei resti le situazioni di maggiore sofferenza e la salvaguardia futura dell'assunzione del personale inserito con riserva e che risulterà in posizione utile per la nomina;
- ha sollecitato massima chiarezza (nelle istruzioni operative) e trasparenza (delle procedure) al fine di evitare sia rallentamenti delle operazioni sia eventuale contenzioso.
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Graduatorie di istituto
E' stata presentata una "bozza" di provvedimento carente nei contenuti essenziali e piena di rimandi all'articolato del nuovo Regolamento (non ancora formalmente approvato e sul quale, peraltro, la CISL Scuola conferma tutti gli elementi di dissenso non avendo l'Amministrazione fornito alcuna risposta alle pressanti richieste di modifica avanzate da tutte le Organizzazioni Sindacali).
La CISL Scuola ha dichiarato inaccettabile la "bozza" proposta in quanto elude nodi essenziali e cambiamenti radicali. La mancanza di chiarezza e di elementi di certezza nel testo imporrebbe agli interessati di effettuare scelte al buio: ciò con particolare riferimento alle procedure da attivare per la convocazione delle supplenze "brevissime" nella scuola dell'infanzia e primaria, procedure indicate in modo evanescente con rinvio a successive disposizioni.
Un nuovo problema è emerso riguardo la definizione dei titoli di studio di accesso alle graduatorie di 3ª fascia. Il MPI, infatti - continuando a manifestare subalternità alle posizioni dell'Università (MUR) - intenderebbe escludere gli aspiranti forniti di quei titoli di studio che non sono previsti dalle disposizioni emanate dal MUR (a seguito del nuovo ordinamento, ex DM 22/2005) in materia di equiparazione dei titoli.
L'Amministrazione ha manifestato l'intenzione di riconoscere, per l'accesso alle graduatorie di 3ª fascia, i "vecchi titoli" solo a coloro che hanno prestato servizio; ma, al contempo, non è in grado di risolvere il problema di consentire a questo personale di accedere ad un futuro canale di abilitazione ed assunzione a tempo indeterminato. In particolare la questione riguarda aspiranti diplomati ISEF e di scuola secondaria di 2° grado per i posti di personale educativo che - ancorché già inseriti nelle attuali graduatorie - si vedrebbero in futuro precluso l'accesso all'insegnamento.
Il MPI - ad inizio di incontro - ha comunicato la volontà di emanare il Regolamento e il decreto già nei prossimi giorni; al termine di un animato dibattito, però, è stato concordato sia l'invio - a breve - di osservazioni da parte delle Organizzazioni Sindacali sia un prossimo incontro (fissato per il pomeriggio di lunedì prossimo, 18 giugno).
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Abilitazioni speciali ex DM 21/05
Al termine dell'incontro i dirigenti MPI hanno comunicato che saranno finalmente avviate nella prossima settimana le procedure amministrative per l'avvio dei corsi on line ex DM 21/05. L'inizio delle lezioni è previsto per il prossimo mese di settembre.
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Scioglimento delle riserve sul sostegno da parte di aspiranti già inseriti in graduatoria ad esaurimento
Facendo seguito all'emanazione del DM 49/2007, la CISL Scuola ha segnalato all'Amministrazione l'esclusione dal provvedimento di coloro che - ex art. 8, comma 2, DDG 16.3.2007 - hanno chiesto con il Modello 1 l'inserimento con riserva negli elenchi di sostegno (in quanto già inclusi in graduatoria permanente).
Il MPI ha comunicato, in data odierna, che a breve provvederà a diramare la rettifica relativa ed un nuovo modello di domanda, aggiornato anche per questa categoria di personale.