Classi di concorso e riforma istituti tecnici al centro dell'incontro del 16 novembre tra Ministero e Sindacati

17.11.2023 15:36

Nella giornata di giovedì 16 novembre si è concluso il confronto con il Ministero sul riordino delle classi di concorso, sulla riforma degli istituti tecnici e sulla nuova sperimentazione prevista per l’a.s. 2024/25 nei percorsi della filiera tecnico professionale.
Per quanto riguarda il primo argomento, il Ministero, accogliendo le osservazioni della CISL Scuola, ha introdotto apposite norme di salvaguardia per i docenti eventualmente soprannumerari o in esubero a seguito di futuri accorpamenti delle classi di concorso. Ai docenti in questione, se utilizzati in quanto soprannumerari in ordine di scuola inferiore, sarà comunque, garantito il trattamento giuridico ed economico del ruolo di appartenenza. Altre osservazioni accolte riguardano il mantenimento della validità di titoli e crediti già posseduti al momento dell'entrata in vigore del nuovo decreto.
Sulla riforma degli Istituti tecnici, che costituisce uno degli obiettivi del PNRR da realizzare entro il 31 dicembre 2023, il Ministero ha informato i sindacati della disponibilità a tenere conto delle richieste dagli stessi avanzate per una gestione più distesa dei tempi di attuazione della riforma, onde consentire alle scuole di poter procedere alle necessarie operazioni di orientamento e di rimodulazione organizzativa. Per questa ragione l’avvio dei nuovi percorsi avverrà a partire dall'anno scolastico 2025/2026.
Confermato invece l’avvio della sperimentazione riguardante gli istituti professionali e tecnici che, previa costituzione di un’apposita rete in cui sia coinvolto un ITS, potranno adottare percorsi strutturati sulla durata quadriennale (con salvaguardia degli organici), seguiti da un biennio da svolgersi presso l’ITS Academy. Alla sperimentazione, gli istituti potranno aderire volontariamente ai sensi del DPR 275/99.
Su tutti i provvedimenti oggetto del confronto si è svolto in contemporanea l'esame da parte del CSPI per il prescritto parere.