Ultimissime del 06-12-2006

FINANZIARIA: MARCHE, PROTESTA SINDACATI CONTRO TAGLIO RISORSE

I sindacati di categoria della scuola hanno organizzato per domani una manifestazione contro la proposta di Finanziaria, un'iniziativa che anticipa lo sciopero generale del 14 dicembre e la manifestazione nazionale a Roma del 17 dicembre. Dalle 12 alle 13, i sindacati hanno promosso un sit-in davanti all'Ufficio scolastico regionale ad Ancona. Sempre domani mattina, si svolgerà un'assemblea unitaria provinciale al liceo Rinaldini di Ancona. I sindacati, spiega una nota, rivendicano modifiche sostanziali alla Finanziaria 2007, come l'abolizione della clausola di salvaguardia che taglia risorse, un forte incremento al numero dei posti per le immissioni in ruolo del personale tecnico-amministrativo, un rapido avvio dei rinnovi contrattuali e la conferma delle graduatorie permanenti per il reclutamento dei docenti.

NAPOLITANO, BULLISMO PEGGIOR NEMICO DEI GIOVANI

BALLETTO DOCENTI, MINISTERO: NUOVO REGOLAMENTO SUPPLENZE

NAPOLITANO, BULLISMO PEGGIOR NEMICO DEI GIOVANI

Il bullismo nemico numero uno degli studenti e più in generale dei giovani. Ad additarlo è il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, rivolgendosi direttamente ai rappresentanti delle Consulte studentesche provinciali ricevute con i docenti e con il ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni, nel salone dei Corazzieri, al Quirinale. ''Una cosa è certa -afferma con forza Napolitano- la preparazione peggiore al vostro futuro e l'ostacolo maggiore alla realizzazione del pieno sviluppo della vostra personalità è rappresentato dall'abbandono alla violenza e a quei fenomeni che ora si sentono definire come bullismo''. Ammonisce il capo dello Stato: ''sia chiaro che l'arroganza, la prevaricazione verso il più debole, le prove di forza che sono per lo più prove di viltà, possono soltanto deturpare la personalità di un giovane e allontanarlo dalla realizzazione delle proprie aspirazioni''.

BALLETTO DOCENTI, MINISTERO: NUOVO REGOLAMENTO SUPPLENZE

Procedure più snelle per convocare i supplenti per le coperture temporanee. In una parola, meno burocrazia. Ma anche più informatica, con l'adozione di un sistema capace di segnalare in tempo reale i docenti già impegnati e, quindi, di comprimere i tempi di ricerca di un supplente disponibile. Sono questi gli indirizzi che il ministero della Pubblica istruzione sta seguendo per rivedere il regolamento delle supplenze che cambierà, con ogni probabilità, già dal prossimo anno. Il nuovo codice (che modificherà quello del 2000, voluto dall'ex ministro Letizia Moratti) dovrà mettere fine sia alle difficoltà di reperimento dei supplenti riscontrate dalle scuole (i tempi sono lunghi, le modalità complesse) che, per quanto possibile, al balletto eccessivo dei docenti su una stessa cattedra. "Abbiamo già elaborato delle proposte- anticipa il vice ministro Mariangela Bastico-. Entro gennaio le presenteremo ai sindacati affinché il regolamento possa entrare in vigore già per il prossimo anno scolastico".