Ultimissime 28-2-2007

28.02.2007 19:01



CORSI PERSONALE AMMINISTRATIVO, 712MILA EURO DAL MINISTERO


Sono stati in tutto 712.742 gli euro spesi nel 2006 dal ministero della Pubblica istruzione (tra fondi del bilancio di previsione dello Stato e stanziamenti distribuiti dalla direzione per le Risorse umane) per la formazione del personale amministrativo ministeriale a livello centrale e periferico. In particolare, sono stati 39 i corsi erogati a livello centrale a cui si sommano le diverse esperienze messe in campo da Uffici centrali e Uffici scolastici regionali. Complessivamente, tra il 2005 ed il 2006, hanno seguito corsi di aggiornamento o formazione 15.512 persone per un totale di circa 1,9 corsi per unità di personale. Nel 2006 i corsisti sono stati 9.400, 3.288 in più rispetto al 2005. E' quanto emerge dal "Rapporto annuale di valutazione delle attività formative destinate al personale amministrativo", stilato dal dipartimento per la programmazione ministeriale della Pubblica istruzione.
Nel 2006 la formazione ha riguardato soprattutto funzionari (3.559), a seguire gli impiegati (5.104). Considerando che il personale in servizio era di circa 8 mila unità, ciascuna di queste ha usufruito, nel solo 2006, di 1,1 corsi in media a testa. In particolare, hanno avuto accesso alla formazione il 23% dei direttori generali, il 44% dei dirigenti, il 124% dei funzionari e il 113% degli impiegati (questi ultimi con più di un corso ciascuno). La maggior parte di questi amministrativi ha seguito corsi nell'area delle tecnologie per la comunicazione e l'automazione d'ufficio.Buono il gradimento medio dei corsisti: alla docenza va un 9,3, voto 7,9 per contenuti e materiali didattici, 7,7 per le strutture logistiche, 8,7 per l'organizzazione dei corsi. I finanziamenti, in tutto 712.742 euro, sono stati erogati in parte dalla direzione delle Risorse umane del ministero dell'Istruzione (340 mila euro) e in parte dal bilancio previsionale di Stato del 2006 (372.742 mila euro). Alla Campania è andato il monte più alto di stanziamenti: 72.373 euro.
La direzione Risorse umane ha impegnato, sempre nell'ambito della formazione, anche oltre 83 mila euro per abbonamenti a riviste e periodici. (Ami/ Dire)

Altre notizie

 


AGESC, LIBRO BIANCO SU NUOVA RIFORMA

''Per capirci qualcosa'' è il tema del ''Libro bianco'' dell'Agesc, Associazione genitori scuole cattoliche, sulla nuova riforma della scuola che sarà presentato mercoledì prossimo alle 11 presso l'Hotel Nazionale, in Piazza Montecitorio 131 a Roma.
In questi mesi il turbinio di provvedimenti sulla scuola, spiega una nota dell'Agesc, ha portato i più a perdere il filo del discorso di quanto sta accadendo. C'è bisogno di maggiore conoscenza e di strumenti di comprensione dei mutamenti in atto. Ecco il perché di questo instant book dell'Agesc,prodotto di un gruppo di lavoro dei genitori dell'Associazione. Quali le chiavi di lettura utilizzate? La centralità della famiglia come soggetto originario e primario dell'educazione; la funzione sussidiaria della scuola nei confronti della famiglia. Non solo la scuola non può sostituirsi alla famiglia, ma è necessario attivi quei percorsi virtuosi che consentano a tutti i genitori di esercitare il proprio compito educativo; la necessità di riconoscere e valorizzare concretamente il patrimonio educativo e formativo della scuola cattolica e della formazione professionale di ispirazione cristiana. (Sin/Gs/Adn)

AL VIA IL CONCORSO L'EUROPA ALLA LAVAGNA

Ampliare la conoscenza della storia, delle politiche e delle prospettive future dell'Unione Europea e' l'obiettivo de ''L'Europa alla lavagna'', il concorso indetto dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e rivolto agli istituti di istruzione secondaria superiore di ogni tipologia e indirizzo presenti nel nostro paese. Compito degli studenti sarà quello di realizzare un sito internet sull'Unione Europea: a presentare un progetto potranno essere singole classi, gruppi di studenti, singoli istituti o raggruppamenti di classi anche di diverse scuole.
I gruppi, coordinati da un docente, dovranno comunque essere composti da un minimo di cinque studenti. I siti, da realizzare in formato html, dovranno essere composti da un minimo di 5 pagine per un massimo di 10 MB. Tra i temi da affrontare e ai quali dedicare una sezione all'interno del sito, il 50° anniversario della firma dei Trattati di Roma e il 100° della nascita di Altiero Spinelli, uno dei padri dell'Europa. Sarà poi obbligatorio dedicare una sezione alla Festa dell'Europa nella propria scuola e al proprio personale progetto. La partecipazione al concorso ''L'Europa alla lavagna'' è libera e gratuita e i progetti dovranno pervenire entro il 15 marzo 2007 alla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. Un comitato di valutazione selezionerà i migliori quindici progetti, sulla base della pertinenza, la coerenza, l'originalità e la navigabilità. Il 9 maggio 2007 una delegazione delle classi selezionate parteciperà ad un incontro al Quirinale con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il testo completo del bando può essere scaricato dal sito web della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea europa.eu.int/italia. (Adn-k)