Ultimissime 2-2-2007

02.02.2007 18:53



LA RICETTA ANTIBULLISMO DEL MINISTERO

L'agenzia stampa Dire ha diffuso un lancio in cui anticipa i tratti salienti delle misure che dovranno combattere il fenomeno del bullismo e che il ministero della Pubblica istruzione presenterà lunedì prossimo. Saranno coinvolti tutti i soggetti che hanno a che vedere con la scuola: studenti (dalle elementari alle superiori), genitori, docenti e personale ausiliario tecnico e amministrativo.
Lo strumento di coinvolgimento saranno le campagne informative che dovranno utilizzare tutti i diversi strumenti della comunicazione. "La bozza di linee guida pensata dagli esperti - anticipa Dire - prevede 5 punti di azione: una campagna di comunicazione diversificata, la costituzione di tre osservatori permanenti sul bullismo, l'attivazione di un numero verde di consulenza, interventi su videogiochi internet e tv e un'analisi degli aspetti giuridici del bullismo". La campagna informativa sarà diversificata in base ai diversi soggetti coinvolti. Per i bimbi delle elementari si pensa al coinvolgimento della stampa riservata ai più piccoli, a spot sui canali televisivi e a cartelloni da affiggere nelle scuole che useranno lo stile fumettistico. (Red)


Altre notizie

IL FUTURO DELLA MEMORIA PER EDUCARE ALLA LEGALITÀ

Educare le nuove generazioni promuovendo modelli di legalità.
Questo l'obiettivo del progetto 'Il futuro della memoria, raccontare le mafiè che si articolerà attraverso una serie di dibattiti, spettacoli teatrali e presentazioni letterarie rivolte agli insegnanti ed agli studenti delle scuole elementari, medie e inferiori di tutta la provincia di Bologna.
L'iniziativa, promossa dal gruppo Libero - Teatro San Martino e dalle associazioni Libera Emilia Romagna, si svilupperà per tutta la prossima primavera e ospiterà il 13 aprile anche Rita Borsellino, sorella del giudice ucciso dalla mafia nel 1992 e da allora impegnata in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata.
Nel programma delle iniziative, lo spettacolo "Era di maggio, Giovanni" che Federica Iacobelli ha tratto da un testo in cui Luigi Garlando racconta la vicenda di Giovanni Falcone attraverso gli occhi di un bambino di dieci anni, e, il 21 marzo, la proiezione del film, ispirato alla vicenda di Don Puglisi, "Alla luce del sole" di Roberto Faenza, in occasione della "Giornata della memoria e dell'impegno per le vittime di tutte le mafie" che lo stesso giorno celebra a Polistena (Reggio Calabria) la sua dodicesima edizione: come in Calabria, anche a Bologna verranno letti dagli studenti i nomi di tutte le vittime di mafia. (An)