Scrima: errata politica degli organici

SCRIMA: ERRATA POLITICA DEGLI ORGANICI

La legge finanziaria 2008 prevede, per il prossimo triennio, a cominciare da quest'anno, una riduzione annuale di 11 mila posti di organico docente. La Cisl Scuola conferma il suo dissenso per una politica degli organici che giudica "sbagliata e dannosa". "I tagli agli organici della scuola - ha spiegato il segretario generale, Francesco Scrima - non solo incidono negativamente sulle modalità di erogazione del servizio scolastico e sulle condizioni di lavoro degli operatori, ma contraddicono platealmente gli impegni ripetutamente dichiarati dal Governo, formalmente assunti nell'Intesa sulla conoscenza e ribaditi nella premessa al recente accordo sulla mobilità".
"Sono impegni - ha aggiunto - che fondano sulla stabilità pluriennale degli organici la premessa per interventi di politica scolastica idonei a rilanciare e sostenere adeguatamente il ruolo della scuola pubblica statale nel nostro Paese". La Cisl Scuola ribadisce "il netto dissenso per una politica degli organici sbagliata e dannosa, figlia di una legge finanziaria contro la quale abbiamo chiamato i lavoratori a manifestare e scioperare". "Non intendiamo rinunciare a essere parte attiva e impegnata nel confronto di merito sui provvedimenti in corso di definizione - ha affermato Scrima - l'intenzione di ridimensionare al 60 per cento i tagli in organico di diritto rappresenta un primo risultato della nostra azione nei confronti dell'Amministrazione, in una situazione resa ancor più difficile dalla crisi politica". (Reda)