Sciopero il 4 giugno

SCUOLA: SCIOPERO IL 4 GIUGNO

"Questo governo che tante aspettative aveva creato nel mondo della scuola sta ripagando il personale con un atteggiamento di arroganza inaccettabile. Il rinnovo del contratto è un diritto sacrosanto che neanche i peggiori governi si sono mai messi in testa di discutere". E' netto il giudizio di Francesco Scrima, segretario generale della Cisl Scuola, dopo l'incontro di oggi a Palazzo Chigi che doveva essere chiarificatore e che si è risolto in un nulla di fatto. L'accordo raggiunto lo scorso 6 aprile con il Governo, che sembrava aver sbloccato la situazione e posto le condizioni per il rapido avvio delle trattative, non è stato rispettato. A distanza di diverse settimane non c'è ancora nessun riscontro concreto da parte del Governo alla "nostra pressante" richiesta di dare attuazione coerente agli impegni sottoscritti. "Contro questo arrogante silenzio del governo - affermano i sindacati di categoria - il prossimo 4 giugno 2007 docenti, Ata e dirigenti scolastici protesteranno con forza scioperando per l'intera giornata perché hanno stipendi fermi al 2005, per far rispettare il principio che gli impegni si mantengono e per ribadire che il rinnovo dei contratti scaduti rappresenta un diritto legittimo e sacrosanto della categoria al quale il Governo deve dare seguito per gli obblighi assunti".  (Reda)