La giornata del 26-2-2007

26.02.2007 19:20



SCUOLA E PENSIONAMENTI: IN 50 MILA PRONTI A LASCIARE

Sono pronti a lasciare soprattutto i docenti di scuola media. L'eventualità era stata paventata alcuni mesi fa, ma ormai è certa. Ne dà conferma Tuttoscuola secondo il quale, "su 884 mila tra docenti, personale Ata e dirigenti scolastici di ruolo attualmente nelle scuole statali, lasceranno il servizio da settembre più di 49.500 persone, il 5,6% (record negli ultimi dieci anni)". Non si conosce il dettaglio della causa di pensionamento (vecchiaia a 65 anni di età, anzianità con almeno 57 anni di età, salute, oppure altro), sostiene Tuttoscuola, "ma certamente la parte del leone l'ha fatta il pensionamento per anzianità (dimissioni) per la paura del gradone e per la mancanza di certezze per la sua eventuale cancellazione. Ha inciso anche il quadro politico in cui si trova il Paese. Del resto, il 10 gennaio 2007 era stato fissato il termine ultimo per decidere cosa fare. E così, la scelta del personale della scuola, considerando il dubbio del gradone, è stata quasi obbligata ed è stata orientata alla sicurezza. Una scelta che ha condizionata in particolare la scelta del personale della scuola secondaria di I grado che ha registrato finora (ma i dati non sono definitivi) il numero più elevato di docenti che hanno prodotto domanda di pensione (circa 12.650). Per il settore, viene sostenuto, il primato ha una doppia valenza perché, oltre al più alto numero di pensionamenti in assoluto, la quota raggiunta rappresenta anche la più elevata percentuale (8%) rispetto al totale dei docenti di ruolo in servizio. Seguono i docenti della secondaria di II grado (circa 12.570) con una percentuale di pensionamenti pari al 5,6%. I docenti della primaria, con circa 10.600 domande di pensione, toccano quota 4,5%. Con valori assoluti che sfiorano le 10 mila unità e che raggiungono il 5,9% vi è poi il personale Ata. I pensionamenti nella scuola dell'infanzia sono 3.450 pari al 4,5% di tutto il personale di ruolo in servizio, 340 i dirigenti scolastici e 80 gli educatori dei convitti. E hanno chiesto di lasciare il servizio anche 150 insegnanti di religione cattolica assunti in ruolo due o tre anni fa, dopo una vita intera da precari. (Reda)

Altre notizie

ALUNNI DISABILI IN AUMENTO, 8 MILA ISCRITTI IN PIU'

Ottomila alunni disabili in più seduti tra i banchi. In attesa dei dati definitivi del ministero della Pubblica istruzione, ormai imminenti, cominciano le stime sull'aumento degli studenti diversamente abili iscritti al prossimo anno scolastico. Un incremento che non si è mai interrotto negli ultimi anni. Lo ha quantificato la Fish, la Federazione italiana superamento handicap, secondo cui è valida l'ipotesi di incremento pari al 5% in più rispetto agli attuali 172 mila ragazzi con disabilità certificata che studiano negli istituti italiani. (Dir)


ANCI A GOVERNO, RIPARTIRE FONDI EDILIZIA SCOLASTICA


L'Anci chiede al governo di ripartire i 50 milioni di euro stanziati dalla Finanziaria 2007 per l'attivazione dei piani di edilizia scolastica. La richiesta è contenuta in una lettera inviata dal Presidente dell'Anci, Leonardo Domenici e dalla responsabile Istruzione dell'associazione, Nadia Masini, al Ministro per la pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni. Dopo un triennio di mancato finanziamento della legge 23/96, quest'anno la Finanziaria ha previsto risorse per l'attivazione dei piani di edilizia scolastica, destinate per il 50 % al completamento delle attività di messa in sicurezza e di adeguamento a norma degli edifici scolastici da parte dei competenti Enti locali. Queste azioni, condivise dal Ministero della Pubblica Istruzione, dalle Regioni e dagli Enti locali, daranno seguito alla sottoscrizione del ''patto per la sicurezza''. ''E' un'iniziativa importante - scrivono Domenici e Masini che richiede tempestività per permettere a Regioni ed Enti locali di programmare ed attivare rapidamente gli interventi più opportuni''. (An).