A Bari il primo modulo del corso di formazione

11.05.2007 17:55



A Monopoli (Bari), dal 14 al 17 maggio, il primo di cinque moduli itineranti.
Martedì tavola rotonda con Bonanni, Scrima, Manghi

CISL SCUOLA, AL VIA CORSO PER 45 NUOVI DIRIGENTI

Un corso di formazione rivolto a 45 partecipanti rappresentativi del territorio nazionale e delle diverse professionalità che compongono il sistema scolastico. Un'iniziativa fortemente voluta dalla Cisl Scuola e dalla Cisl, in collaborazione con il Centro Studi di Firenze e l'Irsef-Irfed, per rafforzare la cultura della rappresentanza in un periodo di continui e profondi cambiamenti degli assetti sociali che determinano un nuovo rapporto tra società e scuola, nuove richieste al sistema scolastico e formativo, la trasformazione dei cicli produttivi, i processi di innovazione e cambiamento del lavoro.

"La scuola - spiega Francesco Scrima, segretario generale della Cisl Scuola - è uno dei comparti più importanti per affermare i principi della rappresentanza e il ruolo attivo del sindacato". Per questo, la Cisl ha sempre investito sul ruolo che il dirigente sindacale svolge nella scuola anche come "attore a grande valenza sociale e pedagogica".

La Cisl è cosciente che oggi è necessario sviluppare e sostenere "una rappresentanza sindacale di alto profilo" che sappia esprimere estese padronanze di natura tecnica nei vari ambiti e capacità di gestione e di relazione.

"E' chiaro - dice Dionisio Bonomo, segretario nazionale della Cisl Scuola - che la formazione assume un ruolo di rilievo nel sostenere competenze e professionalità che servono alla rappresentanza sociale e ai programmi di intervento politico così come all'amministrazione della tutela e allo sviluppo organizzativo del sindacato in termini di patrimonio relazionale a tutti i livelli". Quello che si apre lunedì, a Bari, è il primo di cinque moduli che compongono il corso di formazione nazionale e che saranno realizzati nell'arco di un anno, in cinque città diverse.

Il primo modulo è incentrato su "Società, scuola e sindacato" e intende leggere e comprendere le dinamiche economiche, sociali e culturali che stiamo vivendo e che verranno; il quadro di riferimento europeo e internazionale e la riaffermazione del ruolo che, in questo contesto, resta affidato al sindacato.Molto atteso la tavola rotonda fissata, per martedì 15 all'Aula magna del Politecnico di Bari, a cui intervengono, con il coordinamento di Piero Ricci di Repubblica, Raffaele Bonanni, segretario generale della Cisl, Francesco Scrima, segretario generale Cisl Scuola e Bruno Manghi, direttore Centro Studi di Firenze. (Reda)