6 dicembre, pressing sul Governo

03.12.2007 18:54



IL 6 DICEMBRE, INIZIATIVA NAZIONALE
PER CAMBIARE LA FINANZIARIA


Dopo la firma del contratto relativo al primo biennio economico 2006-2007, non si ferma la mobilitazione del personale della scuola. Per il 6 dicembre, i sindacati di categoria organizzano un'iniziativa nazionale per chiedere al Governo di apportare "le modifiche nella Finanziaria affinché siano previste le risorse per una scuola di qualità". La manovra in discussione in Parlamento non prevede, scrivono Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola, "le risorse economiche per il rinnovo dei contratti per gli anni 2008-2009; interventi fiscali a favore del lavoro dipendente; non affronta adeguatamente i problemi del precariato e continua un'inaccettabile politica di riduzione degli organici, pur in presenza di un incremento delle iscrizioni". Il Governo non rispetta gli impegni assunti con l'Intesa sulla conoscenza del giugno scorso. Per questo, i sindacati rivendicano modifiche alla manovra in modo da garantire i rinnovi contrattuali, il riconoscimento del lavoro alle scuole, più investimenti per la scuola pubblica.
Il 6 dicembre, in ogni provincia italiana, delegazioni di lavoratori della scuola consegneranno ai prefetti e ai parlamentari del proprio collegio elettorale il documento unitario per chiedere "il loro sostegno alle nostre rivendicazioni".